LA CUCINA ITALIANA 1938

GENNAIO 1938-XVI LA CUCINA ITALIANA 29 Alla mostra avicola dei Mercati Traianei di qualche a.nno fa, vidi una geniale gabbia, per l'avicoltura senza bisogno di terrena La gabbia era in ferro zincato a tre. piani, ciascuno diviso in quattro scom- parti e 12 galline trovavano alloggio e potevano prosperare in. uno spazio in pianta di un metro quadrato e un volume di ? metri cubi. La descrizione del sistema di alle- vamento di galline in gabbia, enume- rava i vantaggi che se ne ritraevano anche per la grande industria, fra cui quello della assoluta incolumità dalle malattie infettive, per l'isolamento d ogni soggetto. Il sistema si presta ottimamente per l'allevamento domestica poiché la gabbia può collocarsi ovunque e, in mancanza di terrazze o balconi, an- che in cucina come un mobile qua- lunque. Desideroso di provare, ho tenuto con questo sistema due galline per un anno, ottenendo un ottimo risultato come produzione di uova (più di 200 in un anno per ognuna) riscontrando ottima salute negli animali. I preguidizi per lo spazio e per l'a- ria Ubera, sono così sfatati, consta- tando che la gallina, al pari del co- niglio e di altri animali, può vivere e produrre in gabbia, purché vi si col- lochi prima che conosca la libertà. L'attuale deficienza di uova, sareb- be colmata prestissimo se molte fa- miglie in città applicassero questo si- stema, proporzionando il numero de- gli animali a quello delle persone, on- de avere la possibiliteà di una alimen- tazione economica di base, con resi- dui di cucina, integrati da poche gra- naglie. Ogni famiglia avrebbe uova veramente di giornata, senza sover- chio incomodo, poiché le cure che ri- chiedono le galline in gabbie razionar- li, non sono diverse, né più fastidiose di quelle ehrichiedono canarini, gat- tie e cagnolini di lusso, a.'.mali non utilitari, ma parassiti, che consumano anche ciò che dovrebbe consumare l'uomo. Le gabbie, date le nostre disponibi- lità di mater'e, dovranno, anziché tut- te in ferro, costruirsi sul tipo di quel- le da uccelli, con montanti in legno e rete metallica per far cadere gli e- scrementi s'. ' sottostante piano pure metallico, mobile con segatura o tor- ba, dovrà essere inclinato verso l'e- sterno, onde l'uovo, deposto dalla gal- lina, possa ruzzolare in un canaletto esterno e sottrarsi così alla covatura o ad esser danneggiato. Se tale allevamento utile sarà inco- raggiateo anche dalle autorità, ho fi- ducia che la sua diffusione possa es- sere rapida e possa dare in breve tempo i risultati utili che si sperano. Dott. DARIO ROSSINI MADRI NATURALI E ARTIFICIALI — A sinistra il vecchio, tradizionale, ma pur sempre preferibile sistema della chiose _ia; a sinistia. la cosidetta madre artificiale, che in determinati casi può bene rispondere allo scopo; ili basso a sinistra un pollaio irrazionale; a destra un bellissimo pollaio moderno in legno, dotato di nidi controllo e provvisto di grandi finestre per l'aria e la lue«