LA CUCINA ITALIANA 1938

LA CUCINA I TAL I ANA - Pag. 14 VIVVWVVAAA/WV/WVVA/M/VVIA^ 1° Ottobre 1938-XVI yolte, Orsoletta, penso se riuscirò ad es- re nella vita del mio sposo quella che egli ' .veramente cerca in me. Le mie aspirazio- ni più care si manifestano tutte in un de- siderio unico: rendere felice il mio com- pagno. Riuscirò? Dovrò superare ancora le difficoltà della vita pratica, ma l'affet- to e la volontà di conservare sempre la felicità attuale mi daranno la forza neces- saria. Dopo il corredo vorrò dedicarmi al- la cucina; sono piuttosto inesperta, le mie mani scottate ed altri piccoli inciden- ti ne fanno garanzia. Imparerò, Orsolet- ta? Diventerò anch'io, dopotutto, brava massaia? Con « La Cucina Italiana », mi direte, sarà facile diventarlo e lo credo anch'io altrimenti mancherei di fiducia verso il giornale a cui tengo tanto! E Voi, cara amica, come state? Vi ho annoia- ta? Quando vorrete parlarmi di voi, fa- telo pure, spero di potervi comprendere e se « Puntino », potrà portarvi un soffio di brezza primaverile si stimerà tanto fe^ lice. Tutti i miei più affettuosi saluti e un caro bacio. « Puntino nel riondo » Congratulazioni a « Puntino nel mon- do » da « La Cucina Italiana ». C'è qualche abbonata che possa indi- carmi il modo di mettere la scalogna sot- t'olio? Invio alle gentili amiche che sa- ranno nel caso di rispondermi i miei ringraziamenti anticipati. Antonietta P eZZ 'ni A'bb. 34074, Forlì L'abbonata I. I. C. C., all'abbonata 482 che domanda com» utilizzare le pelli di coniglio, consiglia (se so;io tutte di un co- lore) una coperta da letto o almeno un copri-piedi. Assicura di averne visti di bellissimi. Un posto per un custode. • — Avevamo deciso di non pubblicare più, su questa ru- brica, le richieste di lavoro o d'impiego, per non decampare dallo scopo che ci sia- mo prefissi nell'istituire questa « corri- AVEET AMBIEI NT DA SISTEME AR ? U S 1ST PAVIMIENT DI S 9 C DEL L Ì H O L E UM MILANO - m M, MELLONI N 28 STABILIMENTO « NARN1 iBmbrln spondenza ». Ma vogliamo fare un'ecce- zione per un caso singolarmente pietoso e grave: si tratta del marito di upa no- stra abbonata, ex alpino e ariito, di an- ni 42, padre di sei bambini; è disoccupa- to e cercherebbe un posto come custode, guardiano, presso qualche villa, in pro- vincia, fattoria, tenuta ecc. Ha anche no- zioni di contabilità, dattilografia, corri- spondenza. Si adatta a qualsiasi mansione pur di non distaccarsi dalla moglie e dalle sue creaturine. Aiutate questa famigliuola. e, fra tutte, cercate di inviare alla abbonata in que- stione, sig.ra Cirene Sardei, via Trieste n. 8, Thiene (Vicenza), qualche buona notizia per il marito, o un suggerimen- to, un'idea, un consiglio, atti a veder di sistemare, in qualche modo, questa fa- migliuola. Olmo. lem La di taglia p£t etmisfistidenza Mie care amiche abbonate, qualcuna di voi avrà letto mie ricette sulla nostra bella « Cucina Italiana » e for- se le avrà anche provate e trovate buo- ne. Ora spero che questa qualcuna vor- rà rendersi utile a me. Desidererei sape- re il nome e l'indirizzo di una buona scuola di taglio per corrispondenza. Per- chè mi piacerebbe saper cucire ma non posso andare da una sarta e non conosco nessun altro modo pe • realizzare il mio desiderio, ch'è quello di imparare a ta- gliarmi gli abiti. Poi ancora un'altra cosa: c'è qualcuna che vuole essere mia amica? Io desidererei una buona amica che mi scrivesse e mi distraesse un poco con qualche lettera, perchè sono figlia unica e sto sempre sola sola. Non ho neanche amiche. Ringrazio anticipatamente Anna S. Cesario (Lecce) ^ftaoimuifi Una nostra brava e preziosa abbonata di Ponte Nuovo di Magenta, fervente propagandista de « La Cucina ». chiede alle abbonate il mezzo di rendere rossi i pavimenti di mattoni eliminando la pol- vere. Ci pare che il mezzo più spiccio ed economico sia quello di disciogliere, a caldo, del cinabrese nell'olio di lino cotto. A meno che non si preferisca dare ai mattoni una vernice rossa del com- mercio. Ma se c'è qualche ricetta mi- gliore... Qlmembw. 1937 La nostra cara abbonata sig.ra Lina Verzone Bodo di Merano, viale S. Mi- chele del Carso (una fedelissima a cui dovremmo dare il diploma di beneme- renza, perchè è abbonata dal 1931 e per- chè ci procura di continuo nuove abbo- nate), non può far rilegare l'annata 1937, de « La Cucina », perchè le manca il nu- mero del novembre. E l'Amministrazione non ne ha. Facciamo appello alle nostre abbonate perchè, se qualcuna avesse ri- nunciato alla collezione, o avesse una co- pia in più, sia spedito il numero di que- sta alla gentile sig.ra Verzone Bodo. La Amministrazione de « La Cucina Italiana » sarà lieta di ricambiare la cortesia, o rim- borserà il prezzo della copia Risposta a Donn i na Il molto cortese abbonato 74626 di Li- vorno ci scrive: Rispondo a Donnina : Per ciò che ri- guarda il manuale per giardino, pratico, semplice, e particolareggiato, posso con- sigliare: D. Pio Consolaro, « Coltivazione dei fiori in famiglia », III ediz., tipogra- fia Pontificia Vescovile S. Giuseppe di Vicenza, libro del quale mi valgo con molto rendimento pratico da diversi an- ni. Auguro a Donnina le migliori soddi- sfazioni. • (THngzazianwtti La nostra cara abbonata ligure, sig.ra Giulia Vallivero Liberti, mi prega ringra- ziare le abbonate sig.ra Richardson di Trieste e 31528 di Trento, che le hanno cortesemente inviato l'indice e la copia arretrata, ch'essa desiderava per comple- tare la collezione de « La Cucina ». La sig.ra deplora di non poter scrivere di- rettamente, mancando dell'indirizzo del- le nostre due gentili abbonate tridentina e triestina. (?twf. materne. Ascoltate anche a me, care amiche ab- bonate: sono una distinta signora, re- sidente in Roma, sola e vorrei ospitare familiarmente e con spesa mii.ima da par- te di chi accettasse la mia offerta, una o due giovanette di provincia che per fre- quentare le scuole medie o superiori fos- sero costrette a stabilirsi nella capitale e preferissero cure materne e familiari, an- ziché una delle solite pensioni, o col- legi. Rispondete alla Segreteria di « Cucina » per l'abbonata n. 7613J. • L'abbonata 55887, che ringraziamo sin- ceramente per gli indirizzi cortesemente fornitici, chiede se qualcuna delle nostre lettrici sa indicarle la ricetta di una sal- sa di cocomeri verdi, che crede si chia- mi remolata, e che è molto in uso in Germania, per servire piatti freddi di carne. Manutenezion dle linolmeu Il pavimento di linoleum, che attual- mente è riconosciuto dagli architetti e dagli arredatori, come il più adatto a conferire alla casa moderna quella signo- rilità semplice e schietta che è nel gusto d'oggi, presenta molte preziose doti an- che nei riguardi pratici. Infatti il lino- leum è una. pavimentazione che non fa polvere, non offre interstizi dove si pos- sa annidare il sudiciume e si mantiene terso e pulito con cure di manutenzione molto semplici. Basta spazzarlo giornalmente con una granata a setole molli; ogni tanto ripas- sarlo leggermente con un cencio imbe- vuto di surrogato di acquaragia, e quan- do si voglia ravvivarne il lucido, dare un po' di cera. La cera « Umbrosol » che si trova presso tutti i negozianti di lino- leum, è la migliore ed è la più econo-

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