LA CUCINA ITALIANA 1940
La donan e le "Settimean autarchiche, , L'importanza delle Settimane Autarchiche, organizzate allo scopo di fare meglio conosce- re alla grande massa dei consumatori e princi- palmente di noi donne la eccellenza dei pro- dotti nazionali, e in molti casi la loro ben netta superiorità sui corrispondenti prodotti stranieri, richiede da' tutti gli italiani, e da noi appunto in partico- lare, una stretta colla- borazione coi commer- cianti e produttori na- zionali. Non vi è sfuggito, fin dal primo lineamento della battaglia autarchi- ca, in cui si sono impe- gnate a fondo e con ma- gnifici risultati tutte le e n e r g i e produttrici della Nazione, il contri- buto concreto e vera- mente essenziale che voi tutte potete dare per i l pieno raggiungimento degli scopi che si pre- figge la nostra indipen- denza economica. Avete constatato da tempo il trionfo dell'autarchia in un settore dell'abbigliamento che special- mente viene incontro alle vostre esigen- ze di eleganza, raffinatezza e praticità: voglio dire il settore delle pelliccerie e avete ammirato quei capolavori di buon gusto e di tecnica perfetta che vi hanno offerto i produttori italiani, innalzando l'agnello e i l coniglio a tale nobiltà di aspetto, a tale morbidezza, leggerezza e bellezza di tinte, da far tramontare com- pletamente dai vostri sogni le esotiche pellicce tanto desiderate fino a ieri e considerate dagli uomini di vecchio stile un oggetto esclusivamente di lusso. La pelliccia nazionale ha portato l'og- getto di lusso sul piano della praticità, ha reso accessibile a quasi tutti i bilanci domestici un acquisto che per troppo tempo era stato soltanto un sogno rea- lizzabile per poche privilegiate. Ma c'è forse rimasto ancora un ramo della produzione nazionale verso il qua- le non è del tutto scomparsa una certa diffidenza di alcune di voi, diffidenza che per altro non ha nessun serio fondamen- to : gli articoli di profumeria. Per troppo tempo le marche francesi... di prodotti che il più delle volte erano meno buoni dei nostri, hanno rappresentato il non I magnifici prodotti di un nostro allevamento di volpi argentate nel Veneto plus ultra del desiderabile, la perfezione di tutte le perfezioni. Dal 12 al 18 febbraio in varie Provin- cie d'Italia avrà luogo la settimana autar- chica dei profumi, settimana che quasi esclusivamente vi è dedicata. I commercianti faranno dovunque del loro meglio per presentarvi le profume- rie italiane coi più efficaci e persuasivi mezzi di propaganda; vi faranno sfilare davanti agli occhi tutte le più delicate sfumature di rossetti, le più aeree ciprie che siano mai uscite dalla fantasia di profumieri-poeti, e sotto le vostre narici, sensibili analizzatrici delle più sottili ed Signorina di ottima famiglia, eccellente pianista (Santa Cecilia), offresi per lezioni di piano a signori- ne o fanciulli. Miti condizioni. Telefonare: 391-991 Roma enigmatiche misture di aromi, i profumi che sembrano aver carpito l'intimo segreto di que- sto grande inebriante giardino d'Italia. Qualcuno di loro vi ricorderà che l'Italia fu un tèmpo la prima terra dei profumi e che le prime celebri fabbriche francesi seguirono l'in- segnamento di chimici italiani o furono addi- rittura impiantate da es- si. Che questa notizia già la sappiate o no non importa; quel che im- porta è il vostro convin- cimento ; l'alta qualità dei prodotti rimuoverà da voi fin l'ultimo pre- concetto a cui qualcuna può ancor essere attac- cata per quel criterio scriteriato che ciò che è straniero « faccia chic ». Alla Settimana dei Profumi ne seguirà un'altra, quella dei l i- quori e dei dolci, non meno importante per voi, che da perfette donne di casa tenete ad aver da offrire un buon liquore, e più ancora da completare l'alimentazione dei vostri figliuoli con dolci che non appaghino solo la loro ghiottoneria, ma offrano an- che garanzia di sanità, conservabilità e valore nutritivo. In fatto di dolciumi e di liquori i l no- stro Paese ha vittoriosamente conqui- stato i mercati stranieri : basti citare sol- tanto il panettone e il panforte ricercati e apprezzati in tutto il mondo. E poi ancora tessuti, mobili, prodotti dell'artigianato, articoli casalinghi e gio- cattoli, tutto italiano per la casa italiana ; merci che potete e dovete acquistare, si- cure della loro bontà, della loro conve- nienza, e sicure che, perfezionando sem- pre più quella coscienza autarchica che è propria dell'italiano nuovo, valorizze- rete la giovane e magnifica produzione nazionale, traendone giovamento mora- le nel giusto orgoglio che ogni popolo deve avere per il frutto del proprio la- voro e giovamento materiale nel comune interesse che è tutt'uno col proprio. Eleonora della Pura 27
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