LA CUCINA ITALIANA 1939
0 Lugl io 1939-XVII 5 1 T S Ì 5 6 Ò 6 Ò 6 P a g . 203 - LA CUC INA I TAL I ANA Noi l aseguiamo nelle su peregrinazioni, qual- che volta nelle su vei cende: conosciamo i l su o nome, e mol to spesso, attraverso i suoi scritti, ce l ara f f i gur i amo . .. E 'un'amica, i nsomma: un ì componente l agrande immensa famigl ia delle abbonate. Ecco perchè, quantunque t u abbia sempre acquistato l a Cucina, e n eabbia conservato l eannate ri legate, siamo state tutte liete ne velderti ritornare, come gi nàe 1l933, nel '34, e nel '35, abbonata alla Cucina. T rin- graziamo anche per i 3 nuovi abbonamenti pro- curatici. Quanto alla lettera ch teuha iinviato al l ' indirizzo ch me iha sicritto, t idirò ch el a pei sona i nparola è stata mol to tempo lontana da Roma, e l oè ,credo, anche attualmente, d a parecchi mesi. Cordialità vivissime. ABB. 44970 GIUSEPP INA - Genova. — De i fascicoli 8 9. ,10 1,1 1, 21937, e 1 11938 manca soltanto i lnumero d iottobre 1937- Se l idesideri, abbi l acompiacenza d inviare l ' importo al l 'Ammini straz ione. Costano 1 lira l 'uno. ABB. 74744. — Una sola macedonia d ifrutta, senza proprio nient 'al tro, m siembra u npo ' pochino. I oaggiungerei qualche po d' ibiscot- teria, e del le bibite rinfrescanti Quanto all'al- tra domanda, vuoi ayer l acortesia d idescriver- mi megl io questo « tronco d'albero »? E l acre- ma scura non sarà cioccolata? o crema a cl a f f è? SERENELLA. — S em mi andate i lvostro in - dirizzo privato v ifarò spedire un caopia de l r icet tar io: s ode rlesto che a Bergamo è stata aperta i nquesti giorni l anota filiale. Quan- to all 'altra do'm'anda, permettetemi d isconsi- gliarvi ogni intervento personale. E s' olo u n medico specialista ch ceolla elettro-coagulazione può liberarvi de vlostro disturbo. Ogni vostro tentat ivo potrebbe peggiorare l 'aspetto della vo - • stra parte ammalata, o di f fondendo i segni ch e valete el iminare, o peggio, facendone suppurare qualcuno. ORESTE R —. Non dubi to ch seiate abbo- nato: s el odite, è certo che l osiete. M ai o non posso rispondere s eno angli abbonati e alle abbonate: e d' al tronde no cnonoscendo neanche i lvostro indirizzo non posso neppure pregare l 'Ammini st raz ione d vieri f icare s esiete abbonato o pu nro M. oral e: abbiate l acom- piacenza d inviare l afascetta co cnu riicevete la Cucina, e di ov idarò tutte l einformazioni . .. rinfrescanti e dissetanti che desiderate. ABB. 37663 - 44 P —. Ami ca genti le, prima d i tutto v iesprimo l amia. .. cordiale invidia pe r la bella crociera marina che v iaccingete a din - traprendere. Poi., debbo confessarvi che voi m i chiedete una cosa che è u npo co' me l adefi- nizione della febbre « febris est quod neque ego, «eque te, neque nullus medicorum... ». N è10 , nè te n, ènessuno de miedici . .. C siono tante teorie, su ml a dl imare, e tanti rimedi, i n commercio. Qualunque buon farmacista v ne e indicherà uno. I oche h oviaggiato, u npo ' , h o visto che qualche volta anche. .. i lcapitano del la nave sof friva i lmal d mi are. M naon è detto che vo diobbiate sof frirne. C ' cèh piensa ( e i o sono d iqueste) che si autile Zavorrare l osto- maco con u npasto abbondante, prima d isalire a bordo. C ' cèh riaccomanda i ldigiuno. L a migl iore è che v en eandiate subito i ncuccetta, appena l anave salpa, e af front iate così, sdraiata e a occhi chiusi, i primi fremi ti del bastimento e i primi ondeggiament i. Vedrete che l ' indoma- ni v isarete gi aàssuefatta. .. E non c ipensate! Non è assolutamente prescritto da relgolamento di bordo ch deobbiate avere i lma dl imare. Ho visto dei gingillini d di onne evanescenti af - frontare i mari pi sùcatenati, co sol rriso sulle labbra. .. Succederà l ostesso anche a voi. T E C LA M —. Cara, come v ih ascritto i n apri le l anostra Amministrazione, gl aibbona- menti per l 'estero costano i ldoppio : ecco per- chè • avete dovuto spedire, no n di nuovo, m a «altre », cinque lire, pe arrivare alle 10 N.on sapete che l 'af francatura d oi gni fascicolo della Cucina pe l 'restero, costa L 0. ,50? Come vor- reste ch le'Ammini st raz ione v ipotesse spedire 12 fascicoli i nu nanno, spendendo 6 lire d i francobol l i . .. e riscuoterne 5 sole? Graz ie del la rimessa. Ma, sempre come v ih ascritto l ano- stra Amministrazione, i lvostro abbonamento non può avere ch lea decorrenza da mlomento i n cui l ' avete prenotato. ABB. 87961. i °Sì s, i tratta d iu naccordo speciale concluso fr laa nostra Amministrazione c l aSocietà Italiana Prodotti Profumeria e lgic ne d Fi irenze (Via Martelli, 7) T.u t te l enostre abbonate possono richiedere i ndono, u npiccolo breviario d ibel lezza, intitolato « Che cosa oc - corre pe ersser bel le? » e u ntubetto-campione di un craema pe rringiovanire, rassodare, ren - dere splendente l apelle, che s ichiama To-R adia e ch èe , veramente, meravigl iosa. Insieme c' è anche, d riegalo, una bustina d ciipria To-R adia, ugualmente dotata d igrandi virtù. Sono du e preparati d iu ncelebre chimico, specializzatosi nella Scienza, così di ff ici le, della salute e della bellezza femmini le. No cn' ènessuna formalità da seguire : basta inviare i lproprio indirizzo, con u nfrancobol lo d a5 0centesimi, alla Casa fabbricante, a Firenze. Credo che già mol te die- c i ne d imigliaia d iabbonate s isieno provve- dute. 2 0 L amessa i nvendi ta d atutti i buoni profumieri e farmacisti d' Ital ia de priodotti To - Radia avverrà entro i lmese. L anostra Ammini- strazione, i nsostanza, h avoluto, fare u npiccolo regalo alle abbonate, of frendo loro i ndono una primizia. E l aSocietà produttrice h aconsen- tito perchè. .. s ache con u ntubett ino solo non si f auna intera cura d ibel lezza, e dè convinta che, o diret tamente, o attraverso l efarmacie e i profumieri locali, venderà molti tubi grandi e vasetti e scatole alle nostre 98.500 abbonate, che saranno presto, tutte, l emigliori propagan- diste d i To'Radia. JONE - Pandino. — Perchè temevate d idi - sturbarmi? No sinamo a disposizione d itutte le nostre care abbonate? L emacchie d inchio- stro del l ' impermeabi le s itolgono — quando non sono mol to grosse e antiche — aspergendo l a macchia d ipolvere d ciaol ino, e passandovi po i vigorosamente sopra u ncencio pul i to imbevuto di alcool. M naon è una cosa s i cura: tutto di - pende dalla superficialità e dalla scarsa intensità della macchia. AMOR M VII E TA. — Grazie pe diu aebbo- namenti alla Domenica. L'Ammini s t raz ione v i ha spedito l ebottigl iette d iprofumeria. Pe rl a penna stilografica d gi alalite d ciui v is iè rotto il cappuccio, no vn' èaltro rimedio ch eun a góccia d ciol lodio, che potrete comprare dal vo - stro farmacista. Bagnate co clollodio i l punto di frattura della penna, congiungete l e du e parti e tenetele ferme pe qrualche minuto, fin- ché i lcollodio non avrà preso una certa con- sistenza. Lasciate poi seccare all 'aria, due o tr e ore. S eoperate co dnel icatezza l arottura s i vedrà appena. Cordiali saluti. GINGI LLO VENE Z I ANO - Padova. — Amica genti le, i tre abbonamenti huovi alla Cucina sono stati spediti subito. E a voi è stato mandato i l premio. Quanto alla domanda che m fai te. .. non sarei be d icompetenza della mi raubrica, m a vi rispondo subi to: s ichiamano alcalini quei bagni ne qiuali l apresenza de clarbonato d i soda combatte l 'eccessiva acidità del l 'organismo, attraverso l apelle. E n' oto che s ei l sangue è eccessivamente acido, s ipossono avere malat- tie de rilcambio, disturbi della pel le, ecc. Cor- reggere l 'acidi tà del l 'organismo, oltre ch eco n medicine, anche attraverso l apelle, mediante bagni alcalini, pu gòiovare allo stato generale, ma certamente giova allo stato del l 'epidermide, che l 'acidità del sudore può irritare (piedi, ascel- le, ecc.). I bagni alcalini s ifanno nelle stazioni termali ad hoc, d icui . è ricchissimo i lnostro Paese. M sa i fanno anche i ncasa, modesta- mente, economicamente, aggiungendo 250 gr .d i carbonato d sioda a duna vasca d' acqua. ABB. 89917 - Parma. — Credo anch' io, cara, che questa storia dei pesci rossi che porterebbero scatogna si uana leggenda come tante altre. A me piacciono mol t issimo, e l i trovo d i un a compagnia. .. fedele, riservata e no sntancante. Il problema della rinnovazione del l 'acqua pu ò Un ' amica d tiulle le sere : Coll ima Crema "G oconda!,, CREMA GI0C0N DAL L A N E M I C A D E L L ERUGH E esser risolto faci lmente, ogni cinque o se giior- ni, mediante u nsifone o anche un semplice tubo di gomma ch imemetterai ne tlu opiccolo ac - quario, co unna estremità, mentre lascerai l 'al- tra pendere i nu naltro recipiente, destinato a raccoglier l 'acqua d asostituire. Eventualmente, potrai creare u npo d' ivuoto ne tulbo, aspi- rando. .. m naon fino a fa sralire l 'acqua al le tue labbra. Man mano ch toegli l 'acqua spor- ca aggiungine d inuova. L'acqua de tlu oac - quario s imanterrà pulita molto pi aù lungo s e avrai l ' avvertenza d ideporre su fol ndo de l vaso qualche piantina acquatica, ch ceostituirà anche una fonte d igioia . p e r i tuoi pesciolini. Di tanto i ntanto, senza turbare i medesimi, agita u npo l ''acqua i nmodo d acrearla. Così i pesci rossi vivranno più a lungo. DORETTA ANCONE T ANA. — Per pulire og - getti d ialluminio no andoperar ma l ai soda: essa intacca quel metal lo. Serviti d iun sapu' gnetta d iferro, e ,pe lrucidare, preparati un a soluzione d bi orace, nella proporzione d i150 gr . per un, litro d'acqua. Strofina co unno st iaccio i tuoi oggetti d'al luminio gi pàuliti (imbevendo lo straccio della soluzione d iborace, s icapi- sce!) e l ivedrai tornar come nuovi. ABBONATA NUOVA M AENTUS I AS TA - Bolzano. — Sono lieta d iquanto 'm sicrivete. N ) , i onon abito a Roma, ma a Milano. A Roma sta i ldirettore, che vede e. .. rivede tutto, e c i stanno, anche l 'Amministratore e i l personale d'Amministrazione. S eandate a Roma, e vo - lete cercar l ecopie arretrate, rivolgetevi libe- ramente i nVi Caassiodoro, 15 Q.uanto a l pet - tine di . .. fìnta tartaruga, m paerò r.rcilto bel lo, di cu mi iscrivete, vedrete che è c' icelluloide. Se sì e, volete aggiustarlo, fatevi dare qual- che goccia d iacido acetico o anche d iacetato d ' ami l e; è i lmezzo pi sùbrigativo. S eno ,po - tete fare un maiscela d ix parte d'etere," 3 d i alcool, e u npo d' igomma lacca. L'aire gl iin - gredienti a bagno maria (attenzione a ifuoco!) e usare i lcomposto a caldo. Finalmente, quan- to alle mele decorate, ch ve ihenno sorpreso, vi assicuro ch sei tratta d iu nprocedimento sempl icissimo. L avostra amica, o ch pi e rlei . ha ritagliato qualche pezzetto d icoita scura, dando a iritagli figure d i nc u c e , u nani - male, un inaiziale: .quello ch veoleva.' H aap - plicato questi ritagliucci d icarta, co un n po ' di colla, alle mele acerbe, sulla p i i n t a: avendo cura d sicegliere l epiù p r ¡mettenti c d iappli- care i ritagli dalla parte de friutti t>.ù esposta al sole. Po hi alasciato fare a ltempo. I lsole ha colorato l emele, c'andò loro, specie dàlia parte esposta, quella magnifica tinta rossa così bella e invi tante: m raoti l ap-.-ta'o agire su l punto coperto dalla rarta. Avvenuta l amatura- zione, l avostra amica h atolto i ritagli d icar- ta... e decco perchè vo avi ete ricevuto l e1 2 mele ornate, ciascuna, della vostra iniziale,, chia- ra s ufondo rosso. E s' tato u npensierino gen- tile avuto. .. qualche mese prima. AMMA L A TA D INOSTLG IA - .Lucerà. — Sì, l eabbonate della Cucina Italiana possono ave- re, gratuitamente, i ltalismano-oroscopo d i Sa- kura: pe otrtenerlo basta ch Meandino l ' indi- cazione della data d inascita (anno .mese giorno e ora e ) l ' indirizzo al l 'astrologo de l Giornale della Domenica, Roma, con u nfrancobol lo d a5 0 centesimi pe l 'raf francatura della bus t i. M. \s e desiderano conoscere qualcosa d pi i ùdettagl iato intorno a lloro avvenire bisogna ch iendichino lo pseudonimo a cui Sakura risponderà. E c'erto però ch seel 'abbonata. .. non legge i l Giornale della Domenica (non c ' nèessun bisogno d ies - sere abbonate : m aleggerlo è necessario) l e risposte d i Sakura, che sono sempre interessan- tissime, l esfuggono. Rivolgetevi a lu itran- qui l lamente: è tutto gratui to! SPOSA FELICE 87511 - Arpino. — L emacchie di sudore incominciano a essere al l 'ordine de l giorno, i nquesta stagione. S el astoffa è lava- bile, tuf fatela, appena v isiete tolta i l vest i to, in acqua tepida saponata. A vol te rimane un a specie d ialone giallastro, ch peotrete decolo- . rare co ancqua ossigenata. S el astoffa non è lavabi le, ricorrete subito al l 'acqua ossigenata, e strofinate po ui npannol ino imbevuto d i un a soluzione d iperborato d isoda ( 5gr d. i per - borato i n100 gr d. iacqua). Non fate mai nulla per impedire l atraspirazione, o sudorazione. I lavacri frequent issimi, l espolverature d italco o d ciipria, v igioveranno: non ricorrete a me- dicinali ch peossono, impedendo i l naturale funzionamento delle ghiandole sudoripare, arre- car nocumento alla vostra salute. Grazie per gl i indirizzi : abbiamo mandato i numeri d isaggio. Nina
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=