LA CUCINA ITALIANA 1939

I o Marzo W39-XVTÍ 6WO 8 5 ¡ mr Pag, 93 - LA CUCINA ITALIANA Gli anni, passando, segnano^ sul vol to la loro impront a. N o n lasciate sfiorire la vo- stra bellezza! L'ol io d'ol iva del Sapone Palmolive con- serva la carnagione fresca e le sembianze giovanili. Seguite due volte al giorno questo famoso t rat tamento. Massaggiate al ma t t ino e alla sera, per due minuti circa, il vol to, il col lo e le spalle, con la morbida schiuma del Palmol ive, il sapone fat to con una se- greta miscela dei più fini ¿ L oli cosmet ici natural i. - 1 Risciacquatevi con acqua'' tepida ed infine f redda. È questo il t ra t t amento di bellezza, prat icato con entusiasmo da milioni di donne, per mant enere la carnagione giovane e bella! IL SAPONE P A L MO L I VE È PRODOTTO I N I T A L I A OLIO D'OL IVA - SORGENTE DI BE L L E Z ZA! giornata. Non ha inf luenza sui nervi, è diuret ico. Bibita mol to in uso presso gli ameri- cani al t empo del proibizionismo fu il sugo di pomodoro. Volendo si fa fresco ogni volta spremendo il f r u t to ed allun- gando con acqua minerale. Vi è in com- mercio un succo di pomodoro vi taminiz- zatore in uso per ì bambini. Si consuma al lungato ed inzuccherato. C' è chi pasteg- gia con lacteasi e vi trova il sapore della bi r ra. Fra ì succhi di f r u t ta quel lo di ribes e quel lo di prugne nere sono i più adat ti per pasteggiare, t ralasciando le bibi te a base di l imone, od arancia. Si può fare anche un decot to di foglie di vischio, con zucchero e l imone; si prende f r eddo. È utile per chi avesse alta pressione sangui- gna. Ecco la ricetta per il si roppo di p r ugn e: lavarle, tener le 12 ore coper te di acqua f redda, berne l ' acqua, che si può inzuccherare, e mangiare poi le pru- gne. È un ant idoto cont ro la st i t ichezza. Consiglio anche l ' acqua di fichi secchi, o di dat teri prepara ta nello stesso modo. •Un'amica • PER PUGLIESE A SIMI. — Se la gen- tile abbona ta vuol favor i rmi il suo indi- rizzo mi sarà caro spedirle un mio lavo- ret to sulle pr ime pappe, da somminist ra- re ai bimbi e per non t ardare t roppo le darò subi to la o t t ima: Pappa alla crema di riso. — Si scioglie in lat te f r eddo al lungato con acqua nella proporzione che in genere indica il pedia- t ra, quella quant i tà di crema di riso che il medes imo avrà pure indicato e quando si è ben sicure che non vi sieno grumi, si pone a fuoco di re t to o megl io a bagno- mar ia sempre r imes t ando onde ot t enere una pappa nè t roppo dura nè t roppo molle. Se cuocete a fuoco di ret to, baste- r anno 20 minuti (at tenta che non at tac- chi sul fondo del casseruolino!) men t re per la cot tura a bagno-mar ia ce ne vor- r anno 40-45. To l ta dal fuoco uni tevi la punta di un cucchiaino di olio di uliva ed anche più se il piccolo non abi tua to alle pappe si dimos t ra stitico, e un bel cucchiaino di zucchero. Giuseppina Albertini Verga Via Paolo Andreani N . 6 - Mi lano • Nel nume ro di febbraio. Mercede Sa' gheddu da Cagliari, domanda una ricet ta per vino -chinato. Ben volentieri ne sug- gerisco una io, dato che l ' ho esper imen- tata e con ot t ima riusci ta. Ecco dunque : « In gr. 400 di buon vino bianco o ne- ro si facciano fondere a fuoco dolce, gr. 60 di zucchero; sciolto che sia, si lascia r a f f r edda re e appena f r eddo si uni scano gr . 50 di t intura alcoolica di China e gr . 100 d'alcool fino a 95. Infine 6Ì unisca ques to sciroppo a gr. 1000 dello stesso vino adoperato in principio, si filtri per cotone e s ' imbot t igl i. Più invecchia più migliora ». M' augu ro che la mia ricetta possa far- si onore e che il p r o f uma to l iquore figuri f r a quelli che o r nano il ben forni to bar della cara amica. Dal mio for te e generoso Friuli, mando un af fe t tuoso saluto alla cara abbona ta della gloriosa Sardegna. Carmela Agosti Stefani T a n e di Pordenone (Friuli) • PER L ' ABBONATA DI MONTEROS- SO. — Per r imet tere a nuovo la pelle (operata o no) di pol t rone e sedie, usate un colore allo s tearato, così real izzato: Colore allo stearato (uguale a quello della pelle): gr. 155 Benzina pesante: gr. 85. Ques ta miscela ha la prerogat iva di non bagnare il cuoio e di poter essere usata anche sul cuoio un t o. I colori sono ot tenuti precipi tando una soluzione di co- lore, basico, in una soluzione di sapone, l avando il precipi tato e seccandolo com- pl e t ament e; questa però è operazione com- plessa e da lasciare ai chimici; i profani è bene acquist ino il colore desiderato al- lo stearato, da qualche grosso negozian- te di prodot ti chimici e si l imi t ino a scio- glierlo nella benzina. Si inumidisca con questa pasta un cen- cino di seta morbidissimo e senza alcuna cuci tura e pres t amente si sf reghi pezzet- to alla volta il cuoio che si des idera ri- me t t e re a nuovo. • • • Chi può insegnarmi come ut i l izzare, per il r iscaldamento, l ' enorme quan t i tà di segatura che residua da una segheria di mia propr i e t à? • • • Chi può insegnarmi una buona formu- la, poco costosa, per fare la liscivia in polvere? Grazie alle gentili che mi illu- mi ne r anno. Massaia Comasca

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