LA CUCINA ITALIANA 1938

M A G G I O 1 9 3 S - X V I POLIPI AFFOGATI Pulite le seppie, metterle n e l di un tegame, circondate di patate iettate per larghezza, parte un miscugl io di sbriciolata, sale, pepe, glio e cospargerne le seppie e le pa- tate. Aggiungere olio a sufficienza ed un po' di acqua. Passare in f orno fi- no a cottura ultimata e servire 11 piatto ben caldo. Maria Gentra-Liora Fogg ia AMARENE SPIRITOSE Sceglete amarène ' sane 'e non tropr po mature. Levate loor. cpn delicatez- za il gambo, asciugate. Fate sul f ondo di un capace vaso di vetro col tappo smerigliato, uno strato di zucchero in polvere e su quello uno strato di ama- rene disposte una acc a nto all'altra, senza spazi vuoti. E così proseguite alternando uno strato di zucchero ed 200 gr. di zucchero, un bicchierino di rosolio, vainiglia, scorza di limone grattata. - - - Separati i rossi 'dai chiari, lavorarli bene, a spuma, con lo zucchero- Quin- di aggiungere le mandorle e le noc- ciòle pestate, ridotte quasi in farina, la scorza di un limone grattugiata, poi il rosolio. Ultimare cogli albumi mon- tati i n neve. Sistemare il composto in ufaa cazzarola unta di burro : e co- sparsa di pangrattato. Cuocere in for- ilo di calore moderato per un'ora cir- ca. Quando il dolce ha preso^ ung tin- t'a dorata, ritirarlo dal forno, toglierlo dalla cazzarola e spolverizzarlo di zuc- chero al velo. Lucia Pontremoli Abbon. e propagandista ¡MARASCHINO DI Z ARA L'abbonata 10818 ha chiesto di re- cente- la f ormo la del maraschino di £2ara. Sono lieta di dargliela, certa che potrà preparare, seguendo le mie in- dicazioni, uno squisito maraschino. Dosi per un litro: riempire per me- tà una bottiglia della capacità di un jitro di noccioli di ciliege amarasche ben lavati e asciugati con , un panno- lino. Versare quindi nella bottiglia mezzo litro di alcool a 95 gradi. I nocciolina debbono rimanere del tut- to sommersi nell 'alcool. Chiudere er- meticamente la bottiglia e lasciare macerare per tre mesi. Trascorsi i quali far bollire tre minuti 500 gram- mi di zucchero con 500 gr. d'acqua e quando lo sciroppo è f reddo metterlo in un fiasco , in cui si verserà l 'alcool dei noccialini. Lasciare in riposo per due giorni, quindi filtrare con buona carta da filtro ripetendo magari l 'o- perazione affinchè il liquore riesca limpidissimo. Sistemare poi in elegan- ti bottiglie il maraschino che non ;avrà nulla da invidiare a nessuna- preparazione del genere. Clementina Róssi Bozzano (Bologna), BAGLAWA ' Ingredienti: 500 grammi di man- dor l i non pelate, 250 grammi di ghe- rigli d i ' no c e, zucchero granulato due bicchieri e mezzo, zucchero in pol- vere un bicchiere.. Un cucchiaio di FR I TTATA MAR I TATA Dosi per sei pèrsone: 10 uova, 250 grammi di farina, 300 gr. di provola trinciata, 200 '• gr. di prosciutto trin- ciato, 50 gr. di f ormagg io grattuggia- to, una manciata di pjezz- ;molo trita- to, ur-a presina di sale e di pepe. Procedimento: Separati i rossi dai bianchi, montare questi in neve, poi aggiungervi la farina, i tuorli ed un po' di sale: anzi pochissimo, a causa del prosciutto. Versare quindi la mètà de.l composto in una teglia unta di. burro (o d i sugna) e velata di far in a : e f ormarvi sopra uno strato dì provola e di prosciutto trinciati, ' cospargendo- li di prezzemolo trito, pepe e f ormag- gio grattugiato. Ri copr i re il tutto col rimanente del composto, . passare la teglia in f orno ben. caldo e tenerla fino a che la preparazione non abbia preso una bella tinta dorata. Pulite bene i polipi e tolta loro la pelle, specie dai tentacoli, metterli in una teglia, conditi con sale, pepe, olio. Ricoprirli d'acqua ed unirvi qualche pomodoro maturò sbucciato che colo- risca lievemente il sugo. Far cuocere in f orno e servire ¡ polipi caldissimi, magari contornati di crostini. SEPP IE E PATATE AL FORNO u n o di amarene fino a che il vaso non sia colmo, ultimando con uno strato di zucchero. Chiuso il vaso col suo tappo, cementando con paraffina, quin- di riporlo , in un armadio. Al principio dell ' inverno troverete le amarene nuo- tant i ,nel liquore spiritoso; e mi ram- menterete. L'abbonata Beatrice Panfiolfini TORTA DI MANDORLE Dosi: 5 uova, 100 nocciuole e 150 mandorle dolci liberate della pellicola e pestate finissimame n tè nel mortaio, M e i l d i M e n i » I dolori renal i, tanto coniunl In ambo ! s e s s i , .ma più frequenti nelle donne, si devono próntamente combattere aiutando i reni nel la loro funzione filtrante del sangue ed elimlna- trice del l 'acido ur ico. Le più grandi celebrità mediche di tutto II mondo, raccomandano l 'Urodonal come II solvente per eccel lenza del l 'acido ur ico. L 'Urodonal . rappresenta un vero depuratore dei reai sbarazzandoli dai cr istal li urici e dalle impurità e toss ine che incrostano il tessuto* renale "operando come tifi meravi» di s intoss i cante del sàngue. 1 R 0 D 0 t i A L * #50Ì/«C2 11 r s ne . . . ' . R e g a l i a m o ' : - ' • un .campione di URODONAt { • un l ibro d e l Di. S. Fallile -j e p'erchè II sangue carico di acido urico i rappresenta un pericolo » | a tutti coloro che comprendono la neces- ,j »jtà di conservare la salute. 1 i c ' l v e re a LABORAfORI CHAT61AIN | Rep — 18, Via Tr ivul i io • MILANO i