LA CUCINA ITALIANA 1941

Corrispondenza fra le abbonate IJ trucco "stile nuovo„ « V E C C H I O S T I L E » - Padova. — Nul la c ' impedisce, ¿mi ca mia, di sfiora- re, in questa rubrìca, per sol levarci lo spi- rito dal l 'ansietà del momento, qualcuna del le tante quest ioni eleganti che pos- sono interessare la temmini l i tà. Quali ra- gioni dovrebbe avere il divieto? Una decisa incompat ibi l i tà con la rovente at- mosfera creata dalla guerra? Ma di temi: il r i tmo del la nostra vi ta ester iore è for- se sostanzialmente al terato? C ' è chi va a passeggio, al teatro, ai-' concert i, al ci- nematografo: si ascol tano le commed ie al la radio, si sta at tenti a quel lo che usa e a quel lo che non usa più... E, pur- ché non si cada nel l ' incoscienza, nella vani tà e nel l ' incomprensione, è bene che la Naz i one cont inui a vivere, e la gen- te a lavorare e a regolarsi, con la co- scienza del momento austero, ma senza r idurre alla fame tanta gente che dai concert i, dal cinema, dal teatro etc. Irae le ragioni della sussistenza. E perchè non si dovrebbero fare quat t ro chiacchiere fra noial tre massaie, ami che sconosciute, ep- pure cosi saldamente uni te da un comu- ne at taccamento alla nostra Rivi sta? Tut- to sta nel trovare l ' argomento capace, lo ripeto, d' interessare le abbonate e d' in- vogli are qualcuna di esse a prender par- te alla discussione. Il tema ( il trucco f emmi n i l e) a cui avete accennato nella vostra lettera non è più d' at tual i tà. Esso rientra anzi nsl numero dei fat ti già passati... in giudicato. • Quasi tut te le donne ormai — giova - ni o non più giovani .— c i t tadine o cam- pagnole — si truccano le labbra e si danno il rossetto al le guance, perchè la moda lo esige. La moda ha imposto il trucco, come ha imposto la permanente, le gonne corte, i cappel l ini bizzarr i, le scarpe con suola e tacchi mastodcnt i ci e tante al tre non sempre bel l issime cose. Quando la moda, dea stravagante, ordi- nerà al le donne di but tare dalla finestra gl ' ingredienti ai quali oggi chiedono un supplemento di bel lezza e di grazia sa- rà, se pur con rammar i co, obbedi ta. Og- gi, che i padri di famigl ia più rigidi, i mar i ti più sospettosi, i fratel li più fi- listei hanno accet tato il trucco come una necessità del l ' acconc iatura mul iebre mo- derna, che cosa resta da di re a questo proposito a meno che non sia per « fat- to personale » come nel caso vostro? Voi , dunque, -vi scandal izzate perche il f i danza to di quel la tal personcina, in- vece di proibirle di truccarsi le labbra e di darsi il rossetto al le guance, l 'ap- prova. Ma , se il trucco si l imi ta' a un piccolo art i f icio che non al tera af fat to l 'armonia della natura, perchè vi fate cat- t ivo sangue? I romanzieri e i poeti han- no sempre considerato come at t r ibuti della bel lezza f emmi n i le le guance rosee e le labbra coral l ine. Ora, dunque, non si tratta che di esagerare un poco, e possibi lmente' con la debita moderazio- ne, l 'opera bella del la natura. Giacché, usando il lapis vermigl io o il rossetto! non si entra nel l imi te di certe aberra- zioni — occhi cerchiati di viola, cigl ia rasate, unghie di cinabro — che la mo- da suggerisce, rassegnatevi, amica mia. Cercate di aggiornare idee e sent imenti a questa nostra dinamica epoca, in cui l ' avvenenza femmi n i le non .è più un do- no elargi to esc lus i vamente dalla natura, ma un pregio che si può acquistare, in parte almeno, con l 'art i f icio, f requentan- do gl ' ist i tuti di bel lezza, e grazie al- l 'opera del medico e del chi rurgo. E non r ipetete — mi raccomando . — quel fa- moso « ai miei tempi » che raramente ha un contenuto di ver i tà. A i nostri tem- u n d e l i z i o s o B u d i n o O E T K E R ! Prendete invece dello zucchero 2 cucchiai da tavola di miele per i Budini OETKER al ciocco- Iato ed un cucchiaio abbondante per gli altri Budini OETKER. Sciogliete il miele nel latte caldo, preparando por il Budino OETKER come di consueto Anche 1 adozione di latte condensato zuccherato Vi permette la preparazione consueta dei Budini OETKER. Chiedeteci il nostro prospetto di attualità Pasticceri a casaling aench nco D ^ Ì L A. OETKER .s A. I. - MI LANO - Vai Meont .S Gen, e s i o 2 pi, cara amica, eravamo anche noi am- biziose, e ansiose di piacere, chè in ogni epoca la più ardente aspirazione del- la donna è stata di esser bella o di sem- brarlo. Non ci si t ingeva perchè « ai no- stri tempi » truccarsi signi f icava esporsi al ridicolo o peggio: ma, se il t rucco tos- se stato di moda, anche noi av remmo la- vorato di lapis e di rossetto, credetelo. Ri cordatevi come si discuteva sul colore d ' un abito, pe, paura che non ci stesse bene a viso. Ed era così faci le che una t inta « abbattesse », come si soleva di- re, quando le labbra erano scolorite e il vol to pal l ido. Ora il trucco permet te al le donne di sf idare audacemente il contra- sto dei colori più v iolent i: e, soprattut- to, le aiuta ad essere mol to più graziose di quel lo che fossimo noi, quando la man- canza di esercizi fisici, la costr izione del busto, e l ' impacc io della biancher ia per- sonale voluminosa e prolissa, ci met teva- no sul vol to il pal lore del l ' anemia. .. Guar- dando queste bel le f igl iol ine che se ne vanno con passo elastico, rident i, disin- vol te, i riccioli al vento, le labbra color melagranata, v i en f a t to di pensare con un po' di compassione a quel le povere signor inet te t imide e scolori te che erava- mo noi « ai nostri tempi ». .. Cara amica, aggiornatevi. Non c ' è al- t .o da fare. F. Economia : imperativo di sempre Cara Frida, io non ho mai messo da par te i fiam- mi feri spenti come le massaie del tuo a r - t icol ino. Ma , in fat to d' economia, ho sempre badato al le più piccole cose, tan- to che in casa f ino ad ora mi canzona- vano un poco per quel la smania del ri- sparmio che a vol te pareva loro gretter ia Men t re gli al tri tagl iano con le forbici lo spago degl ' invol ti io, con un po' di pa- zienza, sciolgo il nodo, faccio una ma- r s i n a del lo spago e lo met to da parte. Ma , quando in casa manca lo spago, si corre da me. Al lora t iro fuori la mia scatola piena di matassine di tut ti i co- lori, e mi sento mol to soddisfatta di quel- la piccola r ivìnci ta. E questo non è che un esempio. Ne l momento at tua le è una fortuna essere abi tuati a tenere di conto del le mi n ime cose .Eppure credo che an- che la massaia più at taccata al l ' interesse, r iguardo al l 'economia abbia sempre qual- cosa da imparare. Tant i saluti a te e al le ami che abbo- nate dal la Formicola Fiorent ina Veramente, in fat to d' economìa, alle massaie dovrebbe r imanere ben poco da apprendere, dato che da ogni par te giun- 88

RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=