LA CUCINA ITALIANA 1940

Più ancora del mese di luglio, quello di agosto è, per eccellenza^ il mese delle vacanze, del sole, e del riposo. Da prima pochi possono lasciare le cit- tà, ed in seguito l'atmosfera acquista già quell'alito di stanchezza che è pie- no di malinconia: come /il presagio dell'inverno ancora lontano. Lo abbiamo sognato, nell'attesa, que- sto mese vermiglio, lo abbiamo ricor- dato ed invocato, così come si fa per le cose lontane da venire, quasi inaffer- rabili, come se non avessero mai do- vuto terminare: quel gelo, quella neb- bia, quei malanni, quell'itinerario im- placabile dello studio — benedetto, sì — ma a volte anche duro; duro per i ra- gazzi, e più ancora per le mamme tre- pide e ansiose... Quest'anno, poi, anche il luglio era stato così incerto e mu- tevole... Ed ora l'estate è qui ; vuole condurre M O B I L I ARREDATE LA CASA PAGANDO IN 20 RATE Stabilimenti : MIIANO, NAPOLI, TORINO - Uff ici: MILANO, Piazza Duomo, 31-D. Telefono 80648 Sede e Direzione Centrale: NAPOLI, Piraofalcone, 2-CC. Telefono 24685. A r i ch i es ta mos t r i amo a domi c i l io, in tutta I t a l i a, l a r i c ca co l l ez i one dei mode l li IMBALLO E TRASPORTO FRANCO DOMICILIO IN OPERA »osta in montagna: riposo dei muscoli e dello spirito... m/m risparmio, compensa grandemente una risoluzione che, infine, è solo relativa- mente greve. Occorre scegliere (accanto al bianco, s'intende) una sola tinta, scu- ra di fondo, con tutte le sue gradazioni chiare, per ogni genere di nuovo ac- quisto. Così, dal blu scuro 1 , classico per gli abiti eleganti, e classico per lo sport, si va sino all'azzurro pallido, che arri- de per il lungo e vaporoso abito serale, e mette in rilievo la scollatura abbron- zata, o quella tutta nivea, furtivamente riportata, dalla moda, alla ribalta. Ed ancora risponde bene allo scopo la tinta « bruciato » che scende sino alle più delicate sfumature dell'oro, della sab- bia, del fior di pesca; fatte tutte per il trionfo delle bellezze brune. Le meno giovani, che non amano abbandonare il nero, hanno pur sempre la pacata risor- sa dell'abito di seta opaca, a giacca e sottana, curato nella linea,' il quale, a seconda degli accessori, è sobrio per la mattina, oppure (completatoi con ele- ganti inezie in tinta chiara o viva) rie- sce pienamente adatto anche per le tarde ore del pomeriggio, e fa persino«, ser- vizio continuato dalle 18 alle 24. Così le compere di borse, calzature, guanti, cappelli, (per chi ne usa) sa- ranrffi veramente ridotte al minimo. Inoltre resta aperta la grande via della praticità, quella delle combinazioni in- tracambiabili, che fanno risparmiare vari capi, e per le quali le tinte male amal- gamate non sono ammissibili. Ma c'è chi non vuole monotonia, chi sostiene che la moda di ora è « per i contrasti » ; ed allora si ricorre al fazzoletto d'alta fan- tasia, al fiore vivace, alla spilla signifi- cativa dai mille riflessi, appagando a se stesse l'innocente capriccio! Molte signore dedicano al loro abbi- gliamento somme importanti; hanno ar- madio e tiretti colmi di roba, ma spes- so, al momento di uscire, in fretta, non riescono che a combinare un certo in- sieme stonato che farebbe la delizia di una bertuccia domestica... Ecco, allora, l'intimo successo di co- lei che ha saputo dominarsi, di fronte ai tessuti ed alle acconciature che le sorridevano, ma di tonalità escluse dal suo programma e che, in grazia alla sua fermezza, ad ogni ora, ed in ogni am- biente si sente elegante, e, meglio, lo legge nello sguardo altrui... ACQUAMAR I NA al mare, ai monti, al verde salubre della campagna, i 'nostri bimbi, i bimbi d'Ita- lia, tutti. Quest'anno, certo, i piani per la vil- leggiatura, di solito ritmici, sono stati un po' modificati, anche da preoccupa- zioni che eventi luminosi si son, inca- ricati di dimostrare infondate. Molta gente, che di solito andava al mare, aveva avuto paura di incursioni aeree nemiche e si è affrettata a sce- gliere luoghi di montagna o di collina. Altra, mentre l'Italia vive la sua fre- mente passione, indossa la divisa glo- riosa.... Pure le vacanze, se pure spostate o saltuarie, ci sono: e porteranno ai gio- vani organismi il benessere atteso. Le consuetudini di questi ultimi tem- pi hanno enormemente complicato il nostro bagaglio dei mesi caldi, fuori città. Certo, ognuno sa che il fatto di andare in montagna non autorizza af- fatto a scegliersi un corredo di puro tipo alpino; a 1500 metri ci sarà la piscina con relativi bagni di sole. E là come quando si andava sul mare, ci si potrebbe attenere ad una serie di insie- mi da spiaggia . La bicicletta, le gite in collina, il tennis richiedono, ovunque, le vesti di apposito taglio. Infine la vita di pomeriggio ha i suoi diritti, come quella notturna che si svolge ¡per lo più nella incantevole cornice delle notti stellate. Ma oggi, la donna italiana, pensosa, si raccoglie per formare la lista di tutto ciò che occorre alla sua persona. Con- siderato l'aumento dei prezzi, sa che non deve e non vuole fare sprechi, pur salvaguardando la dignità e la grazia del suo vestire. Sa che la villeggiatura, per una volta tanto, potrebbe essere sol- tanto una missione, una dedizione ai suoi figli. Perciò essa si ferma, per il complesso delle sue spese personali, sulla via di mezzo, quella severa via che ritorna con un accento grave mol- to simile alla voce della nostra coscien- za. Si tratta di mantenere la propria eleganza che è una cosa intangibile, ri- ducendone le spese. Per chi ha un po' di coraggio, c'è da fare un utile sacrificio, nella scelta delle tinte. Sembra un po ' dura la rinuncia a tanti colori che rispecchiano le bel- lezze del Creato, ma la garanzia di una sicura eleganza, ottenuta con accertato 174