LA CUCINA ITALIANA 1939

L A C U C I NA I T A L I A NA • P « . 1 0» p ^ „ Passati di verdure e IliÉ^fi^^ legumi per bambini B U S I Puree o purea? I miei nipotini, quelli più grandi, vo l evano domandarlo all ' illu- stre Sacerdote che nel Giornale della Do- menica di r ime i dubbi sul « come si dice » correttamente. Comunque, tutti, dai più grandi ai più piccoli gustano le puree (scusate, 1 « passati ») tanto da lasciar sempre il piatto vuoto. Io preparavo finora i passati di verdure e legumi nel modo consueto; ma ecco che il medico pediatra capitando in casa ha insegnato a mia sorella, volontaria della Croce Rossa, e studiosa, studiosa curiosa, di dietetica infant i le, quali norme si deb- ban seguire nella preparazione dei pas- sati per bambini. Al mondo non s ' impara mai abbastan- za e il poter correggere in modo scienti- fico quel che sempre s ' era f at to in modo empi r ico, cioè così, a caso, per imita- zione, deve farci liete, noi donne del nostro tempo, tempo che al progresso della cultura aggiunge il progresso del concetto spiri tualmente e sanamente as- sistenziale nei confronti del l ' infanzia. Anz i tut to: sanno le lettrici quanto tem- po debbono bollire i vari legumi e le verdure che debbono entrare negli sfor- mati per bambini? Così, a occhio e croce, molte lo sanno; ma esattamente, credo, poche. Ecco dunque qualche dato: 1 0 - 15 mi- nuti gli spinaci; mezz'ora o tre quarti le patate sbucciate e ridotte in pezzi, al- trettanto 1 cavol f ior i, due ore o due ore e mezzo le carote gialle e così i fagioli secchi, le lenti e i piselli secchi. Anzi quest ultimi legumi dovranno esser stati macerati per dodici ore in acqua. (Si usa più, come quando ero bambina, metterli in acqua, la sera, con una presina di ce- nere che teneva luogo del bicarbonato, e f a r dire attorno al tavolo il ritornel lo dei « bist veci » per far li cuocere più presto? Forse non più : oggi si son perdute, e non solamente nel Vene to, tante graziose tra- dizioni folcloristiche). Dunque cotte le verdure e i legumi si passano per setaccio grosso, di quelli che venditori ambulanti (sempre quelli, non invecchiano mai) che veni vano da Pesaro o da Simga'gha chiamavano di « seta rea- le »; si aggiunge, nel caso delle patate, degli spinaci e delle carote gialle, un po' di latte e sale e burro (5-10 grammi per piatto) e si lasciano « inf ittire » su fuoco lento per un tempo var iabi le dai dieci ai venti minut i. Sono consigliabili gli sformati anche per bambini molto piccoli? Certamente. Anzi dice il Pro f . Al lar ia, 1 illustre pediatra di Tor i no, che non bi- sogna preoccuparci quando il bambino, beninteso, stia bene e lasci passare qual- che f rammento di verdura apparentemen- te quasi inalterato at traverso l ' intest ino. La ragione della preferenza dei passati di verdure e legumi nei bambini q u a l ' P Anz i tut to il contenuto in sali mineral i, poi il contenuto in vi tamine. Gli spinaci e le carote sono tra i materiali più ric- chi di vi tamina A , che è propr io la vi- tamina del l 'accrescimento. Quando al bambino non può ancora L a g ioia per la pur ea esser concessa la carne, un desinaretto che consti di Capelli d ' Ange lo glutinati tatti a past asciuttina (già a 14 mesi dice 1 Al iar la si può dare al bambino la pr ima past asciuttma così preparata) con pomo- doro e formagg i o, e di un passato di spi- naci al burro, apporta vi tamine A , B E (pastina glutinata), C (pomodoro). A (spi- naci, A , D (burro). Che volete di più, mamme premurose dei vostri bambini e delle esigenze del loro organi smo? Alba Bozzo Ne l le foto la piccola Emi l ia Duranti figlia Hi lini! « rcv »-..-. . I 1 1 1 1 1 L ' a s s agg io de l . . . per i to Maestre d'asilo possono diventare luffe le donne, specificando elà e scuole falle Chiedere schernenti a " L A S C U O L, A , - Vai Luac Giord.ano 3 - FIREENZ