LA CUCINA ITALIANA 1938

20 L A CUCINA ITALIA? ' -A A P R I L E 1 3 3 8 - X YI PORCELLANE e TERRAGLIE C E R A M I C H E D ' ARTE CRISTALLERIE - POSATERIE ART I COLI PER REGALO Spirito di maternità In Indumenti: Maria di Gioia, una Da una fida ed antica abbonata ho i — — .. , t U w v u t o u n a lettera in, cui sospira — « Tlstiù il più ineffabile rammarico che pos- sa sciogliersi da un cuore di donna: quello di non esser madre. Nel pub- blicare. come l'appello di uno spiri- to di maternità insoddisfatto, la let- tera di questa cara ed interessante amica della Rivista, mi auguro che essa possa risolvere nell'animo delle abbonate e delle lettrici quel bisogno di comprensione e di solidarietà che in altri « casi » da noi prospettati ha già dato ì suoi benefici frutti. Ecco la lettera: Cara Signora Frida, ...Da oltre dieci anni sono sposata. Non ebbi la fortuna, di diventar ma- dre; ed avrei desiderio di adottare una bella bambina dai 8 ai 10 anni sana, intelligente, orfana, ma Che si sappia chi furono i suoi genitori. Qualcuna dirà: e perchè non si rivol- ge ad un brefotrofio? Ce ne sono a centinaia! Ma qui c'è un gran punto interrogativo. Figli di ignoti... Erano onesti i loro genitori? Purtroppo gli istinti non si modificano... Mi rivolgo dunque a lei, affinchè per il tramite della «Corrispondenza delle abbona- t e » , chieda alle amiche della Cucina se conoscono una povera orfanella che faccia al caso mio.. Stia tranquilla, signora Frida, chè questa vecchissima abbonata della Ri- vista (ebbi il primo numero come omaggio dalla povera signora Delia Notar i) non le farà fare brutta figu- ra. Il buon Dio ha. voluto elargirmi beni tali da. farne felici tre o quattro bambine, invece d'una!.- Le risposte che potranno eventual- ménte giungerci saranno da noi tra- smesse all'interessata- Essa desidera conservare l'anonimo fino a che non le sia pervenuta qualche risposta con- creta. LA GARA GENEROSA Contuiuuano a pervenirci Le offer- te per la ragazza che chiedeva un cor- redo. Méntre rinnoviamo alle nostre gentili amiche i ringraziamenti più fervidi per questa loro generosa gara di bene, dichiariamo con oggi defini- tivamente chiusa la Usta delle offerte, Ecco intanto l'elenco dei doni per- venuti: Ir- danaro: Teresa Venturini L. 100; Elisa Centoni Ferrili, L. 10; Maria Leoni FalUcci, L. 3; Nanda Pellegri- netti, L. 20; Bianca Bruschi, L. 10; VinCenzina Radicini, L. 6; Checchina Mondello Criserò, Carmelina Dei, An- tonietta Grillo, Malvetta Fornicelli, li- re 35; l r - Badi, L. 10; Ina ed Eia A- risto, L. SO; Carmela Masón, L. 5; Angelica Magaldi Cèsanno, L. 10. federe, 3 fazzoletti, 3 fisciù Ida Piazzi, una camicia da giorno, una da notte un paio di mutande. Signora Simoni, una combinazione. Giuseppina Castaldo, una camicia. Contessa Gemma Palazzo, una cami- cia. Italia Bocchetto, un pijama. Gian- nattasio 1., una camicia. Elena Eu- nictello, due camicie un paio di t mu- tande, tre fazzoletti, una sottocoppa. Sorelle Mariani, una borsa, un paio di guanti, un mazzolino dÀ fiori, rian- netta Nicolelli. una camicia, una ca- micia da notte, un paio di mutande. Giovanna Bramante, una camicia, u- na camicia da notte, un paio di mu- tande. Agnese Napolitano, un asciuga- mano, - :na camicia. Erminia Oddo, li- na camicia da giorno, una da notte quattro asciugamani, una scatola di filo da rammendo. Un pacco da Ro- vetta, senza indirizzo. Elisabetta Tri- marchi, sei tovagliolini da tè; Elena Coglitore, un taglio di tela. Clelia Bianca Caminini, due asciugamani. Giulia Spadaro Prestivino, un taglio di biancheria. Tutte le gentili offerenti hanno ri- cevuto a parte i ringraziamenti della Direttrice, tranne quelle due o tre che non hanno comunica,to il loro indi- rizzo. Care lettrici ed abbonate, so di far cosa gradita a qual- cuna Ci voi esprimendo alla Direzio- ne della «.Cucina» un mio desiderio. Nel fascicolo di ottobre 1937 fu pub- blicato col titolo « La Casina di cac- cia » un interessantissimo articolo di Rine. Simonetta. In esso la valente scrittrice prometteva di ritornare al momento opportuno sull'argomento, con tanto garbo e tanta competenza. ria i i a yw <»«. w.» « o • un paio di mutande. Signora .Ricci, | Ed io penso che il momento adatto i c i i i i i i i f i S O C I E T À C E R A M I C A RICHARD - GINORI S E D E : M I L A NO NEGOZI: MILANO - GENOVA • Vai X Seter Rondineli. 7 • ROMA - Vi

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