LA CUCINA ITALIANA 1939

p M a r z o 1 9 3 9 - x v n v i n r ^ i r a - r a - y T ^ ^ p a g . 91 - LA CUCINA ITALIANA' bito le spese postali incont ra te per favo HH t t : : r i rnn. Vi abbraccio tut te forte for te, ringra- ziandovi ant icipatamente. Anna Mario PER SEMPLICE. — Gentile abbonata, avendo let to nel fascicolo di gennaio la vost ra richiesta di ricet te, di biscotti fa- cili a confezionarsi, e che possano farvi fare una bella figura, ve ne dà qualcuna io, con la speranza che le t roviate di vo- stro gus to. Prova te a f a rne una piccola dose per assicurarvi del l ' esi to. A me que- sti biscotti riescono bene, perchè in cu- cina ho tanta pazienza. E, dato che ho due forni, uno a gas ed uno economico, in poche ore, sbrigo quan ta pasticceria voglio. Poi la conservo in scatole di lat ta, ben chiùse, nelle quali non si guasta af- f a t t o. Se f a r e te come me, pot re te r inno- vare la vost ra pasticceria ogni quindici giorni, senza nessun t imore di fare brut- ta figura; e avre te sempre qualcosa di pron to da of f r i re alle vostre? amiche, an- che se ve r r anno da voi, senza preavviso. Ricambio saluti ed augur i. Silvia Kenny Levici'. (Alessandria d 'Egi t to) Le ricet te della signora Kenny Levick, sono pubbl icate nella « Collaborazione del- le abbonate ». Un'eccezione alla regola In un t raf i let to pubbl icato nel l ' agosto 1937, anno XVI, della nost ra Rivista, la Di rezione esponeva alle abbona te le ra- gioni per le quali era cost ret ta a cesti- nare richieste di raccomandazioni, d ' im- pieghi o d ' a l t ro, che le erano pe r venu te e le pervenivano da ogni par te d' I tal ia in una cont inui tà preoccupante. Da quel l ' epoca la corr ispondenza f ra le abbonate è stata man t enu ta nel limite di uno scambio cortese di vedut e, di idee e di consigli f ra le amiche della Rivista. Solo in via eccezionalissima, facciamo og- gi presente alle abbona te il caso di una signor ina, colta, buona, di s t inta, che, do- vendo provvedere alle necessità materiali della vi ta, vor rebbe occuparsi come vice madr e, dama di compagnia — o as- sumere qualsiasi al tro incarico di fiducia — presso una famiglia signorile residen- te, in preferenza, nel l ' Ital ia set tent r ionale o cent rale. Non sarà super f luo aggiungere che la signor ina può dare di sè referenze ineccepibili. Le abbona te che volessero pr ende re in considerazione la propos ta di ques ta si- gnor ina, possono scriverle per nos t ro mez- zo, nel l ' at tesa di en t r a re in t ra t t a t ive con lei. Conigli Vol endo f a re l ' a l l evamento dei conigli, ho domanda to qua le sia la razza migl iore, t anto per la pelle quan to per il sapore della carne. Mi è stata consigliata la raz- za Angor a. L' informaz ione è esat ta? O c ' è una razza super iore a l l 'Angora? Se qualche abbona ta lo sa, mi farà piacere indicarmela per mezzo della « Cucina ». Mi me t to a sua disposizione per il caso • 1 1 « I l f i n s] mggm iliR >njlii ili ssSI 11 j f l p ^ w^ • M 9 B I r ? H i t i l i 3BT N fccco una originale tavola preparata per una elegante cena di mezzanotte. Tutta la tovaglieria è in due tinte: rossa e cinerea; il monogramma è chiaro sopra la parte scura e scuro 6opra la parte chiara. che anche io potessi esserle ut i le- in qual- che cosa. Ringraziamenti ant icipat i. Abb. 44344 - Bagnara Una cara amica della « Cucina Italiana » vor r ebbe sapere « come si possono utiliz- zare i ritagli, abbas tanza minut i, di pel- le di ma rmo t ta ». Quelle abbona te che fossero in grado di dar le tut te le indica- zioni necessarie f a r ebbe ro anche a noi cosa gradi t issima. # * • Rispondo a a Pugliese, a Simi », che voleva conoscere il modo di pr epa r a re qualche pappina per il suo bamb i no. Tos t a re il pane, poi grat tugiar lo e far cuocere ques te mol l iche in un po ' di ac- qua a cui sia stato aggiunto pochissimo sale. Condi re inf ine con un po ' di olio. Oppu re pestare dei grissini, cuocerli, in un po ' d ' acqua, e condirli con olio. Un caro saluto a tut te le mammi ne ab- bonate alla « Cucina Ital iana ». Provincialina Un caro saluto, anche a te ed un ab- braccio in cambio del le cose gentili che mi hai scri t te. F. Sono disposta a regalare all'Abbonata di Merano il nume ro di aprile 1937 e mol to volent ieri, t ra t t andosi di un ' ami ca del nost ro giornale. Desidererei sapere dove indirizzarlo. Vo r r ebbe la signora ab- bonata o le al tre gentili amiche, for se del Vene t o, favor i rmi qua l che di segno di mer let to a Cantù (chiamato anche Pizzo d' Ist r ia) da lavorare a fuse t t i, oppure in- dicarmi, anche pr i va t amen t e, ' " qua l che Casa che pot rà forni rmelo? Lo gradi rò im- mens amen te e cercherò di r icambiare. Ringrazio sen t i t amen te e invio af fe t tuo- si salut i. . x Abbonata Siciliana 11 mio indirizzo pr i va to è qu e s t o: Li*» eia Capodieci, Via Scinà 16, Si racusa. Piedi ghiacci... e pappine L ' abbona ta 16105 di Padova, che man- da un saluto alle abbona te tut t e, ci favo- risce, ol t re a una indicazione che t ra- sme t t i amo a l l ' abbona to 11293 di Supino — il quale può vantarsi di aver messo in r ivoluzione qualche migl iajo di abbona t e, con la sua richiesta di una lavorante di filet — anche le seguenti not izie: Per l 'Abbonata dì Chiavari : « posso di- re che anch ' io soffr ivo di f r eddo eccessi- vo agli arti infer ior i. Ta le inconveniente è scompar so fin dalla pr ima gravidanza ». (Ecco un r imedio che i nostri abbona ti mascolini non pot rebbero adot tare : è ve- ro che, probabi lment e, non sof f r i ranno di f r eddo ai piedi . . . ). PER LA PUGLIESE DI SIMI. — Io non ho da to pappine alle mie t re b imbe pr ima del 6°-7° mese. Ho cominciato con la far ina La t t ea. Un cucchiaio da tavola s t empe r a to in 8 cucchiai d ' acqua a bol- lore, aggiungendovi 8 cucchiai di lat te e un po' di zucchero. Co t t ura circa 8 mi- nu t i . Dopo circa un mese ho da to la Crema di riso. Crema d ' or zo e Crema d ' avena, a l t erna t e. Sempre un cucchiaio da tavola di crema s t empera ta nel l ' acqua (8 cuc- chiai) e aggiunto poi il lat te (8 cucchiai) con un po' di zucchero. Cot tura 20 mi- nu t i . Se fosse t roppo densa, aggiungere acqua. In segui to ho dato il semol ino di girano, semol ino di riso, tapioca, pas t ina