LA CUCINA ITALIANA 1939
1° Febbraio 1933-XVII p a g > 57 ' . L A CUC INA I TAL I ANA MHilMI l 11ÌHI1L hiimiimnimnunni»««m w ì ^ • w a aMMM^ f c - SMS B^ Il pensiero dell'avvenire C ' è sempre, in fondo all'animo di ogni donna ' (e anche di ogni uomo) il pensiero, qualche volta vago, sordo, oscuro, — qualche volta lancinante, assillante, angoscioso — dell'avvenire. Che cosa sarà di noi? Avremo una vita lunga o breve, lieta o triste, solitaria o feconda di sane gìoje familiari? Si risolveranno i nostri guai? Potrà migliorare la nostra situazione economica? E i nostri figli? Saranno felici? Un tempo, le donne incolte — e anche quelle che emergevano per intelligenza e cultura usavan ricor- rere alle cartomanti: donnette, per lo più, di una certa età, ambigue e furbe, che fingevano di interrogare un mazzo di sporche carte da giuoco, o i fondi del caffè, o il globo di vetro ripieno d'acqua, o il piombo fuso, o la cera, o la ciocca dei capelli — e sciorinavano alle clienti poche balordaggini, destinate, per lo più, a met- ter loro nell'animo uno struggimento, un'ansia, che le spingeva a ritornare. " C'è una persona che vi vuol male... Donna bionda, (o bruna) che insidia la vostra felicità... Lettera in viaggio...". Le clienti pagavano le 10 lire, o le 50, della tariffa, e se ne andavano con dei denari di meno, e un rodi- mento nel cuore di più. Le provvide leggi, e la vigilanza assidua della P. S., hanno fatto sparire tutte queste ciarlatane, degne continuatrici dell'opera dei ciurmadori che 50 anni fa vendevano, sulle piazze, gli elisiri d'amore e gli spe- cifici dell'eterna gioventù. Chiromanti, cartomanti, sonnambule lucide o opache, sono scomparse dal suolo d'Italia: ma l'ansia di conoscere l'avvenire non è scomparso con esse. Uno studioso di astronomia e di astrologia, che si nasconde sotto il nome di Sakura, e che da molti anni studia quei libri d'astrologia che, in tutto il mondo, e anche in Italia, tramandano le teorie scientifiche della influenza degli astri sui destini umani, ha avuto da un grande settimanale italiano, il Giornale del la Do- menica, l'incarico di tenere una rubrica astrologica gratuita in quel giornale. E di regalare, a tutti coloro che lo chiedessero, un talismano-portafortuna. Gli spiriti forti sorridono, quando sentono parlare di porta-fortuna. Ed effettivamente corni di corallo, numeri fatidici, gobbetti da attaccare alla catena dell'orologio, ferri di cavallo, ecc., sono tutte scioccliezzuole. di nessuna importanza, di nessuna efficacia: e gli spiriti forti fanno bene a sorriderne. Ma vi sono talismani a cui la credenza generale attribuisce un valore prodigioso: il talismano-portafortuna che Sakura regala a coloro che glie lo domandano, è uno di questi. Non si tratta, in sostanza, che di un cartoncino, su cui sono stampate parole cabalistiche giapponesi, e frasi tolte agli antichi libri della saggezza greca e latina. Ma l 'a- strologo che regala questo cartoncino vi scrive, sopra, il responso delle sue consultazioni astrologiche: così ogni persona può sapere quale astro esercitasse la sua influenza, il giorno in cui nacque, e quale sia il destino che gli è stato assegnato. Si ha un bell'essere scettici, coraggiosi, increduli, spensierati: ma il pensiero dell'avvenire, ma l'incer- tezza di quella che sarà la nostra sorte futura, tormentano sempre chi sa come tutto, vita, salute, fortuna ricchezze, felicità in amore, sia misteriosamente legato ai voleri supremi. Noi ci sentiamo oggi sani, sereni, felici: la vita ci sorride, l'avvenire ci appare roseo. Durerà tutto que- sto? Si realizzeranno i nostri sogni? Si verificheranno le cose a cui più teniamo? Sakura non è una sonnam- bula: egli poi non chiede e non accetta nessun compenso, per i suoi responsi. Sakura è uno studioso, che ha imbianchito i capelli nella consultazione delle carte astrali: e sa che i nati sotto il segno di Mercurio saranno abili nei traffici, quelli sotto il segno di Venere avranno grande fortuna in amore, quelli che sono nati men- tre splendeva Urano morranno giovani, ecc. Egli compila, per conto del Giornale del la Domenica, la sua ru- brica. che è, come abbiamo detto, I NTERAMENTE GRA TU I T A. Coloro che vogliono rivolgersi a lui, non debbono che indicargli con precisione il giorno, il mese, l'anno, della loro nascita, e possibilmente l'ora. Egli consulta i suoi libri —• sa che nel tal giorno, nel tal mese, nel tale anno, alle tale ora, Marie, in cielo, era vicino alla Luna: e poiché è scritto nei trattati astrologici che i nati sotto l'influenza di Marte e della Luna saranno di temperamento vivace, capricciosi, instabili, di salute ottima, fortunali nella carriera, e vivranno a lungo, ecc. ecc., egli può dire, con perfetta esattezza, quale sia l'avvenire riserbato a chi è nato sotto quella duplice influenza. Un'altra rubrica interessantissima del Giornale della Domenica è quella grafologica. La grafologia è una scienza esatta, che ha i suoi libri, i suoi scienziati, i suoi esperti. L'esame di una scrittura rivela allo studioso liliale sia il vero carattere di una persona, se sia sincera o falsa, intelligente o sciocca, fedele o infedele, in- namorata o fredda, gelosa o indifferente. Ci sono, in ogni scrittura umana, dei segni inconfondibili, che ri- velano se chi ha scritto è appassionato per la musica o non lo è, se è generoso o avaro, se è buono o cattivo, e così via. Questo esame della scrittura viene fatto, dal grafologo del Giornale della Domenica, gratuitamente per tutti gli abbonati: basta mandargli un pezzo di lettera scritta dalla persona di cui si vuol conoscere l'a- nimo e il carattere, e i.1 grafologo subito vi dice, senza farvi spendere neanche un centesimo, se ve ne potete fidare o no: se riuscirà negli studi o no, a quale carriera conviene avviarla; se è una persona buona, fedele, sincera, o non lo è. Un nitro " servizio gratuito " del Giornale della Domenica è quello del Medico delle signore. Un celebre dottore, esperto e bravo. risponde, sul giornale, ad ogni domanda che gli viene rivolta, dà consigli, ricette, suggerimenti: tutto gratis. Basterebbero queste tre rubriche per rendere il Giornale della Domenica caro ad ogni persona intelli- gente: ma il grande settimanale romano ha bellissime pagine piene di racconti, avventure di spionaggio, no- velle poliziesche, amori celebri, pagine di storia, articoli di scienza popolare, e specialmente di spiritismo; e magnifiche illustrazioni. Ogni numero del Giornale della Domenica — che è in vendita in ogni edicola al prezzo di 40 centesimi — rapmesenta un capolavoro di interesse, di divertimento, di umorismo, ecc. L'abbo- namento annuo al Giornale della Domenica (Roma, Via Cassiodoro, 15) costa L. 18. Gli abbonati alla Cucina Italiana hanno diritto a pagarlo L. 17 sole.
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