LA CUCINA ITALIANA 1939

i» MAGGIO 1939-xvn nrxinrìsirtnrìnrìnrirv^^ p a g . 157 - LA CUCINA ITALIANA L A M O DA M a s » « 1 i m i * v a i T w f j l E d o r a . c h e c o s a ? Ora faremo delle economie, non. per- chè ci manchi il denaro, ma perchè fa- re un £ 0 ' d'economia è fonte di grande soddisfazione. Approfittiamo dunque deh la Moda primaverile che ci permette di fare grande uso di tessuti stampati. In- vece di comprare stoffe in seta pura, com- preremo tessuti di sete artificiali lava- bili, che son di gran moda e costano poco. Vi è una grande scelta e possiamo lavarli da noi. Cosa volete di più? Eccovi 6 modelli di facile esecuzione e di paca spesa: N . 1 : vestitino giacca in stampato, con 6 fiocchetti di i colori come chiu- sura. N . 2 : bolerino soltanto in scozzese lavabile, blusa in « l i ng e r i e ». N . 3 : stampato a campana, risvolti in valen- cienne a colori N . 4 : stampato intera- mente pieghettato e impunturato a pia- cere. N . 5 : vestito mantello, cintura e maniche in sbieco. N . 6 : stampato, blu- sa in sbieco, sottana per diritto, 3 pie- ghe in fondo. Te s to e model li di Astrea e per voi Un nostro egregio\ abbonato di Cuneo,-, il Comm. Ing. Ercole De Stefanis, ci scrii ve invitando le massaie italiane, a colla-, barare — nell'interesse supremo dell'aw, tarchia nazionale t - ad un esperimento« Si tratta della Soja, nutrientissima legu-, minosa orientale, che attecchisce però da noi anche in paesi temperati e in collina* Questa Soja, che ha avuto un inamene to di notorietà durante le sanzioni, per l'attenzione che intorno ad essa avevano attirato i quotidiani, è stata poi dimenti- cata, come alimento umano. L'ing. De Stefanis trova che essa equi- vale, come valore nutritivo, alla carne: e, a proposito della diffidenza con cui finora è stata accolta, ricorda che la pa- tata, a cui pure tante popolazioni dovet- tero la salveZZfl nelle carestie, incontrò sul principio le stesse resistenze. Ora, questa Soja, che nasce con tanta facilità, dovunque, costerebbe pochissi- mo: e l'ing. De Stefanis la trova ottimo surrogato dei fagiuoli, e meno pesante allo stomaco. Le massaie italiane dovrebbero interes- sarsi della So j a: sperimentarne lo sfrut- tamento, il costo: riferire sulla migliore rispondenza di essa, alla cottura: quando è fresca, e quando è secca. Si tratta, insomma, di provare un le- gume che è buono come i fagiuoli, costa meno dei fagiuoli, e che è nutriente come la carne. Esperimentare, trascrivere delle ricette, mandarcele. Ogni massaia può contribuire all'alitar» chia anche in questo campo. A zonzo pel padigl ione delle cinque gal lerie alla Fiera di Mi l ano Fra i padiglioni che presentavano delle no vita alla Fiera di Milano, ci ha molto bene ini' pressipnat-o quello della Soc. NATROSIL, alle Cinque (gallerie. Esso esponeva due nuovi pro- dotti: il « Sapone hiatro sii » (confezione Aran- cio) ed il « Natrosil Uso Domestico » (confezione Qiallcu). Il primo serve ottimamente per lavare, smacchiare, e disinfettare con pochi centesimi biancheria, indumenti e seterie pregiate; il se- pondo è un ottimo detergente per vetrerie, ce- ramiche, stoviglie, ed oggetti casalinghi in ger nere. Ad aptrarre la nostra attenzione fu la ricchezza colla quale al padiglione c< NA T RO S IL » si distribuivano campioni di ambo i prodotti, sì che per tutta la durata della Fiera fu un continuo avvicendarsi di massaie lietissime di poter portare a casa qualcosa di veramente uti- le, così a buon mercato. Abbiamo voluto, nel- l'interesse delle nostre abbonate, intervistare i Dirigenti della Società, e vie abbiamo ottenuto la promessa che a quante vorranno farne ri' chiesta, citando il nostro giornale, invieranno gratis e franco il campione di ciascun prò dot' to, prorogando in tal modo, ancora per qualche tempo, la simpatica tradizione della quindicina fieristica. Le richieste vanno indirizzate all'Ufficio Ven- dita NA T RO S IL - Palazzo del la Fontana - V i a Panf i lo Castaldi - MI LANO.