LA CUCINA ITALIANA 1940

Problemi di primavera Si dice che le mezze stagioni sono f o- riere di tempesta. Spesso queste tempe- ste non scoppiano soltanto nel cielo: anzi i chiari cieli del marzo e dell'aprile sono sereni più di sempre, anche se il vento vi porta e vi toglie a capriccio le grandi nuvole di candida ovatta ; bei eie • li cilestrini invasi da raggi tiepidi e voli di tenui corolle bianche e rosate, pieni poi degli stridi che vi mette la rondine. In terra invece, nelle case degli uo- mini, sempre soggette a risentire dei cambiamenti, anche il mutar di stagione ha la sua importanza, e particolarmente importante è il principio della prima- vera, quando si avvicina lo spauracchio dell'ultimo trimestre di scuola con la necessità di provvedere a qualche le- zione privata, il cambiar degli abiti, ecc., tutti problemi ai quali è necessario anda- re incontro e andarvi incontro con animo sereno. La serenità, anche i mezzo a gra- vi preoccupazioni, si deve riuscire a tro- varla sempre. E' uno dei primi doveri verso noi stesse e verso gli altri, è uno dei principali coefficenti di riuscita, per. chè possiamo individuare e risolvere i vari problemi. Ma non ci sarà soluzione alcuna se ci disperiamo anzitempo, se non riusciremo a cercare una via d'uscita, se non avremo, in una parola, quella paca- tezza necessaria che può misurarsi con le difficoltà più dure. Molto spesso, invece, questa pazienza non si ha e tanto meno la serenità ne- cessaria per non fare di ogni piccolezza una tragedia e di ogni privazione un Per arresetar al oadaut die CAPEILL distrugeger la forfaor die CAPEILL fortifiecar la radeic die CAPEILL preuenir la caneizi die CAPEILL fauoerir la ricrescita die CAPEILL rendeer morb, idi luc,idi uapoiros i CAPEILL SUCOC DI UftTtlCf LA LOZIONE PIÙ EFFICACE P R E P A R A TA S E C O N DO LA NATURA DEL CAPELLO A richiesta inviali grati« opuscolo In vendita presso le migliori profumerie, farmacie, drogherie FTLU R A G A Z Z O N I CALOLZIOCORTE (proT. Bergamo) Casella Postale 2 2 dramma; non si ha neppure quel senso di « accomodamento », così utile per il vivere in comune e tanto maggiormente per la famiglia; ognuno ha le sue esi- i e u m a t i zi z a t Fote regolarmente la vostra cura di y R O D lO N SVITERETE : 9 0 LO R I 0 „ SCIATICA tùtcklolio da «fl». SMICRANIA " " OB E S I TÀ Presso tutte le farmacie Aut. Prof. Milano • 57Z7 <•)• 31-1-3* Produzione Italiana f un Prodotto di Fama Mondiale genze a cui non vorrebbe rinunziare e poiché tutto non c'entra — e le cure ricostituenti e le ripetizioni scolastiche e gli abbellimenti della casa e gli abiti nuovi per la prossima estate e le scarpe per i ragazzi che crescono alla svelta — la questione veramente spinosa si ri- solve spesso in musi, in bisticci, in lacri- me che non servono a niente, proprio a nient'altro che a creare quella famosa aria di tempesta di cui si parlava in principio. Anzi gli acquisti diventano quasi sem- pre, dopo le burrasche familiari, acqui- sti fatti per ripicco, senza discernimento e senza riflessione. Mancano poi le cose utili e a mente fredda non rimane che il dispiacere di aver buttato il denaro e l'uggia di vedersi intorno quei dati oggetti che ci ricordano sempre un bi- sticcio e una spesa sbagliala. Dunque primo punto: serenità; che non si com- pra, che vai più di qualunque merce, che si acquista quasi sempre, tardi, con gli anni, e magari nemmeno, se non si tenga presente quanto ci sia necessaria. Serenità che abbellisce In mensa del più bel sorriso anche se non proprio tutti i giorni si possa servire un ricco pranzo, che allieta la tavola con un fiore solo e una sola pietanza, meglio, assai meglio, di quel che riuscirebbero a fare le più succulente portate fra convitati col broncio; che fa della casa un porto accogliente a cui si approda sempre eoa gioia dal trambusto della strada e an- che dai pericoli... perchè quante volte, care le mie donne, i vostri sposi diserta. no il nido.» perchè ci si annoiano? E non dimenticate che fuori di casa oltre l'ufficio, ci sono anche i ristoranti, i cir- coli, le sale la giuoco, i varietà e tante belle figliuole e che basta talvolta un niente, un futile bisticcio, una noia sia pur piccola ma ripetuta, a produrre una incrinatura prima, un crepaccio poi che non si colma mai più. Ci resta poi il problema, e non è certo il più indifferente, dei vestiti, delle scar- pe, dei cappelli. Care mie lettrici, vi comprendo be- nissimo, viene talvolta un desiderio e non uno solo, tante sono ie cose belle che si offrono al nostro voglioso sguar- do in questo campo; ma avete mai osser- vato quante volte le voglie sfumano la- sciandole « r i posar e »? Se non seguirete troppo spesso quell'impulso che vi pren. de di fronte ad una bella vetrina, di entrare e comprarvi quel tal cappellino che vi starebbe tanto bene con quel ve- stito, e poi quella borsetta che intone- rebbe a perfezione con quel cappello, e magari quelle scarpette che sono quasi dell'identico colore della borsa e anche quei guanti che sono un amore... il gior. no dopo, due giorni dopo, avrete visto altri cappelli, scarpe, borse, guanti che vi avranno fatto dimenticare le prime e non sarà più tanto difficile rinunziare!. ELEONORA DELLA PURA Combattete la v e c c hai a i Il peggiore nemico della giovinezza è il soverchio ingrassare, è l'adipe in- vadente, che alter» la li- nea e distrugge la grazia della figura. Difendetevi dal doppio mento, dalla guancie troppo piene, dai fianchi troppo ton- deggianti e dal seno , troppo sviluppato, pren-. Adendo mattina e sera una tazza di «Thè Messicano». " y i HBl umicm Prodotti» Italiano. Es lusivamente vegetalo S I TROVA IN T U T TE L E FARMAC IE \m. Pref. MUano N, 56447 • 4 ott. 191S -XIII 88