LA CUCINA ITALIANA 1942

abbonamenti potete. Ne ot ter rete due premi: uno dal la Amminist razione, e uno dal la vos t ra coscienza, che, lieta per a- vervi visto f a re un simpat ico gesto, vi f a r à dormi re t ranqui l la, digerendo be- >• ne anche senza la genziana. MAR IA C. — Consigli per telefono? Ci mancherebbe al t ro! Ve l ' immaginate, cosa diventerebbe la redazione della Cu- cina Italiana f 1 — « Pronto? — Pron to — Mi si è bruciato il so f f r i t to ment re sta- vo a chiacchierare con la por t iera, che mi raccont ava cosa ha let to nella car to- lina manda ta dal mar i to al la signora del quar to piano, quel la che si è f a t t a tingere i capelli di rosso e sta cos; male. Anzi, a propos i to: ol tre che per il sof- f r i t t o, che ormai è t ardi a r i far lo, mi pones te dire cosa pot rei f a re per al- cuni peli che son venuti nelle gambe e non mi piacciono punto? C'è una mia amica che ha detto. .. ». Ma subito dopo verrebbe un ' a l t ra abbona t a: « Par lo con la Cucina ? C' è Nina? Ah! è a Mi lano? E al lora come faccio? Non potreste scriverle voi, per domandar le come po- trei f a re a togliere le rifiori ture da una borset ta di pelle che avevo lasciata in un armadio e mi s'è ammuf f i ta? Pot reste spiegarle che la borset ta l 'ho compra ta ques t ' anno a pr imavera, ecc., ecc. ». N o : consigli per telefono, mai. E neanche per posta di ret ta, se possibile: t an to più che ora è vietato met tere f rancobol li per la risposta, nelle lettere, e, f r ancamen- te, non pot reste pretendere che noi ci rimettessimo anche la f r anca t u r a, ol tre che la bus ta, il fogl io, e il tempo, e la pazienza. Cont ent a t evi delle modeste ri- sposte che posso darvi in questa rubr i- ca. Del le domande che mi fate, una può • considerarsi in qualche modo di mia com- pe t enza: per farvi, a casa, un dent i f r i- cio, potete scegliere f r a queste (e al t re mille) r icet te: 1. Tintolo gr. i ; Balsamo del Perù gr. 0,50; Essenza menta gr. 0,50; Essenza ga rof ani gr. 0,50; essenza di cannel la gocce 3; alcole puro gr. 75. Oppu r e: 2. Borato di soda gr. 15; Gl icer ina gr. 15; Acqua gr. 75; t intura di mi rra gr. 500. O anche: 3. Fos f a to di calce gr. 12, Ca rbona- to di calce gr. 12; Magnesia usta gr. 12; Bicarbonato di sodio gr. 6, Salolo gr. 1 e mezzo; Essenza di menta, e carmino, quanto occorre per p r o f uma re e colori- re in rosso la polvere, che sarà amalga- ma ta bene. Se queste tre ricette non vi bastano, riscrivetemi. L' a l t ra domanda la passo pari pa ri alla nost ra brava Frida. G I UL I ETTA. — Di che cosa sono f a t t i quei prodo t ti sintetici, che vanno sot to il nome generico di uova art ifi- ciali, non lo so. Perse l ' uovo c ' ent ra ve- ramente, come componente: si sa che le uova conservate a lungo, se perdono il loro gusto iniziale e qualche propr ietà nut r i t iva, ne conservano però una buona par t e. Le uova disseccate e polver izzate che ent rano in questi prodo t ti di sosti- tuzione non sono certo nocive alla sa- lute. De t to questo, per rassicurarvi, desi- dero darvi una not izia che forse vi sarà sfuggi ta: la scienza è riuscita a fabbr i ca- re ie uova artificiali, col lat te. Com'è no- L'INV Comprare senza sprecare, ma compra- re bene, ecco il principio che oggi assur- ge a mot to casalingo, e s ' impone. Conoscere il mercato, saperne s f rut t are le finezze ed i segreti è il compi ta preci- so della signora agiata, come dell 'umile l avorante che fat ica per guadagnarsi il pane. La peggiore economia, la più r ipro- vevole è quella che incide sulla alimen- tazione. I bambini hanno bisogno di man- giare a seconda di quanto richiede il lo- 7 ro giovane organismo, chi lavora e spen- de energie deve nutrirsi convenientemen- te, i vecchi hanno diri t to al sostentamen- to delle forze decrescenti. Fare economia sul capitolo « alimenta- zione » è un assurdo. « Ma tut to è caro » dice una voce dai mille echi, « tut to è li- mi tato e misurato, molti alimenti sono persino spariti dal commercio ». Questa voce universale tocca il cuore, perchè ha sincero accento, ma non è sempre giusti- ficata. Ha origine in un fondo di apatia, ment re la nostra epoca richiede vigore, coraggio. Molte donne non sanno che non basta accordare sacrifici finanziari agli acquisti del focolare, non sanno che a questi sa- crifici materiali bisogna affiancare una for te dose di previdenza e di attività. Quante volte accade di sentire questa o quel la pad r ona di casa dolersi per aver la- sciato sfuggi re un tempest ivo acquisto, la cui omissione lascia una scia di rimorso. Sovrana resta l 'usanza antica delle « provviste », che permet te di comprare le varie der rate nel momento propizio, della but tata abbondante. Non è accapar- ramento, è riserva che va sorvegliata e conservata con maestria, è previdenza sana dell ' ingegno femminile, è logico ri- piego per i giorni oscuri di mal tempo o di malessere. Bisogna agire con metodo, occuparsi delle compere mangerecce all'inìzio di ogni mese. E' buona regola preparare un piccolo calendario, che rammenti le spe- cialità emergenti d'ogni stagione, le con- serve da farsi, il controllo da eseguire su quanto già è riposto. L'ot tobre ed il novembre sono buoni mesi gastronomici: approf i t tatene! Guardate che gradazioni di t inte nella dispensa-tipo dei vostri so- gni! Le Conserve di pomodoro sono ripo- ste, così pure le marmellate di f ru t ta ros- sa, i boccali di f rut ta intera, ricca di so- to, l ' at tuale scarsità di uova è dovuta alla deficienza del mangime disponibile per i pol l i: ciò che ha indot to mol ti pro- dut tori a r idur re i propri pol lai. Di questo male soffr iamo tut t i: e anche, per- ciò, i paesi espor tator i, che ci mandava- no le loro uova. , In Germania è avvenuto lo stesso, e si è dovuto anche lì l imi tare al minimo il consumo individuale delle uova. Ma ora l ' indust r ia tedesca ha messo sul mercato un nuovo p r odo t to che nel no- me r icorda d'esser fabbr i ca to col lat te. Questo prodo t to è ada t to a sostituire le uova nella cucina e nella pasticce- ria. L' intera produzione tedesca di sur- le. I delicati asparagi che si accontentano di acqua e sale, per durare sino a Na t a- le, mer i tano un posto d'onore. Le uova rincareranno, beato chi ne ha raccolte in agosto, come vuole la; pallida luna enig- matica, che si interessa di molte impre- se umane. Il cavolfiore, diviso a mazzetti, va cotto nell 'aceto proprio adesso, per presentarsi a lato del lesso invernale, quando il costo della verdura farà sospi- rare. L ' au t unno generoso ha donato ric- che ceste di funghi. Non basta gustarli freschi (squisiti in gratella e poco costosi) ma occorre essiccarli, pensando al domani. L' uva ispira mille modi di conservazione, ed il mosto zuccherino improvvisa dolci per il gusto d'ogni regione. Le castagne saranno preziose per completare una cena un po' tronca, le noci e le mandorle rappresentano piccoli tesori. Ma hi lista non è finita, passiamo ad una impresa più inedita. Perchè non imitare i paesi nordici, ove si conservano le carni in ogni famiglia? Non sempre occorrerà de- plorare che non si t rovino scatolet te da comprare, dal salumiere. Non appena la f o r t una (e la f o r t una capi ta un po' a tut t i) ci met te a disposizione un bel poi- lo, una ricca f a r aona, due piccioni, o meglio, un bot t ino di caccia, e magari solo un grosso fegato di maiale, al l 'ope- ra, in omaggio al l ' al ta scuola! In Argen- t ina, al passaggio delle pernici, ogni casa fa provvi s ta di ot t ima cacciagione, e la conserva per tut to l ' anno. La ricet ta si ot t iene faci lmente; le conservazioni ste- ri l izzate non sono inaccessibili; richiedo- no lavoro ed at tenzione. Ma quale 01 go- glio per una pad r ona di casa, se riesce a presentare al la sua mensa, in occasione di una r icorrenza, il p r o f uma to untuoso pasticcio t a r t u f a t o, poema delle sue ma- ni sapienti. Quanti spunti oppor tuni, per chi non disdegna il lavoro, rispondono al malin- conico ritornello : .« noi non sappiamo che cosa mangiare ». Oh piccole cicale della vecchia favol a, che pur sapete vestire con eleganza, mal- grado i prezzi elevati dell'alta moda, ed il problema dei « punti », pregate il buon Dio acciocché faccia di voi tante for- miche laboriose, così da simboleggiare ciò che la Patria richiede in clima di guerra : giudizio, coraggio, previdenza. A C Q U A M A R I NA rogati di uovo corr isponde oggi ad un cont ingente di ben 800 milioni di uova! MARGHER I TA. — Mi dispiace, ma non oso dar ti un consiglio. Una pellic- cia è oggi una cosa t roppo preziosa per poter rischiare di deter iorar la con espe- r imenti di let tant ist ici. Credo cne ti con- venga sacrificarti e ricorrere al pellic- ciaio, r icordando il proverbio che « Chi più spende.... ». Grazie per la ricet ta. Circa la domanda che mi fai penso che la soda sia un elemento indispensabile. Ad ogni modo p r ova a diminuirla ma non la soppr imere del tut to se non vuoi rendere inefficace la tua. .. invenzione. Cordial i tà. N I NA RN 171

RkJQdWJsaXNoZXIy MjgyOTI=