LA CUCINA ITALIANA 1938

Di c emb re 1938-XVH v w v v i w i v w v i v w v v v v v v w v v v vw Pag. 5 • L A C U C I NA I TAL I ANA 1 Av r ei tutto un trattatello da sciorinare avanti a Vo i , sempre sulle uova, ma non mi resta altro spazio disponibile per al- tro. Ne riparleremo, allora. P A S T A NU B I A N A. — Do s e: 5 uova, 3/4 di pacchetto di Crema bébé al cioc- colato, 100 gr. di zucchero, 200 gr. di crema d' avena (farina), una bustina di lie- vi to secco o Lievi t ina, bastano 5 gr . , 100 gr. di burro fresco. Stacciate la crema d' avena col lievito secco ed una presina di sale. Fate con carta bianca una scatoletta quadrata di un palmo di lato, alta circa 4 dita, un- getela con burro, infarinatela con l ' ave- na. Montate a neve le chiare, incorpo- ratevi verso la fine la Crema bébé al cioccolato; scaldate leggermente il com- posto sul fornel lo lavorando sempre con la frusta, poi unitevi lo zucchero, i tuorli e il burro sciolto; con un cucchiaio me- scolatevi con larghi e lenti giri la miscela farinosa. Versate la pasta nella scatoletta imburrata, posatela su teglia ed avan- zate in forno di medio caiore. Cottura 25 minuti. Lasciate raffreddare nella sca- toletta prima di vuotarla. Servite spol- verizzando con zucchero impalpabile pro- fumato al limone. Panna montata a parte. P A S T A HARRAR. — Do s e: 5 uova, 3/4 di pacchetto di Crema bébé al caf fé, 100 gr. di zucchero, 200 gr. di crema di segala (farina), 5 gr. di lievitina secca, xoo gr. di burro, 2 tazze di forte infuso di caf fè, altri 50 gr. di zucchero. Sbattete i tuorli con 100 gr. di zuc- chero, quindi montate a neve le chiare ed incorporatevi poco per volta la Crema bébé al caf fè; mescolatevi i tuorli e ri- scaldate un tantino il composto su pic- colo fuoco, sbattendo con la frusta più dolcemente. Setacciate la farina d ' avena con il l ievito secco, unitevi presina di sale finissimo, poi mescolate leggermente questa miscela con la spuma d ' uovo, usando con garbo di un cucchiaio metal- lico, aggiungetevi il burro l iquefatto, meno una particella che servirà per un- gere una teglietta bassa da torta che dovrà impolverarsi con farina di segale. Cuocete in forno di temperatura media per 25 minuti. Questa pasta risulterà più adatta per l 'ulteriore lavorazione se si farà cuocere un: giorno prima, CREMA A L BURRO COL CAFFÉ*. — Do s e: 2 uova, 1/2 pacchetto di Crema bébé al caf fè, 100 gr. di burro fresco. U a I ù ^ c T na T à I ìana j Di ret tore A TSH O G A SET O N BANTI j Condirettrice Prof . F A N HY D I NI j Giornale del le famigl ie e del le j donne i tal iane per la Ind i pen. : denza economi ca | Esce il i° d'ogni mese i Un numero cent. 50 - Abbo- 5 namento annuo L. 5,30. - E- { stero L. 10. - Inserzioni L. 4 j a l m i l l ì m p . t n . i al illi et o. Rivolgersi all'Amministrazione della CUCINA ITALIANA - Roma Via Cas- slodoro, 15 • elefono 360-9 T3S strato di crema intorno e sopra la pasta. Cospargete l ' intera torta di un trito egua- le come una granella di amaretti; tenere bene al fresco prima di servire. S FOGL I ATA 900. —, Siamo sotto le feste, non sarà male perciò che la massaia s' impratichisca in uno dei suoi più deli- cati e dolci doveri. Che se la sua tecnica sperimentata dovesse travasarsi in seno al l ' avveduta ancella, tanto di guadagnato per la valorizzazione di queste figlie del popolo; e non aggiungo altro Dose-" 300 gr. di fior di farina, presa di sale, 300 gr. di burro concentrato, 20 gr. di pectina al l imone, una bustina di l ievito secco, acqua fresca quanto ba- sta. Met tete la farina Sulla tavola, divide- tela in 5 parti eguali; in una di questa mescolatevi la bustina di l ievito secco, setacciatela due volte per eseguire bene il miscuglio e tenetela in disparte che vi servirà per spolverizzare la pasta. Am- mucchiate di nuovo la farina e dividetela ora in 4 parti. Una di queste separatela dalle altre, unitevi il sale ed il burro for- mando un solo composto con il minor timetro per cavarne fuori pasticcini o torte sfogliate di qualsiasi genere. La farina mista al lievito secco che vi servì per spolverare la pasta avrete fatto in modo di averla esaurita tutta secondo le indicazioni date. Provatevi, gentili abbonate; sarà una rivelazione, ed un piacere della vista e del gusto. Amedeo Pettini Capo cuoco di S. M. il Re P I L I O I Ej iw S . f 0 S C A od e l p i o v a no 3 0 0 ANNI ID V I TA 6 DI SUCCESSO PURGATIVE ANT1EM0RR0IDAU DIGESTIVE aiQa.Ua. di SO pUMf SO nello -> cvn 'vaglia di £4.50. alia. ìAOAPONC!- S.FOSCA-VENE2IA Montate le chiare a neve ed aggiunge- tevi il contenuto del 1/2 pacchetto di Crema al caf fè, seguitando a sbattere dolcemente, sul l 'angolo del fornel lo, fin- ché il composto sia ben intiepidito senza attaccare. Togl iete dal fornello, incorpo- ratevi i tuorli eppoi il burro, pezzetto a pezzetto, rimestandovi con lentezza lo sbattiova, fino a che siasi freddato. Ora dividete trasversalmente la pasta Harrar in 3 fette di eguale spessore, di- stendetele, quindi mescolate le tazze di caf fè coi 50 gr. di zucchero, scioglietelo bene e con un cucchiaio bagnate equa- mente le fette. Stendere sulla prima fetta uno strato di crema al burro, coprire con la seconda, spalmare anche questa ed in ultimo rico- prire numero di colpi di mano. Con le rima- nenti 3 parti di farina, la pectina ed ac- qua fresca preparate un pastone di me- dia consistenza ben lavorato. Col matterello e spolverizzando con là farina mista al lievito secco spianate il pastone contenente il burro, ponetevi nel mezzo quel lo della farina e pectina, rac- chiudetevelo dentro dandogli l 'aspetto di una spessa mattonella. Un quarto d'ora dopo stendete dolcemente i pastoni riuniti formando una larga striscia sottile di spessore eguale che arrotolerete su se stessa per riporla al fresco. Passato un altro buon quarto d'ora, battete legger- mente sul rotolo col matterello per farlo appiattire, spianatelo ed arrotolatelo di nuovo. La pasta è pronta; di lì a poco spessore di 1/2 cen- Insalata composta con uova

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