LA CUCINA ITALIANA 1940
2) I gambi di carciofi, oltre che unir- li ai carciofi stessi, quando li cucino alla « giudia », tagliati a sottili dischetti li aggiungo allo stufato o al sugo per condire la pasta asciutta o il risotto. Inoltre, puliti e tagliati a sottili ba- stoncini, si infarinano, si passano nel- l'uovo e si friggono nell'olio bollente: vanno benissimo per contorno. 4) Gli avanzi di fegato fritto riescono molto buoni facendo una svelta -salsa con olio e pomodori pelati; si prepara tM OBBEDIENZA alle disposizioni della Federazione Fascista Editori Giornali, il prezzo dei periodici è stato aumentato di 10 centesimi a incominciare dal 1° maggio XVIII. .Perciò il presente fascicolo costa, come costeranno i fascicoli dei mesi prossimi, L. 0,80. L'abbo- namento annuo L. 8,30. Piaitt nuoi u CROCCHETTE DI MELANZANE — Si lessano 6 melanzane beli:; grandi, poi si premono minutamente con la mezza- luna o si passano al tritatutto. Vi si uni- scono 2 uova intere, un bel ciuffo di prezzemolo (abbondante) tritato, qual- che spicchio di aglio pure tritato, pane grattugiato, sale, pepe e molto formag- gio grattugiato. Si impasta bene il tutto e si formano delle crocchette che si frig- gono in olio bollente. Sono gustosissime. Così trasformate le insipide melanzane non si riconoscono più e questo piatto serve benissimo da contorno a carne arrosto, ecc., o con al- tra qualità di frittura, come terza por- tata. Sono fini e si presentano bene. Myriam • PASTICCIO SAPORITO — Ingredien- ti : 3 uova; 3 etti sogliole; 3 pezzi pane raffermo; 1/4 latte; 10 gr. pane grattugiato; prezzemolo, cipolla, sale, pepe, formaggio, condimento. Preparazione : Dopo avere pulito i così detti « filetti di sogliole » versate sopra di essi acqua calda, levate da que- sta le sogliole, strizzatele bene; smi- nuzzatele, riducendole in una pasta omo- genea. Messa al fuoco una padella con circa una tazaina d'olio, mettere in esso a rosolare la cipolla tritata fina ed as- sieme al pesce il prezzemolo anch'esso tritato. Insaporito con sale, pepe, for- maggio, odore di noce moscata, in breve tempo tutto sarà cotto; versate allora la miscela in una scodella fonda. Nel- la medesima casseruola ove avete cotte le sogliole versate il latte e altrettanta acqua. Quando il liquido incomincerà a bollire mettete in esso il pane che avre- te già preparato, cioè dopo aver levato alle tre pagnotte appena la crosta su- La donan e il sogon Con questo titolo nel « Giornale della Domenica », fi grande set- timanale edito dalla nostra Am- ministrazione, uno scienziato che firma « Mistero » spiega in una serie di articoli il significato dei sogni. La rubrica viene dopo l'al- tra spiritistica intitolata « Luce Astrale » , che ha avuto tanto suc- cesso fra le lettrici. periore, per non perderne troppo, e lo avrete fatto a dadolini. Mescolate bene per ridurre una pasta molle che unirete alla precedente, e sempre mescolando aggiungere a distanza uno dall'altro i tre tuorli, il pane grattugiato e in ul- timo gli albumi montati a neve. Nello stampo unto e cosparso di pane grat- tugiato collocate il pasticcio che farete cuocere in forno caldo e a calore con- tinuato. Tempo di cottura : mezz'ora. Tempo da impiegare per la prepara- zione : 40 minuti. Per completare il piatto saporito: il pasticcio si fa comparire in tavola rico- perto di pisellini, TJna variante del pasticcio saporito: Invece del pesce si può adoperare il cervello, del quale mezzo viene fritto e il resto si lessa solamente e si unisce poi tritandolo un po' , il pasticcio rie- sce ottimo, ma più costoso del prece- dente ; in compenso è più delicato e può figurare ad un pranzo dove siano degli invitati, se si ricopre il pasticcio con una salsa fatta con rene, polmone di vitella e funghetti. Prof. Luigina Piscel ved. Armoni Utiliizazeion die resit CONSIGLI IN BLOCCO — Sono sta- ta abituata fin da piccola a non spre- care nulla e tale è il principio che ho continuato a praticare nella mia nuova casa di sposa. Grazie a Dio, non ci man- ca nulla, ma niente deve venire sprecato sia nell'interesse nostro che in quello della Nazione. Sono ben lieta di essere stata così educata perchè sento che ora anche minimamente posso contribuire al benessere della nostra? amata e grande Patria. Così, mentre serbo in ordine ogni pez- zo di carta, giornale, laccetto, stracci, ecc. anche in cucina esigo e anche io mi inte- resso perchè nulla sia gettato ma tutto intelligentemente adoprato. 1) Così sera per sera curo che il pane avanzato sia tagliato in sottili fettine poi conservato in un sacchetto di tela. Arro- stito man mano nel forno della cucina il fegato su un piatto riscaldato nel forno o a vapore su una pentola di ac- qua bollente e vi si versa sopra il sugo. Per rendere più buono il fegato si può rifriggere passandolo prima nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato. 4) Gli avanzi di carne lessa riescono molto bene con una salsa preparata con cipolle, conserva e olive nere di Gaeta. Quando la salsa è a metà cottura vi si aggiunge la carne tagliata a fettine o a pezzetti e si lascia finire di cuocere. 5) Un'altra ottima maniera per pre- parare una salsa per carne lessa avanzata è questa : si fa soffriggere bene una gros- sa cipolla in olio bollente. Quando que- sta abbrunisce vi si aggiungono due gam- bi di sedano tritati grossi e 2 carote ta- gliate a sottili fettine. Dopo un po' si aggiungono ancora 3 o 4 patate tagliate a dischi sottili, infine pomodari pelati o 1 cucchiaino di salsa sciolta in una tazzina di acqua. Qualche fogliolina di basilico, sale e pepe. Verso cottura ulti- mata si aggiunge la carne tagliata a pez- zetti. Riesce gustosissima e il piatto aumen- ta parecchio di volume. Io lo faccio assai spesso. „,, Myriam I NOSTRI CONCORSI economica serve per metterlo nella mi- nestra di verdure che facciamo quasi tutti ogni sera, qui nel Piemonte, rispar- miando così pasta o riso. 102
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