LA CUCINA ITALIANA 1939

]« Febbraio 1939-XVII T S i m n m n n r ^ ^ Pag. 59 - L A CUCINA ITALIANA' breve tempo dei miracoli. Riassumendo: movi' mento, dieta adatta e cure endocrine, sono le tre sole cose, che possono farvi ritornare al peso normale. Coraggio dunque e scrivetemi fra qual- che mese. BRIANZOLA M. L. — A voi Ini rivolgo per- chè so che siete tanto gentile con tutte. Mamma è un'abbonata della Cucina Italiana da parec- chi anni, e leggo io pure con lei il bel gior- nate dove si trovano sempre cose nuove da imparare. Ora vorrei sapere se per far scom- parire almeno un po' le lentiggini che mi de- turpano il viso, non si possano schiarire con acqua ossigenata e poi mettere una crema o olio per rendere la pelle bruna. A me sembre- rebbe che così si dovrebbero veder meno. Di- temi voi il vostro parere e cosa potrei adope- rare per abbronzare la pelle. Tut te le creme o altro che ci sono in commercio non le ho mai provate per la ferma convinzione che non riu- scirebbero a nulla. Solo una, ma anche quella ha lasciato quello che ha trovato. Ho letto altri consigli vostri dati alle altre lettrici ma io mi sono limitata sempre all'acqua ossigenata. La pelle del viso e specialmente agli zigomi è attra- versata da piccole vene molto visibili, come si potrebbe farle scomparire e così pure quel co- lorito rosso così forte? Sono alta m. 1.65; peso Kg. 55,500. Credo sia esatto, e non vorrei cre- scere di più avendo un personale svelto ed ag- graziato. Solo il viso è brutto: pazienza 1 Risposta. Veramente io non ho mai consigliato nulla di speciale per le lentiggini. Sia perche non c'è nulla da fare, trattandosi di Wacchie spesso ereditarie e def initive; sia perche non trovo che valga la pena rovinare la pelle con dei tentativi di dubbio esito. L'unica cosa che posso consigliare è - per non farle accentuare — di portare, l 'estate, un cappello con talda larga, per riparare il viso dal sole Non sono del vostro parere che le lentiggini deturpino il viso. Un viso può essere grazioso ed interessante ugualmente. Provate comunque una miscela di suc- co di cetriolo e di limone, laciatela asciugare sul viso; risciacquate dopo con acqua di rose. Non vi consiglio nessun prodotto per abbron- zare la pel le; alcuni finiscono per rovinarla e non si spandono uniformemente. E poi cosa pensare di un viso abbronzato e delle mani candide? E peggio ancora di un collo d'altro colore? Altri insudiciano i vestiti e le. mani. Non comprendo perchè vogliate far scomparire le piccole vene ed il colorito: sono due cose che stanno benissimo al vostro tipo. Sorvegliare la circolazione e t'apparato digerente. Il vostro peso dovrebbe essere di Kg. 59- ABBONATA 222. - Grata se vorrete darmi il vostro competente giudizio e consiglio. Ho 35 anni, peso Kg. 69 e sono alta m. 1,63. Ua un anno noto che la pelle del viso si e afflo- sciata, ed ha perso l'elasticità, dando modo di formarsi rughe che vanno sempre più accen- tuandosi. Sono corsa ai ripari; prima al viso non avevo mai messo creme, ed ho preso in un prim'o tempo la crema da giorno e per la notte, peggiorando dopo poco le applicazioni lo stato della pelle, ecc. Ho la pelle un po secca, ma non tanto. Desidererei sapere dettagliata- mente il trattamento da usare tanto al mat- tino, quanto alla sera, ecc. Per imbianchire le mani che sono rosse e rugose cosa debbo fare? Risposta. Cara signora, ho già detto tante volte che non esistono finora delle creme che facciano dei miracoli: se così fosse non ci sarebbe più neppure una donna rugosa. Come per qualsiasi altra cosa occorre pazienza, esperienza, e del tempo per rimediare ai danni prodotti da anni di trascuratezza. E' più facile prevenire che guarire. Inoltre ho sempre ripetuto che prima di tutto bisogna essere in perfetta salute: ed essere in perfetta salute non vuol dire solo non avere la febbre. Fate in modo che l'in- testino sia sempre libero e che l 'apparato dige- rente funzioni bene; e t he le ovaie e gli altri organi principali siano in perfetto equilibrio. Non basta ricorrere a delle creme chiamate di bellezza che alle volte non sono neppure buone come palliativo. Evitare strapazzi e cibi intos> sicanti o eccitanti. Come cure esteriori vaporiz- znzioni alla camomilla, almeno due volte alla set- timana; spazzolare il viso due volte alla set- timana con sapone; applicazioni di compresse calde e fredde alternate un giorno sì e uno no; sciogliere nell'acqua fredda l'estate e t i c pida l ' inverno un po' di borato di sodio; de- tergere il viso tutte le sere con una miscela dei seguenti olii : olio di paraffina, olio di ulivo, olio di ricino, olio di mandorle dolci, olio di camomilla semplice; usate come lozione rinfre- scante acqua di rose e di hamamelis in parti uguali; e sotto la cipria un latte di mandorle. La crema « ... » è molto buona, ma va usata moderatamente e fatta penetrare bene : tampo- nando con i polpastrelli delle dita o applican- dola prima del bagno, affinchè si disciolga e penetri con il vapore acqueo. Per le mani fri- zioni con limone dopo averle lavate con acqua tiepida: applicazione della crema « . . . », o di un latte di mandorle, la sera prima di cori- carsi; naturalmente la crema va fatta penetrare massaggiando bene; anche delle frizioni con acqua di colonia saranno utili prima di appli- care la crema per rinforzare l 'epidermide. DINA. — Come posso fare perchè il gonfiore prodotto dai geloni non mi imbruttisca più le gambe? Ho le caviglie gonfie già dall ' inverno scorso e benché nell'estate i geloni mi fossero scomparsi, la gamba mi è restata ingrossata. ALDA. — Sono la sorella di un'abbonata dal '31. Seguo sempre la vostra rubrica con inte- resse e ne faccio tesoro. Ho 23 anni. Sono bionda, ma da vario tempo i capelli tendono a scurirsi: adopero l 'acqua ossigenata a 12 vo- lumi. Seguendo la vostra posta ho appreso che l 'uso continuo li rovina. E' meglio adoperare una lozione alla camomilla? Risposta. Non conosco il prodotto che citate; comunque la casa è seria. Certamente è prefe- ribile usare una lozione alla camomilla, ma sem- pre senza esagerare. Dovete passarla solo alla radice onde evitare che le punte diventino trop- po chiare. Qui non posso citare prodotti. SALOMÈ. — Sono ricorsa a voi un'altra volta e i vostri consigli mi sono stati preziosi 1 Ho 15 anni e ìriezzo, sono alta m. 1.61; peso Kg. 54. Sono giusta? Potrò crescere ancora di statura? SMÉIÉ Stese sul dorso. Flettere le gambe cercando di raggiungere con le ginocchia i l più in alto possibile, sollevando anche i l bacino dal suolo — 10 volte. Sono una nuova abbonata ma ancora non ho ricevuto il numero, di gennaio. Risposta. Il numero di gennaio è stato spe- dito fin dal 24 dicembre; evidentemente voi do- vete aver spedito dopo, il denaro per l'abbo- namento. Se non l 'avete ancora ricevuto, scri- vete direttamente all'amministrazione che prov- vederà senz'al tro: io con il vostro solo nome non posso fare le ricerche necessarie. Mi sembra strano che dall 'anno scorso abbiate ancora le caviglie gonfi« a causa dei geloni. Prima di tutto, io vi consiglio di evitarli del tutto me- diante cure preventive da fare nell 'estate e nel- l 'autunno. Occorre rinforzare l 'organismo: le per- sone sane e robuste non vanno facilmente sog- gette ai geloni. Frizionare le parti con alcool o acqua di colonia. Tenere durante l ' inverno la Risposta. — Il vostro peso dovrebbe essere di Kg. 56.5 circa. Perchè volete crescere ancora? Siete più che giusta. Per il viso non c'è che la pulizia profonda dèi* pori mediante vaporiz- zazioni alla camomilla « maschere al l 'uovo come spiegato negli ultimi articoli e pulizia dell'ap- parato digerente. Anche per il rossore del naso saranno utili queste precauzioni. Il bicarbonato va usato, per i denti, solo due volte la set- timana. Potete anche adoperare del sale fino, e acqua e limone, acqua ossigenata diluita, ma solo una volta tanto. Sto pubblicando in tutti i numeri gli esercizi necessari per le cosce. Vedo con dispiacere che non leggete tutti i mesi a con attenzione il giornale: altrimenti non fa- reste delle domande alle quali ho dato recen' mente risposta. Per le mani potete usare una lozione di mandorle e miele, della crema nu- triente, »ucco di limone. Mar. Mar. Indirizzare: M. MARCO ALDI a Cuci- na Italiana », Via Cassiodoro, Roma. parte meno esposta possibile alle variazioni di temperatura e proteggerla con dei calzini di lana. Dietro prescrizione del vostro dottore potreste provare anche una cura di adrenalina, come ri- medio preventivo. Per il fatto estetico, provate dei massaggi la sera, prim'a di coricarvi, con una crema morbida. I^^VVVVVVVVIWVVVVVIMA/VAW S O N O S T A T I S P E D I T I j premi ai seguenti abbonali che hanno procurato abbonamenti al Giornale della Domenica 0 alla Cucina Italiana Agnitelli Linda, Vignanel lo; Alba Nella, Mi lano; Bianchi Maria, Como; Bonazzi Lombardini Antea, Novel lara; Bartolucci Onida G esuina, Frosinone Scalo ; Brunetto Tini, Macchie <li Peru- gia; Barletta Angiola, Pisa; Barisani Peppina, Castelbolognese; Burbatti Ga- macchio Rita, Tor ino; Bixio Domenico Maresciallo C., Entac[ue; Boniti Maria Pia, Roma; Ciucci Giuseppina, Peru- gia; Cicolla Pia, Rimini; Calisti Maria, Cel leno; Castellana Luisa, Mi lano; Ca- stellacci Annamaria, Cerlaldo ; Costan- tini Maria, Palombara Sabina; Delisio Rina, Campobasso ; Ferrari Maria, Sa- lerno; Giarrizzo Maria Luisa, Caltanis- e t t a ; Girardi Clara, Ascoli Pi ceno; Gamba Giuseppina, As t i; Gifuni Ester, Bagnol i; Janin Mario, 1° Regg. Misto Posta speciale 500; Moncada Siila di Giuseppe, Lent ini; Murtas Maria, Ca- gl iari; Monti Pina, Tenda di Cuneo; Napolitano Agnese, Termol i; Navoni Maria. Trieste: Oliari A/ceste. Parma; Piscel ved. Armani Luigina, Rovereto; Prolo prof.ssa Maria, Torino ; Parazza Farinelli Irma, Comacchio ; P etracco Vittoria, Vi l la Mattuada; Puddu Euge- nia, Cagl iari; Pellegrini Ott Margheri. ta, Livorno ; Pavia Giuseppina, Mi lano; Raserò Massimilla, Torino ; Renzi Rina ved. Pasetto, S. Vi to al Tagl iamento; Ruggiero Plinia, Pino di Como; Rota Giuseppina, Bergamo; Rivellese Anna, Sala Consi l ina; Rossini Fanny, Fiume; Samuelli Anita, Savona; Simonetti Giu- seppina, Azzano Dec imo; Sagheddu Mercedes, Cagl iari; Scavo Giuseppina, Carini di Palermo; Spampinato Olga, Merano ; Salvatori Elisa, Amara ; SmoU ka Anna, Cagl iari; Sindoni Caterina, Milazzo ; Simone Lina, Francavilla a Mare; Taverna Gina, Spinetta Maren- go; Vitali Evelina, Mi lano; Vernizzi Margherita, Roma; Visinrin Teresa, Brazzano di Gorizia; Generale Federi- co Ferri, Misurata (Tripolitania) ; l>er- to lini Teresa, Crevalcuore.