LA CUCINA ITALIANA 1941

Risposta. — Il vostro peso è giusto. E' mol to sempl ice provvedere per gli oc- chi : occorre portare — e questo anche per le persone- sane e robuste — gli oc- chiali da sole, per ev i tare che lagr imino e di vent ino, come voi dite, piccol i, pic- col i. A 27 anni dovreste ben saperlo: è necessario anche per ev i tare le rughe che si formano, quando si è costret ti dal so- le a socchiuder gli occhi con forza. Dal- la pr imavera a l l ' autunno sarà bene por- tar occhial i: non occorre che siano neri, portateli azzur r i; sarà meno triste. Voi più d'ogni al tra persona r isent i rete del- la luce troppo viva a causa proprio del- le vostre perdi te b i anche; è ev i dente che siete esaurita ed avete una. disfunzione. Occor re che vi nut r i ate abbondantemen- te; facc i ate una vi ta igienica sot to ogni rappor to; v i v i ate il più possibile al l 'ar ia aperta e prendi ate dei r icost i tuenti adat- ti, che solo un bravo dot tore può prescri- vervi. lo non pòsso prescr ivere medicine. L I D I A 821. „— lo non sono abbonata al la « Cuc ina I tal iana », ma vi chiedo un consigl io e spero che rrte lo darete. E' da appena t re mesi che leggo la « Cuc ina I tal iana ». Un giorno chiesi al mio gior- nalaio di darmi una buona rivista ed egli mi det te questo giornale, lo pensai: sarà proprio una buona rivista, non sarà in- vece un' accozzagl ia di r icet te cul inar ie? Comperai tut tav ia il giornale ed a casa cominc iai a sfogl iarlo con indi f ferenza. Ma esso, cont rar i amente al le mie previ- sioni, mi interessò f in dal le pr ime pagi- ne e mi piacque spec ialmente il vostro art icolo. Da allora sono di venuta una fe- dele let tr ice del la « Cuc ina I tal iana ». Ma veni amo ai sodo; non è per me che vi scrivo, ma per una mia nipot ina. El la ha 12 anni ed è alta 1,50 ed ha già avuto quat t ro mestruazioni, ma il seno non le si è proprio svi luppato, la madre si avv i l i sce e dice che la figl iuola resterà cosi. Che cosa mi consigl iate di fare? Risposta. — V i ringrazio per le cor- tesi espressioni. Come avete visto è mol- to giusto il proverbio che d i te di non fidarsi del le impressioni superf icial i. Non mi sembra che sia il caso di preoccu- parsi se, a 12 anni, una bambina non ha ancora svi luppato il seno; fra qua l che anno se veramente questo stato perdu- rasse dovreste ••— se proprio ci tenete — far la visi tare da uno special ista di glan- dole endocr ine. Non capisco perchè la mamma si avv i l i sca; sarebbe mol to peg- gio se il seno fosse già mol to svi luppato A R C E N T O V I V O . — Sono una vo- stra abbonata. Ho 19 ann i ; ho il viso pieno di foruncol i. Nessuna cura medica "' sin'ora mi ha fat to bene, ecc.... Risposta. •— Dovreste pesare 60 ch i l i ; perciò siete quasi giusta. Non capisco quale opuscolo desider iate e di quale ca- sa. Ev i dent emente non avete fat to una cura medica appropriata e buona; e se veramente avete fat to mol te cure me- diche senza risul tato, come vol ete che possa guar i rvi io che mi occupo solo di estet ica e igiene, e senza vederv i? Per accontentarvi vi dò qual che consigl io eh» DOtra aiutarvi a guar i re; t e n ' t e pul i to l ' intest ino, ev i tate cibi indigesti e irritan- ti, prendete qual che leggero lassativo rin- f rescante; sorvegl iate le ova i e; fate una vi ta igieriica e state il più possibi le al- l 'aria. Mang i a te prefer ibi lmente f rut ta cot te, pane di crusca, insalate fresche, me l e; bevete mol ta acqua a digiuno. Be- vete al mat t ino un bicchiere di acqua calda con l imone o arancio. Esternamen- te grande pul izia: lavate tut te le sere il vol to col latte « To-Radia>», che deter- ge, rinfresca, rassoda ogni pel le. M A R I S A A L B A N E S E . — Fra un mese compi rò 20 anni, sono al ta m. 1,70 e peso Kg. 63. M i af f l igge tanto il sudo- re abbondante sia d'estate che d ' i nverno; sono disperata per questo inconvenien- te, ecc. . .. Risposta. — Il vostro peso è perfet to. Una traspi razione troppo abbondante an- che d' inverno, non è normale e ne va r icercata la ragione, cosa di f f i c i le per me che non vi conosco. Il vostro medico vedrà se sia il caso di consigl iarvi una cura tonica ferrugginosa o arsenicale. V i- ta il più possibi le al l 'aperto, e nel la sta- gione buona bagni freddi del la durata di due o tre minut i. Anda te pure tranqui l- lamente in bicicletta, le cavigl ie ne gua- dagneranno, se le ave te grasse; se sono invece grosse di conformazione, la colpa non è della bicicletta. M i domandate con mol ta sempl ici tà come fare per far cre- scere abbondantemente i capel l i; se fos- se tanto faci le rispondere, tut ti avreb- bero mol ti capel li e non esisterebbero persone calve. In genere una vi ta igie- nica e un v i t to razionale, e di conseguen- za un buono stato di salute, sono la base per mantenere anche la capigl iatura in salute. Ma un sistema per far davvero crescere abbondantemente i capel li non credo che ci sia. R O B E R T A . — Sono figl ia di una ab- bonata del la pr ima ora e leggo sempre con at tenz ione il giornale che arriva al la mamma e date consigli buoni a tut t i. Ho 15 anni, sono alta m. 1,57, peso 48 Kg. Ho da qual che tempo dei punt ini rossi sul viso, come posso l iberarmi? Risposta. — Dovresti pesare 53 ch i l i ; sei un po' magra, ma .non fa nul la alla tua età. Non posso sapere da che di- pendono i punt ini rossi, senza altra de- scr izione e senza veder l i; mol to faci l- mente mangi troppo e non hai l ' intest i- no pul i to. Evi ta prodotti di bel lezza di cui siano sconosciuti i componenti e ap- plica sul vol to il La t te « To-Radia » per pul i r lo e ster i l izzare la pel le. V A L E N T I N A . — Sono f igl ia di una vecchia abbonata e mi rivolgo a voi per un piccolo schiar imento, ecc... Risposta. — Provate a riscrivere al- l ' indi r i zzo che risulta nel l ' inserzione, for- se non l ' avete scr i tto con chiarezza, op- pure la vostra cartol ina è andata smar- rita. Comunque me t t e te ben chiaro il vo- stro indirizzo, aggiungendo e sottol inean- do in rosso: mi t tente. Cosi a lmeno sa- prete se sono loro a non rispondervi, e provate ancora in qua l che profumer ia o farmacia del la vostra ci t tà. MAR. MAR. Scr ivere a M A R G H E R I TA M A R C O A L - D l - « Cuc ina I tal iana » - Via Cassio- doro, 15 - Roma. Signorilità L ' i l lus ione ( f u det to) è l 'unica grande realtà della v i ta; e tante cose furono det- te, da poeti e pensator i, intorno alla fan- tasiosa maga della sensibi l ità umana. .. Ma occupiamoci qui sol tanto di quel la preziosa v i r tù che consiste nel r ispettare generosamente le piccole i l lusioni che ciascuno ha tendenza a crearsi, ma che, sotto pretesto di una sincer i tà « ad ol- tranza » vengono, purtroppo, cosi spesso e rudemente troncate, nella int imi tà del- le quat t ro mura. Pu re senza ledere i di- r i tti del la f ranchezza e della spontanei tà, che sono prerogat ive del la nostra epoca, senza cadere in adulazioni sorpassate, sa- rebbe cosi faci le, così prof icuo per il buon andamento del le relazioni fami l iar i, se esistesse ancora il buon gusto di ri- spet tare una opinione che non è preci- samente la propria, dì ascol tare con una brìciola di pazienza, quando ciò non pre- giudica nul la, di apprezzare, quando non costa eccessiva fat ica, di recr iminare, con la grazia di un sorriso. E sopratut to sarebbe così umano di non deludere le innocenti « i l lusioni », quel le che fanno ancora sorridere luminosamente il viso stanco della nonna, che danno agli occhi del babbo un riflesso giovani le. .. Ma no, « non si usa ». Si usa, invece, di re sf rontatamente del le crudissime opi- nioni demol i t r i c i; si asserisce, direi quasi c ini camente, che: quel lavoro è mal fat- to, quel discorso assurdo, quel modo di pensare è ridìcolo. Non costuma più nes- sun control lo, e poco importa se la pic- cola fer i ta ha fat to parecchio soffr i re. Quasi che le basi fondamenta li del la edu- cazione dovessero osci l lare come un ba- romet ro impazzi to. .. Lieta, forte e compat ta è quel la famì- glia nel la qua le la piccola . i l lusione ha il di r i t to di elargi re le sue piccole gioie, e le contraddizioni, pur r imanendo schiet- te, sono ve l a te ed elegant i, dal la quale emerge il prest igio di una « signori l ità » spi r i tuale. ACQUAMARINA. La sottoscrizione è chiusa Dopo l 'uscita del numero di marzo, ci aon pervenute direttamente le seguenti of ferte dal le nostre signore abbonate : Maria La Rocca di Lucca Sicula (Agrigento) L. 7; Rina Tonesi di Milano L. 10; Maria Fumeo di Birago (Mi lano) nel 1. compleanno del nipot ino Pier ino Fumeo L. 15; Maria M v cobruni di Mi lano L.50; Flora Freddi di Tarvisio (Udine) L. 10; Luisa Giannini di Lucca L. 25; una vecchia abbonata di Bo- logna L. 10; Nella Cecchi di Frattamaggio- re (Napol i) L. 10; N. N. da Imperia L. 10. In totale L. 157 che abbiamo rimesso al Rev. Parroco di S. Giuseppe a Livorno, per- chè le faccia pervenire alla Madre verso la quale cos viva hanno sentito, le nostre care lettrici ed amiche, tanta solidarietà. Per parte sua la nostra « Frida » ha rice- vuto dal l 'abbonata Nieri di Al topascio L. 10 e le ha ugualmente mandate a Don Brizzo- lari, il quale ci scrive avvertendoci di aver ancora ricevuto direttamente le seguenti nuove of ferte : Una mamma, Nola L. 50 ; Mario Volpatt i, Cordovado L. 2; Clelia Ma- ria, Piastra L. 5. E ora la pietosa sottoscrizione è definiti- vamente chiusa. 92

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