LA CUCINA ITALIANA 1940

La si mza da letto è il più affascinan- te simbolo della famiglia. La camera, comunque sia, desta sempre interesse e commozione. I,n camera nuziale degli sposi — il r ' uo ridente della tenera infanzia — la cornice dove la fanciulla tesse i suoi pr i . mi sogni d'amore — il rifugio solitario di chi volge l o sguardo al tramonto — sono altrettante conchiglie misteriose che racchiudono lagrime e sorrisi, ossia l'eterna storia dell'umanità. Il letto non può chiamarsi un comune capo di mob i l i o; è qualche cosa di più elevato e di più significativo che ha un definito ed incontestato diritto alle no- stre minuziose cure, sia dal punto di vista dell 'ordine scrupoloso, sia dal lato del decoro e della grazia. La moda, naturalmente, ha diramato nuove leggi che concernono la bianche- ria da letto: imperano i tessuti colo- rati e molte altre gradevoli fantasie. Ma ciò riguarda solo poche famigl ie; nella maggior parte delle case si va avanti... all'antica, con il frigido lino profumato di ireos, e di lavanda. Le coperte da letto, invece, possono facilmente mutare, e seguire i tempi. Quelle attualmente in voga hanno una meravigliosa nota di buon gusto e di adattabilità. Si fanno in tela di l ino o di seta, in satin, in rayon, scegliendo tin- te pallide da biancheria. Si tagliano « a l enzuo l o» (praticamente) o (più abil- mente) con lo specchio liscio e guarni- zioni arricciate. Si ricamano a mano. Quanto vantaggiosamente si sono, così, sostituite le antiquate coperte in piqué, dalla frangetta rada, dal « nido d'Api » banale e l iso! L'arredamento completo della stanza da letto comprende — si sa — la c o- pertura classica, che armonizza con l ' in- sieme, ma il copriletto che va generaliz- zandosi è un altro: è quello che ci ac- compagna, d'estate, fuori città, nell 'al- loggio di fortuna, quello che — a not- te •— cela le coltri pesanti, quello che dà una nota vivace e linda, alla stanza impersonale dell'ospite, che, nell'esilio forzato di una degenza curativa, porta la impronta del focolare abbandonato; che allo studente lontano ricorda la carezza della mano materna... Ogni donna amerebbe preparare da sé una bella coperta, maneggiando con le Volete conoscere il vostro avvenire • Volete ricevere in dono assolutamente gratuito un cartoncino-portafortuna col vostro oroscopo. Volete far esaminare da un grafologo celebre la vostra scrittura, o quella di una persona cara, per cono- scere le virtù e i difetti dei carattere, le attitudini a una determinata professio- ne, etc. ? Abbonatevi al GIORNALE DELLA DOMENICA, il più divertente fra i settimanali illustrati d'Italia: l'unico che abbia il formato di un grandle quo- tidiano e contenga novelle, varietà, arti- coli letterari e scientifici, pagine cinema- tografiche, etc., come una rivista. L'abbonamento annuo al C I ORNALE DEL LA DOMENICA costa L. 23: il prez- zo è ridotto a L. 21 per le nostre abbo- nate. Chi si abbona ha diritto ad un pic- colo dono: chi procura un maggior nu- mero di abbonamenti riceve doni più importanti. (Vedere l'elenco nella pagi- na precedente). VAGL IA AL LA AMMI N I S TRAZ I ONE DEL LA « C U C I NA I T A L I ANA », V I A CASSIODORO, 15 - ROMA. abili dita i filati laccati, dai colori pre- diletti, se il lavoro non le apparisse in- terminabile e difficile. «Una coperta! Ma è una impresa! » . No, non lo è, si tratta di una prevenzione. Anche le me- no esperte nell'arte del ricamo, possono ottenere effetti insperati, attenendosi ai punti più elementari. Le Riviste e le Esposizioni of frono molti esempi; ne ricordiamo alcuni: 1) Un fondo in tela di seta verde- nilo, nel centro una cesta di fiori stiliz- zati, ricamato a punto piatto, punto erba, punto rasato, in varie gradazioni pastel- lo, qualche tralcio di fiori sparso al- Fingiro. 2) Una coperta in tela di l ino, con applicazioni disseminate: sono ventagli ritagliati in tanti svariati tessuti-fanta- sia lavabili. 3) Coperta in l ino color oro vec- chio, con applicazioni a disegno geome- trico, in seta rasata, lucida, tono su tono. 4) Per campagna anche la tela di canapa si presta al lavoro; e si guarni- sce semplicemente con riquadri di gal- loni vivaci. L'arte altoatesina fornisce bellissimi galloni d'effetto, a motivetti primitivi; sono ghirlandine o cuoricini... a lungo metraggio. Occorre sempre scegliere tessuti di fi- ducia e colori solidi, che affrontino la- vaggi e stirature, senza perdere del loro splendore. Sereno e riposante è i l lavoro nel tar- do pomeriggio, quando la finestra ci attira all'ultimo chiarore della giornata! L'ago passa e ripassa veloce, sul diseguo tracciato, mentre la nebbia sottile, sale dal piano, avvolge la città, ovattandone i contorni, ed annunzia l'invernata. ACQUAMAR I NA 2 U

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