LA CUCINA ITALIANA 1937

4 JJi CUCINA ITALIANA 1 " Febbraio 1937-XV Una riuscita Mostra gastronomica inaugurata dal Federale dell'Urbe II Federale dell'Urbe all'inaugurazione della Mostra Improntata a schietto stile fascista e di gusto puramente italiano, ha a- vuto luogo a Roma, qualche settima- na fa, una riuscitissima Mostra ga- stronomica, che ha avuto l 'ambito o - nore di essere inaugurata dal Segre- tario Federale dell 'Urbe. Oltre al Federala hanno presenzia- to al l ' inaugurazione: l'on. Ri c cardo Del Giudice, Presidente della Confe- derazione Fascista dei Lavoratori del Commerc io; l 'on. Gerardo Lo Curcio, Segretario Nazionale della Federazio- ne Albergo e Mensa, il comm. Wa l - ter Ferme, Segretario della Unione Provinciale Fascista dei Lavoratori del Commerc i o; il dott. Pi chett i; il comm. La Cava; il comm. Mariani, Presidente del Dopolavoro dell 'Urbe; il comm. Ronchett i, Presidente del Dopo lavoro Albergo e Mensa; il c om- mendatore Grandi, Vi ce Presidente del Dopolavoro stesso con tutto il Di- rettorio, e il cav. Di Sciullo della Ga- stronomica di Roma. Il Segretario Federale, l'on. Del Giudice e gli altri gerarchi, dopo a- ver visitato le varie sale, si sono vi- vamente compl imentati con gli orga- nizzatori della Mostra. I nostri artista hanno ancora una volta tenuto alto il primato della scienza gastronomi ca italiana, con un gusto e un'arte veramente ammi re- voli. Ed ecco qui sotto l 'elenco dei premiati. Classifica. Fuori concorso: Manf redi Gi acomo dell 'Albergo Maestoso che ha presen- tato due lavori di pregevole fattura: una « Coppa in zucchero caramel lo » che ha destato l 'ammirazione di tutti i visitatori, e una gigantesca « Torta E d d a » d'una lavorazione fine è pre- cisa che rasentava il cesello. Per cui gli è stata assegnata la Grande me- daglia di S. M. il Re Imperatore. 1° classificato nella categoria Al- berghi è Giovanni Martinoli dell 'Al- bergo Quirinale che ha presentato « Una spugnola di pollo alla Duse ». Fine ed armonioso lavoro a cui fa- ceva artistica cornice un'aquila e Un gallo in burro. Gli è stata assegnata la Coppa d'argento del Governatore di Roma. 2° in classifica troviamo il signor Ercoli Mario dell 'Albergo di Russia con una « Spuma di Pol lanca » mon- tata sopra un attorcigl iato cigno in burro che era un'autentica opera di arte. Ha guadagnato la Coppa del Consiglio Provinciale del l 'Economia Corporativa. 2° a pari merito è Chiuderoli del- l 'Albergo Ambasc iatori con un « Fa- giano alla Littoria ». Imponente e de- corat ivo lavoro che vince la Gran Coppa del Dopo l avoro A. M. 3° è Lorenzini Fedele del Gran Ho- tel presentatosi con una « Coppa i m- p e r o » armoniosa e vivace nella sua sempl ice decorazione. Coppa del Do- polavoro A. M. 4° Gran medagl ia vermeil C.I.T a Siro Landini del l 'Albergo Reale c on una « Trota del Li ttorio » presentata con gusto e finezza encomiabi le. 5° Medagl ia vermeil di 1° grado a Vigano del Gran Hotel con le sue « Al lodole D. L. » mol to accurate e deliziosamente posate su d'un piano di burro lavorato. 6° a pari merito, Medagl ia vermeil, Giuseppe Brusoni del l 'Albergo di Rus- sia con un maestoso « Rombo Far- cito » di squisita fattura. Co l ombo R i no del l 'Albergo Amba- sciatori con una « Coppa di Golosità » che f aceva venire l 'acquol ina in bocca. Cesare Aldani del l 'Albergo Saturnia con un bel lavoro in sfogl ia, r i c co • pregevole. Antonel li Ugo del l 'Albergo Exce l- sior con due « cestini di zucchero ca- ramel lo » e una « torta coloniale ». Gli è stata assegnata la Coppa del Do- polavoro A. M. Ed ora passiamo alla categoria Ri - storanti. Ri t rov iamo 1° classi f icato: Giovan- ni Martinoli (ch'è anche capo di cu- cina alla Taverna del Quirinale) con una « Aragosta alla Serenissima » do- ve signoreggiava una magni f ica Si- rena in burro che sembrava uscita da uno studio di scultore miniaturi- sta. Mol to ammi rato questo lavoro a cui è stata assegnata la Coppa della Confederazione Fascista degli Agri- coltori. 2° è Colbacchini Arnaldo del risto- rante Giglio che si è presentato con un « Fagiano alla Spik » che signo- reggiava e con dei « Filetti di tac- chino Impero » leggiadramente posa- ti attorno ad un trofeo decorat ivo che culminava in una statua equestre in burro finemente lavorato. Gli è stato assegnata la Grande medagl ia Ver- meil e una penna stilografica. 3° Medagl ia vermeil a Giosuè Orsi del Ristorante Umberto con un « Cap- pone magro alla genovese » sontuoso. 4° Medaglia della confedsrazipne lavoratori del commerc io a Ferretti Sante delle Grotte d'Enotria con una