LA CUCINA ITALIANA 1937

LA CUCINA ITALIANA < 31 1" Gennaio 1937-XV G I r r L d H * . . : mandarino adoperando raschiatura di scorza. ' Riempite il vuoto interno collo- | candovi una insalata di frutta, e cioè: fettuccie di mandarino, banane, ananas, ci l iege sciroppate, il tutto condito con l iquore maraschino rhum ed anisette. Coprite il centro- con un rotondo fatto di croccante ed abbastanza largo da po- tervi incollare, con zucchero caramel lato, degli spicchi di mandarino, per tutta la circonferenza riempiendone il centro con crema battuta c vainigl iata. TORTA DI ANANAS Fate un composto per torta come se- gue: cinque nova intere e 5 rossi bat- tuti riscaldati, in unione a 180 gr. di zucchero fino vainigl iato. Quando è bene montato aggiungete 180 grammi, metà semola e metà farina con 100 grammi burro fuso. Riempite di questo compo- sto una "fortiera ed il resto,. piccole for- met te; uscite dal forno, lasciatele venir fredde indi ricopritele con sugo di ana- nas. Al centro col locate una piramide di crema vanigliata e battuta contor- nando con fette di ananas sciroppato, tagl iate a triangolo. Sul la sporgenza del- la torta collocate degli ananas con r t To r ta alila panna lative fogl ie ««me l i ate e intorno, sul una parte, rivoltatela _ e rosolatela dal- S del piatto* le piccole formette. l 'altra. Se r v i t c . a^ben^nzuc che r aU.^ CROCCANTE DI F A L SE MANDORLE Capocuoco di S. M. il Re d'Ital ia. • n v s » « mirti cha combatterli a par pravanirii occorra fortificara tt corpo• Un »¡curo rimedio è il composto di gliceioloslati « nucleina« di calcio e »odio, che accieice il «flora stimola U funzioni dell'organitene, lo fortifica rendendolo coti agguerrita contro le insidie del mala. Cura completa: 6 flaconi medi da L. 14.45 0 3 grandi da L. 27.10. In vendita nelle buone farmacie e eresto Urannoda GABBIANI Via Partnl 5 J t , G a b b i a n i vi* Poma 1« Milano Granimi 600 di farina bianoa; 3 uova; gr. 350 di zucchero, gr. 300 di mi e l e; scorza e sugo di due l imoni; gr. 100 di confett ini multicolori. S' impasta la f-irina con l e uova e un pochino di sale disciolto in acqua tiepida, quanta ne oc- corre per formare un impasto consisten- te. Si lavora per mezz'ora. Si alluno: 1 la pasta a ci l indri della grossezza di cannucoe di penne. Si tagl iano a forma di losanghe, uso spicchi di mandorle. Si friggono all'onda fino a color dorato e si fanno raffreddare sul la carta assor- bente. Intanto si fa caramel lare lo zuc- chero unito al mi e l e; il sugo e l a s c o r * za d> limone tagl iato a fettine, prece- dentemente messa a rammollire in acqua calda se è secca. Si versano le false mandorle nel tutto caramellato, movendo con un mestolo di legno finché siano imbevute. Si versa il composto in un piatto di portata cosparso di liquore « sul marmo. Si dà la forma di corone o torta oppure si versa in una. timbal- liera concava premendo bene contro le pareti. Si cosparge di confettini multi- [ colori e si serve freddo. PIZZA DI POLENTA E RICOTTA Mescolate la farina gial la con acqua j bollente dentro una catinella, formando- ne una pasta alquanto sodetta; condite con sale", pepe ed un pizzico di anici: mettetene «no strato nella padella ben unta ed esponetela al calore, guarnite con un suo:o di ricotta, coprite con altra polenta, e cuccete lentamente sul le bra- ci senza toccare la pizza. Colorita da SANGUINACCIO DOLCE Dose: Sangue di maiale tre quarti di l i tro; zucchero mezzo Kg . ; cioccolata 250 grammi; latte mezzo l itro; farina 250 gr . ; acqua 1 litro, essenza di can- nel lato vainiglia. Si mescola lo zucchero, la farina e la cioccolata in un recipien- te nel quale si versa poi il sangue a poco per volta, e cosi il latte e l 'acqua; tutto deve cuocere a fuoco molto lento, senza farlo bollire, e mischiando sem- pre, acciocché non si agglomeri il san- gue. Aggiungere 200 grammi di frut ti canditi tagl iati a piccoli quadretti, _ ver- sare in un' insalatiera o altro recipiente profondo e servirlo freddo con biscotti -savoiardi. ERNESTO -r.OMAGNOLI L ' a l l e g r i a a buon sangue ABBONATEVI aall CUACIN ITALIAN e la S E T T BOE L L Un anno lire 16