LA CUCINA ITALIANA 1938

LA CUC INA I TAL I ANA • Pag. 8 1" Dicembre 193R-XVIT IL N O S T RO C O N C O R SO Il concorso per le sei colazioni e i sei pranzi sbrigativi, capaci di permettere ad una donna impiegata di ammannire al marito ed ai figli dei pasti salubri, nu- trienti, economici, e variati, ha avuto un'eco vastissima, nell'esercito delle no- stre abbonate. Da tutte le parti mi ar- rivano fasci di ricette, congratulazioni, incoraggiamenti. Ne sono proprio lieta. E incomincio, oggi, a pubblicare una di queste liste di vivande, mentre mi riser- bo di riferire, nei prossimi fascicoli, in- torno alla classifica che sarà stata asse- gnata ad ognuna delle liste concorrenti. La lista di oggi, che è la prima arri- vata, viene da una gentile lettrice che abita a Orange (Vaucluse). « Il concorso bandito dalla « Cucina Ita- liana » mi ha interessato: mando quindi la lista di Sei colazioni e sei pranzi spe- rando possa essere utile alla signora che l 'ha domandata, e alle altre. Premetto che : 1) La lista è stabilita con gli erbag- gi della stagione; 2) comprende, nell'assieme d'ogni giornata, gli elementi necessari per adulti e bambini: albumine, sali minerali, idra- ti di carbonio, grassi, acqua, cellulosa, e vitamine; 3) è formata da cibi di facile dige- stione in modo che il lavoro del pome- riggio e il riposo notturno si compiano nelle migliori condizioni (secondo il mio punto di vista, il pasto più importante è a mezzogiorno); 4) per ragioni d'economia e d'igiene la carne figura solo' due volte alla setti- mana. I grassi adoerati sono soltanto: il burro e l'olio d'oliva. Aggiungo che, perchè tutto possa riu- scire presto e bene è necessario osserva- re qualche regola di previdenza. Provvista mensile di: riso, pasta, le- gumi secchi, sale grosso e fino, olio, vi- no, ecc. Provvista mensile o invernale di pa- tate. Provvista due volte alla settimana _ di verdura (ora, col freddo, si mantiene fre- sca). Comandare la carne volta per volta, così, quando si va dal macellaio, tutto è pronto e non si perde tempo. Mi permetto di dare qualche consiglio per ciò che concerne il metodo del lavoro. Sarebbe bene scegliere la verdura, il prezzemolo, sbucciare le patate, ecc. alla sera; lavare il tutto e mettere a scolare. Al la mattina alzarsi presto, accendere subito il fuoco e cominciare a cucinare. (Secondo me, in materia di cucina l ' im- provvisare non ha sempre esito felice). Adoperando la cucina economica bi- sogna aver cura, prima di andare all'uf- ficio. di coprire il fuoco ardente con una poltiglia spessa di cenere, qualche car- boncino e acqua; si chiude un po' il re- gistro. In tal modo il fuoco si mantiene per circa quattro ore. Si lasciano sopra le marmitte. Al mezzogiorno, ritornando a casa, le vivande sono calde e l'ambiente tepido. E' necessario avere un fornello a gas o a petrolio (3 fiamme) per poter fare in breve tempo della carne arrostita o far riprendere al brodo il bollore. Si rianima poi il fuoco della cucina economica e pri- ma di partire si procede come alla mat- tina. i . MEZZOGIORNO Zuppa di porri e di patate ( 5 0 6 porri, burro, acqua, sale, fatate — Bistecca ai ferri alla « maitre d'hotel » [burro, prezemolo, limone). •— Insalata di lattuga. — Formaggio. SERA Ministro di riso ( col brodo vegetale della mat' tina e burro). — Passato di patate ( cucinate alla mattina). — Frutta cruJa <> cotta. 2. MEZZOGIORNO Zuppa paesana { cavoio, carote, patate, cipolla, rapa, porri, un pezZ° di salame, un pezzo di lardo ira il grasso e il magro). — Nel brodo si metterà qualche fetta di pane e il resto servirà come pietanza e contorno. — Frutta fresca. SERA Ministra di vermicelli ( col brodo della mat' tina). — Passato di carote. — Formaggio. 3- MEZZOGIORNO Zuppa sante ( carote, sedano, cavolo, burro). — Uova affogate con salsa di pomodori. — Insalata d' indivia. — Frutta secca. SERA Minestra di vermicelli o pastine (col brodo della mattina). —: Spinaci al burro, — Marmel- lata. 4. MEZZOGIORNO Zuppa alla cipolla ( una cipolla tritata fine e passata al burro, acqua. Si fa bollire e poi si versa nella zuppiera ove si son messe fette di pane e parmigiano). — Cotolette d'agnello « aux fines herbes » (burro, vino bianco, prezzemolo tritatb). —. Patate rosolate nel burro. — Frutta fresca. SERA Minestra di fiocchi d'avena ( col brodo della mattina). — Rape al burro. — Formaggio. 5- MEZZOGIORNO Minestra di vermicelli {acqua, sale, burro, un tuorlo d'ovo, due o trv cipolle, carote, un maz- Zetto con la parte verde dei porri, burro). Passato di piselli secchi. — Insalata di lattuga. — Miele. SERA Minestra di farina di lenticchie e burro. — Passato di zucca (burro, sale, una presina di zuc• chero). — Marmellata. 6. MEZZOGIORNO Minestra di passato di piselli e tapioca (il passato è stato messo da parte il giorno innanzi e poi allungato con acqua). — Uova sode. — Cavolfiore in insalata. — Frutta fresca. SERA Minestra di riso ( con l'acqua in cui si è cucù nato il cavolfiore). —• Passato di patate grati- nato (aggiungete i tuorli d'uova, i 2 albumi bat- Ulti a neve, parmigiano• — Prugne cotte. Veneziana in Provenza I. M. E. T, IMPIANTI E MANUTENZIONI ELETTRICHE E TELEFONICHE Società Anonima - Capitale L. 14.000.000 versato Sede in FIRENZE Cucine elettriche - Fornelli e fornel li elettrici - Scalda acqua elettrici - Frigoriferi elettroautomatici - Lucidatrici ed aspirapolvere - Ferri elettrici da stiro senza cordone e lutti gli altri apparecchi elettrodomest ici troverete presso ia I . H . E . T . Via Cer retani N. 8 - Salone d 'esgaosisione

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