LA CUCINA ITALIANA 1939

LA CUC INA I TAL I ANA - Pag. 64 ]o F e b b r a ¡ 0 m „ ^ A U T A R C H I A IN C A S A CARBONE ECONOMICO In questa stagione accade frequente- mente di avere una certa quantità di polvere di carbone fossi le rimasta in fondo al mucchio che costituisce la ri- serva invernale. Molte persone non san- no che farsene di questi residui che re- putano ingombranti ed i l più del le vol- te essi finiscono nel le immondizie. Male, mol to male. Non bisogna spre- care nul la oggidì, specie poi il carbone che, sino ad ora, ci veniva in gran par- te dal l 'estero. Presto l ' Ital ia si libererà anche da questa schiavitù perchè le mi- niere del l 'Arsa, di Carbonia e quel le scoperte recentemente nel le vicinanze di Pesaro, forniranno i l carbone neces- sario e sufficiente al fabbisogno nazio- nale. Ma per ora ogni spreco è doppia- mente r iprovevole. Vogl iamo invece insegnarvi un modo sempl icissimo per uti l izzare questi resi- dui e confezionare con essi un tipo di carbone economicissimo e di grandissi- mo rendimento che potrete indi f feren- temente usare, sia per la cucina che per le stufe. Gl i ingredienti necessari sono tre: carbone, calce , spenta ed acqua nel le proporzioni di lo Kg . di carbone e 5 di calce. Si mescola alla calce i l carbo- ne a mezzo di un robusto mestolo di le- gno, avendo cura che i l miscugl io ri- manga sufficientemente denso e perciò sarà bene che aggiungiate, poco alla volta, tanta acqua quanto basta. La vo- stra fatica non richiederà più di un quarto d'ora di tempo. Passate allora alla seconda parte della preparazione adoperando tutti i barattoli, le pentole ecc., che troverete in casa e che più non utilizzate. Riempi teli del miscugl io di carbone e lasciatelo asciugare per un paio di giorni; poi capovolgete i pani di . . . carbone che lascierete asciugare ancora per qualche tempo. Provate a fare questo utile esperi- mento messo già in pratica da noi stes- si con grande vantaggio, ed otterrete un vero successo autarchico per la Nazio- ne e per la vostra tasca. BUCATO IN CASA Una gentile abbonata di Fi renze ci chiede il modo di fare i l bucato in casa. Accontentiamo la cortese richiedente insegnando una formula che non con- tiene sostanze dannose alla biancheria, sia immediatamente, che per l 'avvenire'. Basterà che prendiate 750 grammi di sapone e che lo riduciate in pezzettini sciogl iendolo in 25 litri di acqua calda quanto può sopportare la mano Abbia- te cura di aggiungere poi un cucchiaio di essenza di trementina e tre di ammo- niaca l iquida agitando molto bene il li- qnido prima di immergervi i panni che dovranno rimanere sommersi nel l 'acqua per due o tre ore. Basterà sfregare leggermente la bian- cheria per veder sparire ogni macchia ed ogni senso di grasso. Nessun cattivo odore rimarrà al bu- cato, perchè l 'ammoniaca evapora e l 'o- dore di trementina svanisce al l 'aria li- bera. Inoltre, e questo è quel che conta di più, usando i l metodo che abbiamo in- dicato, i tessuti non subiranno deterio- razioni, cosa preziosa, data l ' importan- za del l ino, della canapa e del cotone, nel la economia nazionale. .. e fami- liare. PER TOGLIERE LA RUGGINE Ci è stato anche richiesto il modo di togliere la ruggine ai ferri da stiro ed agli oggetti di ferro in genere. Il metodo per ottenere con una mini- ma spesa l ' ef fet to desiderato è molto sempl ice: basta mescolare polvere di tripolo e f iori di zol fo in parti eguali ed aggiungere un poco d'ol io di ol ivo. La pasta così ottenuta si spalmerà sul PKCOl AVVISI UTILI C e n t e s i m i 7 0 l a p a r o Ea (Oltre la lassa erariale dell'1,80 per cento) MATR IMON I ALI S IGNORA a g i a t a , m o r a l i tà i ne c c e p i b i l e, a b i t a n t e p a e se p r o v i n c i a, ma d r e t r e vir- t u o s e f i g l i o l e sui t r en t'ari ni , acTorne o g ni q u a l i t à, a s p e t t o mo l t o p i ù g i o v a n e, en t r e- r e b b e v o l e n t i è ri c o r r i s p o n d e n za q u a l c he S i gno ra- c h e v o l e s se a c c a s a re un f i g l i o a v e n do a s s o l u ta g a r a n z i a mo r a l i t à. Sc r i - v e r e « M a r g h e r i ta N a s c o s t a» p r e s so l 'Ara-, m i m s t r a z i o ne « C u c i n a _ I t a l i a na », B o t t a . COMMERC I ALI GRAT IS c a m p i o n c i no o l i o o l i va g e nu i uo spe c i a l e. P r e m i a ta F a t t o r i a Dan i e l l i Bu t j ( Lu c c a ) . R ACCO M A NDA BI LI SS IMl d o l c i b r e v e t t a t i, f r e s c h i , san i , nu t r i e n ti R i c e v e r e te s c a t o la Kg. 1. — A s s o r t i me n to s p e c i a le d i e t ro v a g l i a L . 25. — B i p amo n- t i , I n d u s t r ia del d o l c e, Bor j gomant ero S c a t o l a K g . 2, L. 45. SCUOLE - LEZ IONI SCUOLA di c u c i na p e r S i g n o r i n e, Via Be- n e d e t to Ma r c e l l o. 7 - Mi l a n o. ATHOS CASTONE S ANT I , D i r e t t o re FANNY P I N I , Cond i r e t t r i ce e g e r e n te Stab. Tip. Ditta Armani di M. Courrier - Roma PILLOLEmSÍOSCA o del piovano 3 0 0 ANNI DI V I T A E DI S U C C E S SO PURGATIVE ANT1EM0HRÓ1DAU DIGESTIVE a/ZcxMa. di SO piiUe £. 5.50 rialle finaeip-cdi- JcLrnuza^ <r con vcuflLa. di£ if.50.aUa. F A R MA C Ì A P OMC I - "S.FOSCA-VEME2ÌA ferro o sul l 'oggetto comunque coperto di ruggine, mediante un ritagl io di pel- le di guanto in disuso. La ruggine spa- rirà raggiungendo, inoltre, lo scopo di non intaccare il metallo come avviene spesso usando polvere di pomice od al- tri ingredienti comunemente adoperati allo scopo. I l metodo che vi abbiamo suggerito può essere usato senz'altro anche per i ferro da stiro elettrici. OLIO DI OLIVO Un'altra abbonata ci chiede il modo eli togliere al l 'ol io lo sgradevole odore di rancido, e di questo contrattempo si dimostra assai dolerne e preoccupata Rispondiamo dandole la precedenza su parecchie altre richieste, in quanto la domanda concerne un argomento di somma importanza sia nei riguardi au- tarchici, sia anche per il valore della materia. Stia pur tranquilla la nostra lettrice che se l 'ol io non avrà subito alterazioni troppo profonde, noi le insegneremo con semplicità il modo di rendere an- cora gradevolmente commestibi le la da- migiana di olio avariato, perchè sareb- be veramente doloroso dover rinunzia- re al l 'uso di un alimento tanto utile e costoso che entra, quasi come il pane, in tutta la nostra al imentazione. Si sa elle l ' ol io è ottimo elemento nutritivo, economico ed alto a tutte le combinazioni cul inarie e terapeutiche insieme. Esso, infatti, sviluppa calorie maggio, ri del burro, della carne, delle uova e del riso. È economico perchè costa meno del burro e di ogni altro grasso ed il suo uso, in cucina, è generalizzato più di qualsiasi altro condimento. Inoltre l ' ol io di ol ivo può considerar- si quale un elisir di lunga vita, specie l 'ol io della nostra Italia, ove la traspa- renza del l 'atmosfera e l ' intensità del le irradiazioni solari, così ricche di raggi ultravioletti, gli dànno delle qualiiù probabi lmente uniche al mondo. Il dott. Tau, del Giornale della Do- menica, potrebbe dirvi quanto dal l 'uso deli olio si giovino il fegato, lo stoma- co e 1 intestino alla sola condizione pe- ro, che si tratti di puro ol io di ol ivo Se, cara lettrice, il vostro ol io sarà di ol ivo, il sapore di rancido sparirà con la massima facilità usando la pratica se- guente: versate consecutivamente in bottigl ie abbastanza capaci, acqua ed o l i o; agitate fortemente il l iquido ri- petendo l 'operazione parecchie volte nella giornata. Lasciate riposare per un giorno. L ' o l io si separerà dal l 'acqua ed avrà perduto il cattivo sapore. Che se poi l 'ol io fosse avariato a tal segno da rendere impossibi le il suo uso per cucinare, basterà ohe ci chiedate ancora il modo di ut i l izzarlo, per ve- dervi subito accontentate. Italica