LA CUCINA ITALIANA 1940

C O L L A BIOR A 0 IEI DELEL ABBOEl l AT Polvere di carbone L'abbonata « Antonietta » di Mondovì ha chiesto notìzie sul modo di utiliz- zare la polvere di carbone. E' autarchia utilizzare bene tale polvere nelle stufe. Problema difficile, oggidì industrial- mente, fare le mattonelle e più in casa: il legante catrame è caro, vietato per tali usi secondari; inoltre sporca, accre- sce il fumo, ecc. Consiglio questo me- todo casalingo : prendi una misura di polvere d'argilla e fanne una crema con acqua: se mai se ne aggiungerà; unisci 4 misure di polvere di carbone e bri- ciole. Rimescola bene con la paletta e forma un pastone uniforme. Per fare gli ovoli del volume più adatto che è di una grossa arancia si può operare con le mani: fatte le palle sode conviene in- volgerle in cartaccia o posarle su sab- bia o segatura. Fai seccare. Meglio però usare la pressione. Un tubo di latta alto 20 centimetri e largo 7 od 8 serve bene: con un disco di ferro pesante immani- cato pesta la pasta formando un cilin- dretto alto 10 centimetri, che poi cori- cando il tubo (munito di due anse) spin- gi fuori collo stantuffo. Queste matto- nelle con materia inerte danno fra le ceneri la terra cotta che non è grande impaccio in più. Per contro la terra per- mette una combustione lenta distillata della polvere: e anzi tali ovoli su uno strato di pezzame ordinario del nostro carbone grasso ne frenano la fiamma lunga diminuendo la dispersione di car- bonio nel camino. Meglio poi e più presto fare gli ovoli con una tenaglia e due mezze sfere che ho fatto fare da un mio fabbro. Abb. Ing. Ercole Destefanis Costole di foglie dì carciofo E' un contorno primaverile, economico e gustoso. Staccare le costole dalle foglie, pelarle e tagliarle a pezzetti lunghi 6 o 6 centimetri ; poi lavarle e cuocerle con acqua (un terzo della quantità delle costole) olio, sale e poca cipolla tritata, sino a cottura. Il sugo non deve rimanere acquoso. Rotolo dolce con poco zucchero Dosi per quattro persone: Farina di grano gr. 125; zucchero gr. 90; burro gr. 35; 1 uovo intero; o- dore dì scorza di limone e vaniglia ; lievito in polvere un cucchiaino da caf- fè abbondante. Impastare tutti gli ingredienti; se la pasta riuscisse duretta, mettervi poco lat. te o mezzo bicchierino di vino bianco o di rhum (il burro va liquefatto prima) Spianare la pasta della grossezza di mezzo centimetro, spalmarvi un etto e mezzo di marmellata, arrotolare l'impa- sto, indorarlo con un poco d'uovo ed infornarlo a moderato calore. , Abb. C. Stagni - Dozza Gnocchi di spinaci Tritare minutamente gli spinaci scot- tati per levarvi l'acqua, aggiungere una manciatina di formaggio grattugiato, un poco di noce moscata, due uova e due IKMSSAKTMttO E' DANNOSO ALLA SALUTE j L m M m mattina e s e r a IMl uua|o 1 S I DIMAGRIRE SENZA • M & NUOCERE ALLA SALUTE B HÉk prodotto italiano 5 E S v e ! ^ M E N T E 1 V In tutte le farmacie, J B b W ^tULmm ^pAutM.HilQH0l1.$fe4iM.qtt.9»-HI cucchiai di farina (questi ingredienti ser- vono per mezzo chilo di spinaci). For- marne degli gnocchetti, passarli nella farina e cuocerli in acqua salata a pochi per volta. Condirli con burro fuso e formaggio. Abb. Gina Novi - Ferrara PICCIOL ftUUISl UTI IL Centesimi 70 la parola oltre la tassa erariale dell'I.80 per cento CAPELLI GRIGI? Non tingeteli! Con una cura rigeneratrice ritornano coloriti, ra- pidamente. Informazioni gratis. F. Pel- lecchia - Secondiglìano (Napoli). LAMBRUSCO in damigiana spediamo ovunque. Chiedete listino: Pisani - Sas- suolo ( Modena ) . PER TUTTI SONO RACCOMANDABI- LISSIME le sane, fresche, prelibate spe- cialità RIPAMONTI: Industria del Dolce BORGOMANERO. Distro vaglia di li- re 32, riceverete franco scatola Gr. 1000. GUSTATE IL TORRONE DELLA NONNA alimento tenero, prezioso, squisito. As- saggio L. 5, dietro vaglia oppure fran- cobolli. ATHOS CASTONE BANTI, Direttore FANNY DINI, Condirettrice e gerente A.T.E .N.A., Via del Cazometro 25, Roma c o u f t i s p o n o E n z f t FRA EL ARBOERAT Uova dolci Vorrei sapere se fra le abbonate più anziane, ci fosse qualche gentile signora che potesse insegnarmi a preparare le « uova dolci », tanto buone per un certo intingoletto fatto cogli amaretti sbri- ciolati. Queste uova erano una specia- lità della mia nonna: da piccola ne ero ghiotta. Ora mi piacerebbe rintracciare quella vecchia ricetta. Sarei grata a chi volesse indicarmela. Saluti cordiali e ringraziamenti. Rosa di siepe - Milano • Sig.na GIULIANA Z. - Livorno — Ho ritagliato da un giornale un articolino scritto per quelli che desiderano cre- scere. Se vi interessa, inviatemi il vostro indirizzo per mezzo di Frida ed io ve lo spedirò. Abbonata di Genova • ABB. 73115 . Benevento — Nel fa- scicolo del Marzo u. s. potrete trovare tutti gli schiarimenti che desiderate sul- l'uso della cossetta dì cottura. Forse quello scritto vi è sfuggito. Vi ringrazio del 'vostro fervore di propaganda per la Rivista e vi saluto cordialmente. Frida L'art© di diventar suocera La signora Gelomini Novario deside- ra sapere sull'articolo che riguarda l'arte di diventar suocera. Detto articolo fu pubblicato nél febbraio 1937 a pag. 10, nella rubrica « Signorilità » della com- pianta marchesa Morozzo della Rocca. Poiché non avete il ninnerò arretrato da spedire, prego la signora Novario di pazientare il tempo necessario perchè io possa copiare l'articolo e spedirglielo. Le annate dèlia Cucina le faccio tutte rilegare, mi è quindi impossibile manda- re il numero staccato. Cordialmente Nilda Monti .. Como Anche le gentili abbonale signora Nella Caneva di Udine e /. Z, di Livorno ci scrivono nello stesso senso. Ancora le pelli di coniglio Alla sig. Corinna di Malori, che do- manda alle abbonate come utilizzare ié pelli di coniglio e di capriolo, do jì min modesto, ma esperimentato, consiglio. Le pelli di coniglio può utilizzarle facendo un copriletto: quelle di caprio- lo può farle conciare psr uso di scarpe. Se suo marito è cacciatore (in questo caso si deve conciare lasciando il pel») può fargli un corpetto per caccia, p>". campagna, ecc. Anche dei tappeti per terra sono bel- lissimi. Abb. 19640 - Castagne-i» 143

RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=