LA CUCINA ITALIANA 1942

Come economizzare tempo, fatica (Continuatone) Capitolo X V L E P A R E T I Parlando delle pulizie i ngenerale ab- biamo visto come s ipuliscono l epareti, cioè servendosi d piiumino a lungo ma- nico sul quale sia collocato u ntelo pu- lito leggermente inumidito. Le pareti possono essere pitturate a calce, a dolio, o essere rivestite d mi at- tonelle smaltate. Lavabili sono quelle a olio e quelle di mattonelle, perciò l epiù igieniche. Altro modo d riivestimento è quello con la carta che, possiamo dire, può dive- nire ricettacolo d'insetti dove manchi un'assidua pulizia. Le macchie che possono essere fatte su d eissa diffìcilmente s itolgono, l'u - nico mezzo è d iprovare a smacchiarle con un telo inumidito e se sono macchie di unto con talco; possibile è però accom- pagnare i disegni e fare sagge e dinvi- sibili accomodature con nuova carta. I tendaggi, i drappeggi, che più co - munemente s itrovano i ncase signorili, debbono essere sbattuti e spolverati; i l mezzo migliore per l aloro pulizia c iè dato dall'aspirapolvere. Capitolo XVI PULIZIA DEI VETRI Quanto sono antiestetici i vetri coperti di macchie e d ipolvere! Anch'essi necessitano d ciure, perciò, quando s ispolverano i mobili, s ipasserà pure s ud iessi u ncencio pulito. Pe r provvedere po alila loro lavatura sarà necessario smontare i telai e dappog- giarli i nluogo possibilmente aperto e areato. Molti sono i metodi d piulizia, i lpiù economico è quello fatto con carta d a giornale che verrà bagnata, ben strizzata e soffregata con energia seguendo un mo- vimento circolare. Indi, con carta sempre da giornale, m aasciutta, s iprovvederà ad asciugarli. Si possono ottenere pure ottimi risul- tati usando acqua e dalcool denaturato in parti uguali, oppure adottando l a polvere d Ti ripoli, che oggi s itrova i n commercio. Ricordate che i vetri non s idevono mai pulire quando s uessi batte i lsole, in questo caso s iformano macchie irri- descenti che più non scompaiono. Non solo s idehbono lavare i vetri, ma anche l eintelaiature con acqua d ciru- sca, questo è l'unico mezzo per evitare che parte della vernice venga asportata. e denaro Capitolo XVII COME SI FA I LLETTO Mi sembra già d'intravvedere s umol- ti visi un sorrisino ironico, poiché tutti credono d siaper fare i lletto. Non lo metto in dubbio, ma anche qui è possibile dare qualche consiglio. È necessario, appena ci s ialza da letto, aerearlo togliendo coperte, lenzuola, arro- tolando i materassi, aprendo l efinestre. Le lenzuola non s idevono mai gettare con trascuratezza a cavalcione d qiualche sedia, o sul davanzale della finestra, m a richiedono d'essere scosse e messe u n poco all'aria e a lsole. Spesso s ivedono persone che, luci- dando scarpe, l emettono sul davanzale, poi v'appoggiano cuscini e lenzuola. Moi dell id Pellicci a FANTASIOSI, ELEGANTI DI ULTIMA CREAZIONE Prezzi di grande convenienza T O F A N A R k i à G I L A R D I N I CORS UOMBERT - ROOM A Mettereste l escarpe sul Ietto? No d cierto. Allora, mettendo l elen- zuola all'aria, necessita distendere un fo- glio d ciarta che sarà ogni volta ripie- gato e tenuto nel cassetto del tavolino da notte. Prima d ciapovolgere i lma- terasso s idevono spolverare l ereti ser- vendosi di pennello, evitando così che as- sumano aspetto d viecchie e d isporche, qualità che poco fanno onore alla pa - drona d icasa. Le lenzuola verranno tese senza grin- ze, ben rimboccate sempre nello stesso verso e mai nè capovolte n èscambiate. Le coperte porteranno pure un segno che contraddistingua l aparte della testiera da quella del fondo. I copriletti, l efodere de cuiscini de- vono essere messi con frequenza i nbu- cato, poiché, anche s uessi, s'annida l a polvere. I materassi settimanalmente s idevono battere col: battipanni e annualmente es- sere rifatti, lavando l efodere, areando e aprendo l alana. Capitolo XVIII I L B U C A T O Vari sono i tipi di bucato; i lpiù antico è quello fatto con l acenere; dobbiamo dirlo lungo da farsi, ma igienico ed eco- nomico. La biancheria sporca che sarà sempre tenuta in un cestone con coperchio, verrà tenuta coperta d'acqua per qualche ora, indi insaponata e soffregata, disposta poi, in u nmastello che abbia u nforo ne l fondo su qul ale sarà messo u ncoccio pulito per evitare che venga ingorgato dai corpi sovrastanti. La biancheria deve disporsi i nmodo che l ameno sporca e l apiù delicata si trovi sul fondo. Da ultimo s istenderà un telo robusto sul quale verrà versato i lranno ottenuto dalla bollitura d biuona cenere d liegna con acqua. Il ranno verrà raccolto i nu nreci- piente messo a ldisotto de mlastello e riversato sulla biancheria più volte fino a che sia freddo. Con questo metodo non s iottiene solo l'imbianchimento dei capi, ma anche l o sgrassamento e l asterilizzazione. Molto usati dalle lavandaie sono i can- deggianti che senz'altro devonsi escludere perchè corrodono i tessut-i, imbiancano e non sgrassano. Usando l alisciviatrice necessita lasciare" in bagno l abiancheria, insaponarla, sof- fogarla, metterla nella lisciviatrice con acqua e accendere a ldisotto i lga so qualche altro mezzo d iriscaldamento. L'acqua, bollendo, inizierà u nmovi- mento rotatorio che ultimerà l alavatura e sterilizzerà i lbucato. Dopo l alavatura necessita sempre una abbondante risciacquatura i nacqua cor- rente. Nello stendere i capi non si devono mai ritorcere, ma solo strizzare dall'acqua per non danneggiare i tessuti. I capi colorati, d liana o d iseta, van- no trattati i nmodo speciale usando sa- poni bianchi, acqua tiepida e s,e di tinta scura, foglie d'edera, acqua e aceto, stelle d siapone o anche, quando è pos- sibile averlo, fiele bovino. ADALGISA GUALTIERI (Continua). ATHOS GASTONE BANTI, Direttore FANNY DINI, Condirettrice e gerente Stab. Tip. E. Armani di M. Courrier ARREDATE LA CASA PAGANDO IN 20 RATE FRANCO DOMICILIO IN OPERA S t a b i l ime n t i : MILA,NO NAPO, LI TOROIN - Uf f i:c i MILA,NO P i aaz z dle Duo,mo 31 D - t e l e. f 8 0 -86 4 Sede e Di r e zei on Ce n ter a l : NAPO, LI P i z z o f a l, c o n e 2 -C - t e l .e f 2 4 -56 8 A richiesta mostriamo a domicilio, in tutta Italia, l aricca collezione dei modelli I M B A L L O E T R A S P O R T O F R A N C O D O M I C I L I O I NO P E R A 132.

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