LA CUCINA ITALIANA 1938

£A CUCINA: I TAL I ANA - Pag. 2 v v v w v v v v v v v v v ww^ 1° Di cembre W38-XVII B A S T A R E A N O I S T E S S I LA MOSTRA DEL MINERALE ITALIANO Circa un anno fa, inaugurando la Mostra del Tessile che diede agli italiani la visione concreta di quan- to il Regime ha fatto per raggiun- gere l'autarchia in quel campo, il Duce annunziava che il 18 novem- bre dell'anno XVII sarebbe stata inaugurata la Mostra del Minerale italiano. Con puntualità fascista la f,mmpccn p. stata mantenuta e pochi italiani. E come sempre, com'è scrit- to sulla lucente facciata del padi- glione dell'autarchia al Circo Mas- simo, Egli ebbe ragione. Allora in Italia si cominciò ad a- prire gli occhi: il popolo fascista si guardò d'attorno e si avvide final- mente delle molte cose mutili che varcavano le Albi, che si scaricavano sulle banchine dei nostri porti e che giorni or sono la nuova imponente rassegna ha aperto i suoi battenti ai visitatori italiani e stranieri per di- mostrare il cammino percorso in sì poco tempo. E non a caso è stata scelta, per l'inaugurazione di questa Mostra, che il Duce ha definito semplicemente "magnifica ", la data del 18 novem- bre. Nessun italiano, degno di que- sto nome, dimenticherà mai il gior- no che i rappresentanti delle impa- stoiate democrazie fissarono a Gine- vra per l'entrata in vigore di quel- le sanzioni che avrebbero dovuto strangolare l'Italia lanciata inarresta- bilmente alla conquista del suo po- sto al sole. Ma Mussolini, nella sua lungimirante chiaroveggenza, di- chiarò che, in certo qual modo, le sanzioni avrebbero fatto bene agli impinguavano del nostro oro le cas- se degli altri Stati. E rispondendo in pieno all'appello del Duce, gli ita- liani organizzarono quella difesa e- conomica che, marciando col passo travolgente delle legioni in Etiopia, rese più luminosa, più stupefacente la vittoria africana. Ma ora possiamo avere il giustifi- cato orgoglio di constatare che la battaglia per l'autarchia ha lasciato la fase difensiva: non è intendimen- to del Regime tutelare la Nazione soltanto da eventuali ricatti stranieri sul tipo delle sanzioni ginevrine, e perciò non si pensa tanto a produr- re quel che s'importa o s'importava dall'estero, ma- si e passati_ alla se- conda fase tipicamente fascista: l'of- fensiva. Si è creata, cioè, un'organiz- zazione dinamica e in ccmtinuo svi- luppo che si prefigge l'intento di u- tiliZZare e valorizzare tutte le ener- gie e le risorse nazionali per poten- ziale economicamente il Paese. Arduo problema, ma non insolu- bile; e le prime realizzazioni conse- guite in tutti i campi hanno dimo- strato come questo problema, se an- cora non completamente risolto, è certamente avviato ad una comple- to e rapida soluzione. La Mostra autarchica del Minera- le vuole appunto dimostrare questo presupposto. Le materie prime, co- m'è facile immaginare, hanno in un simile campo, una grande impor- tanza e fanno sentire il peso della loro indispensabilità. S'è cominciato coìl'intensificare quelle risorse mine- rane che il vecchio suolo della Peni- sola può ancora dare; ma dove le risorse naturali e minerarie non so- no bastevoli, ecco farsi avanti la tec- nica. Migliaia di studiósi sono al la- voro, con una abnegazione e una vo- lontà indomite, per strappare alla na- tura i più riposti segreti e per crea- : re, coll'ingegno e la perseveranza, le materie di cui la natura ci è stata avara e di cui, invece, la Nazione ha bisogno. Questo appunto si può vedere al- la Mostra autarchica del Minerale italiano, insieme a molte altre cose che il popolo italiano forse ignora, forse ha dimenticato, ma che co- munque è bene che sappia e tenga a niente. Il Partito, che ha organizzato que- sta Mostra, come già fece per le al- tre precedenti che si avvicendarono sulla stessa area del Circo Massimo, ha voluto che nei vari padiglioni ap- parisse chiaro e preciso lo sforzo che i lavoratori italiani fanno per poten- ziare il minerale italiano. Il program- ma d'insieme della Mostra si inspira al terna seguente : « Dopo una ra- pida ricognizione delle risorse mi- nerarie dell'Italia e dell'Impero e del- le conquiste dell'ingegno per sostitui- re le materie prime importate, docu- mentare, in successivi padiglioni, quanto è stato fatto e può farsi per Io sfruttamento del sottosuolo e la valorizzazione del minerale italiano, al fine di raggiungere il massimo del- l'autarchia in questa importante bran- ca dell'economia nazionale ». Accanto alla Mostra del Minerale