LA CUCINA ITALIANA 1941
I nostri concorsi E U D I N O D I M A I S P E R B A M B I N I . — Ingredienti: latte un litro; 3 cuc- chiai da minestra di farina di mais; zuc- chero gr. 30; due rossi d'uovo; una pre- sa di sale. Preparazione: sciogliere la farina di mais in pochi cucchiai di latte e gettar- la, così sciolta, nel rimanente latte al momento del bollore. Lasciar cuocere per circa 5 minuti rimestando cont inuamen- te; poi togliere dal fuoco, aggiungere il sale e ¡ rossi d'uovo, rimet tere al fuoco per qualche minuto ancora. Versare il composto in una scodella inumidita con acqua, lasciarlo raffreddare. Al momen- to di servire, versare sopra al budino un po' di f rut ta sciroppata; oppure scio- gliere della marmellata nell 'acqua, farla cuocere per qualche istante e ricoprire il budino. Un procedimento più sbriga- tivo è quello di spolverare il composto cqn cioccolata grat tugiata. È un piatto molto sano, gustoso e di facile digeribilità per i bimbi. MISTERO. Per 1 storni PASTICCIO DI VERDURE. — Leva- re l 'acqua a un chilogramma di spinaci. Strizzarli molto e tritarli finissimi. Unir- vi una balsamella fat ta con 2 cucchiai di farina, una noce di burro e latte. Versarla sugli spinaci unendovi formag- gio grat tugiato, sale, pepe, odor di noce moscata e 2 uova. Amalgamare bene e versare in uno stampo dal buco largo. Cuocere a bagno maria. Nel f rat tempo si preparerà lessato un fiore di cavolo che si met terà a riempi- re il buco del pasticcio di spinaci, dopo che questo, ormai cotto, sarà già stato capovolto nel piatto di por tata. Sul fiore di cavolo si spargerà un po' di formaggio e un po' di burro fuso. Cerne guarnizione intorno al piatto si disporranno delle crocchette di patate ripiene di piselli. Anche queste si pre- pareranno finche cuoce lo sformato e il cavolfiore. Lessate e schiacciate poche patate, unirvi i soliti ingredienti necessari. Nel formare la crocchetta si schiaccierà nel mezzo e vi si int rodurrà un cucchiaino di piselli di scatola. (Si comprano anche sciolti a etti dai salumai). Si chiude il buco e si frigge. La spesa per questo piatto di verdu- re varia a seconda della stagione. Ho calcolato quello che costano at tualmen- te gli spinaci e le uova che sono la mag- gior spesa e ho constatato che, largheg- giando, non oltrepassa le 8 lire e 60 tentesimi. Bisogna poi calcolare che la possono mangiare 6 persone, quindi viene a cir- ca una lira e 45 per persona. Pur t roppo meno di così... in questi moment i . .. GINA NOVI . PATATA GIGANTE A SORPRESA. — Ingredienti: gr. 250 di patate lessa- te e schiacciate; 1 uovo; 2 cucchiai da minestra di farina; sale. Preparazione : bagnare un tovagliolo, ungerlo con poco olio nella par te cen- trale e cospargerlo di un leggero strato di farina. Pestare uni formemente le pa- tate, unirvi la farina, l 'uovo e il sale, e spalmare col composto tut to il tovaglio- lo. Preparare il seguente r ipieno: frig- gere un poco di bur ro e olio, secondo quello di cui si dispone, unire un po' di cipolla, sedano, carota, un quar to di spicchio d'aglio, una o due foglie di ba- silico, oppure timo, maggiorana, il tut- to finemente tritato; volendo si può ag- giungere qualche pezzetto di prosciutto o di carne avanzata, ma questo non è necessario. Unire al , soffri t to un cuore di lattuga tagliato a pezzetti, due pisel- li, o qualche verdura a seconda della stagione. Sale quanto bas ta. Cuocere il tut to lentamente, fino ad ot tenere una certa omogeneità. Allora togliere dal fuoco, versare il ripieno sullo st rato di patate già pronto sul tovagliolo, del quale, poi, occorre riunire i lembi cercando di dare al com- posto la forma di una grossa palla che si legherà con dello spago. Cuocere per venti minuti in acqua salata e poi servi- re calda la patata gigante. MISTERO. rima risponde a NELLA CHECCHI. — Grazie per le ricette, grazie per la simpatia che dimo- strate da 8 anni alla Cucina, e per l 'obla- zione a favore di quella Signora. Espé- rimenterò subito anch' io le crocchette di riso, o di patate, cotte al forno anziché fri t te. Voi dite che si preparano al so- lito modo, con uovo, parmigiano, even- tualmente ritagli di carne, e, messe in una teglia, le cuocete in forno, dove vengono più leggere che se fr i t te, rispar- miando così tempo e condimento. Giro il suggerimento alle lettrici. GINA NOVI . Tu t ta la mia sim- patia viene a voi, cara collaboratrice ed abbonata. Vi ringrazio per la ricetta: quanto alla Cucina Italiana, il ritardo di gennaio, che era già notevole, pur t roppo si è aggravato il mese scorso: ma penso che, sia pure con una notevole. .. sta- gionatura, il fascicolo di febbraio debba esservi pervenuto. Ci vuole pazienza. Ho avvert i to la direzione per il resto. Gra- zie tante. GENOVESE, MA A PALERMO. — Le domande sono molte, cara: vediamo se riesco a sbrigarmi telegraficamente: Quei sali votatili, così utili per un lieve mal di capo, un principio di raffreddore, o un leggiero malessere, sono costituiti da carbonato di ammoniaca spezzettato e messo in una bottiglia, a cui sia stata aggiunta ammoniaca liquida, e gocce di essenza di lavanda, di bergamot to, di essenza di rose, di garofano, di cannella, ecc. Basta una goccia d'ogni essenza per creare un miscuglio aromatico in sommo grado. Na tura lmente chi agisce... è l 'am- moniaca. In farmacia troverete colliri Quanti ne volete. Io non ve li consiglio. Quando gli occhi sono stanchi per le ve- SAN FEMO cari tevole " Pen s i one Erve t la „ . C omb i n a- z i oni s e t t ima n a l i L 250. Ch i e d e re p r o s p e t t i 53
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