LA CUCINA ITALIANA 1941

JICL pugifui dei LAOMI SCARPE DI RIPOSO PER I O N OSTRI L D A T I Basta immaginare le marce forzate di chi sa quanti chi lometri d'un combatten- te, trascinante scarponi duri e pesanti nel fango o nella polvere, ore ed ore, per valutare la comodità della scarpa di riposo di cui intendo oggi darvi il mo- del lo e la ricetta. Soffice, morbida e cal- da, il piede vi si distende e realmente riposa. L'appl icazione d'una suola di fel- tro, faci lmente cucibi le al l ' ingiro, può trasformarla in pantofola; ma così come ve la presento, può servire, oltre che per un soldato, per « scarpe da letto » per un malato, per una persona delicata sog- getta al penoso incomodo dei piedi ge- lidi. In quest 'ul t imo caso, la lana non potrà essere che bianca; al trimenti si ri- correrà ad una lana di colore neutro, gri- gia o nocciola, a 6 o 8 fili, secondo se si ha la maglia stretta o lenteggiante. Montare 120 maglie, che piegate a metà dovrebbero dare una lunghezza di piede di cm. 28. Lavorare a tut to diritto 18 giri ( 36 ferri ) . Individuare nel mezzo 16 magl ie: aventi quindi a ciascuno dei due lati 52 maglie. Lavorare a di r i tto le prime 52, poi 15; non fare la sedicesima maglia e acca- val larla sulla prima delle vicine 52. Vol- t-are il lavoro. Fare dal rovescio 15 magl ie; la sedi- cesima prenderla insieme con la prima delle vicine 52. Vol tare il lavoro. Ora lavorare al ternat ivamente dal di- ritto e dal rovescio le 16 magl ie di mez- zo, consumando a ogni ferro una delle maglie vicine: accaval lata quella dal di- ritto; prese due insieme dal rovescio. Ciò per 3 giri ( 6 ferri) . A l settimo ferro, pur continuando sempre la diminuzione della maglia con- tigua alle 16, contrariare: ossia fare dal diri tto il rovescio e dal rovescio il di- ritto: ciò darà una specie di cordoncino di due ferri. Dopo il quale, si ricomincia a fare i sei ferri come i pr imi; e ad alternarli coi due a. cordoncino; fino a che i cor- doncini si contino in numero di cinque. A questo pun t o . non si lavorano più soltanto le .16 maglie di mezzo, ma si sferruzzano tut te fino in fondo al fer- ro, sia a diri tto che a rovescio, con- servando tuttavia la diminuzione dal- l 'uno e dal l 'al tro lato delle 16 magl ie: fino a che non si cont ino più sul ferro che 74 maglie. Qui cessano le diminuzioni, e si sfer- ruzza a diritto e a rovescio un tratto di 6 giri ( 1 2 ferri ) . Dal diritto si fa una fila di buchi per infi larvi un cordoncino: due magl ie prese insieme e una maglia sempl ice; gettare il fi lo; riprendere 2 maglie, ecc. Ora non c'è più che da scalzettare il gambale: il quale sarà, a piacere, a co- stole di due maglie di r i tte e due rove- scie, oppure una rovescia e una diritta, e di una- lunghezza che non potrà essere inferiore ai 9-10 cent imetri. La scarpa di riposo sarebbe così fini- ta, Se a renderla veramente comoda cal- da e soffice non occorresse una fodera. E questa si farà con bacchettine di le- gno grosse un buon doppio dei ferri ado- prati per l 'esterno (mm. 5 di di amet ro). Non aver timore di lavorare a maglia lenteggiante. Nul la impedisce di adopra- re per l ' interno qualche gomitolino di lana d'avanzo, magari addoppiata se fina. Montare la metà precisa delle maglie che formano la parte esterna: 60 maglie. Fare 8 giri ( 16 ferri) tutti a dirit- to: dopo di che si farà conto d' indivi- duare nel mezzo 8 maglie. Dal l 'una par- te e dal l 'al tra, al 17°, al 19°, al 21° ferro, e così via a tutti i ferri dispari prendere insieme' la prima delle 8 con la sua contigua di destra, e l 'ultima del- le 8 con la sua contigua di sinistra. Ri- dotte le magl ie al numero di 38, cessare il lavoro e intrecciare con catenel la mol- to lenta. Cucire ora a sopraggitto la base e i lati, sia della scarpa che della fodera. Inf i lare quest 'ul t ima al rovescio della scarpa, distribuirne esattamente l 'ampiez- za e cucirla a punti invisibili dal di- ritto torno torno alla scarpa, là dove fi- nisce la striscia di base a tut to diritto, e nel mezzo lungo il fondo. ZALÌ. SIATE ELEGANTE ANCHE NELL' intimità Pei voi che curate la vostra eleganza anche nell'intimità e ricercate la biancheria più fine " Z a l a r , , ha creato indu- menti che soddisfano ogni Vo- stro desiderio e danno snellezza e giovinezza alla vostra linea. M I L A N O C O « y O V E R C E l l l . 20 112