LA CUCINA ITALIANA 1942

I <4 E L O IVI Il gelone o eritema pernio, (dal la- t ino pernio) è l ' infiammazione delle pa r- ti scoperte, e in part icolare delle dita, del naso, delle orecchie, delle estremità inferiori, proveniente dal l 'azione del f r eddo in concomi tanza con un certo sta- to di deperimento e di squilibrio orga- nico. Più facilmente colpiti sono i linfatici, gli scrofolotici, gli anemici, i poveri di calcio; più predisposta in par t icolar mo- do è l'età dai 5 ai 20 anni. Al 1. gra- do si ha semplicemente iperemia da sta- si, con rossore: al 2. grado si formano le note ulcerazioni. Con cure prevent ive mol to semplici, fa tte durante l 'estate (elioterapia), si può evi tare questo anti-estetico e seccante di- sturbo. Se ne dà abi tualmente la colpa esclusivamente al f reddo, ma non è giu- sto: se così fosse, tut te le persone che vivono in paesi f reddi dovrebbero es- sere af f l i t te da questa deturpante malat- tia. E' impor tante invece curare, per combattere l 'azione del f reddo, l 'epider- mide e la salute. Se la pelle è in cat t ivo stato, si vede faci lmente dal l 'aridi tà di questa. Evi tate in ogni casq di lavarvi con saponi duri, ossia t roppo digrassanti, che aspor tano 1! protet tore grasso naturale. Con l 'an- dare degli anni, se giornalmente toglie- te la protezione necessaria alla vi ta del- la pelle, vi predisponete alle rughe ed ai geloni. Prefer i te perciò un sapone al- la lanolina e comunque neutro, come si usa per i bambini. Sorvegliate la salute facendovi visi- tare da un bravo medico; ricordatevi che l 'aspetto esteriore quasi sempre in- dica lo stato degli organi principali. Alla mancanza di vi tamina « D », si può supplire con appositi prepara t i; ot- timo è l'olio di fegato di mer luzzo; cu- re prevent ive di calcio e adrenal ina, se- condo le prescrizioni, sempre necessarie, del medico, sono miracolose per evi tare i geloni. Utili sono anche, naturalmente per chi vive in città e può permetterselo, i bagni di luce e di sole artificiale durante l ' inverno; applicazione di raggi ul t ra- violetti. Sottoponete, durante le altre stagioni, che non sia l ' inverno, i piedi, le. mani e il viso a un t rat tamento di bagni a tem- peratura al ternata. Non esponete mai dette par t i, specialmente l ' inverno, al l 'a- ria, senza averle pr ima accuratamente asciugate ed ingrassate. Rendete più re- sistente l 'epidermite e r iat t ivate la circo- lazione mediante fr izioni di alcool, me- glio se canforato, colpendo i geloni le par ti ove la circolazione è più lenta. Te- nete queste par ti soggette ben r iparate dal f reddo, usando guanti e calze di lana. Quando il gelone è comparso, bisogna ricorrere a rimedi non sempre efficaci. All ' inizio, ancora possono essere utili massaggi con creme emollienti e alcool canforato (naturalmente se ancora i ge- loni non sono screpolati), impacchi caldi, ecc. Ma, come sempre, è al consiglio del medico che si deve ricorrere. Naturalmente è meglio non aspet tare le prime manifestazioni, ma curare pre- vent ivamente i geloni dalla pr imavera al l 'autunno. MA R GH E R I TA MA R COA L DI Tappeti Persiani I L P I Ù GR ANDE L A B O R A T O R IO Dì ROMA Specializzato in riparazioni invisibili, lavatura, pulitura, disinfezione, custodia. Personale diretto da veri specialisti orientali. PREVENTIVI E CHIARIMENTI GRATUITI A DOMICILIO T e l e f ono 6 3 . 1 SO E RCO L I E DOARDO - VIA DEL BABUINO 43 45 CORRISPONDENZA CON LE L E T T R ICI AV V E R T E N Z A. E neces sa r io i n - d i care età, peso, al tezza. E' i nu- t i le s o t t opo r re ques t i oni med i che a! le qua l i non ve r r ebbe r i s po s t o. MONTELLO. — Sono figlia di una vostra ^ abbonata e leggo con interesse e volentieri il periodico. Ho 21 anni, so- no alta m. 1,60 e normalmente peso kg. 63, ecc. So che non si debbono mangiare farinacei, ma pur t roppo non riesco ad astenermi, ecc. Risposta. — La prima cura, la più impor tante ed efficace, è di osservare con^ scrupolosità una dieta appropr iata. _ Ho già ripetuto tante volte che se ci fossero delle cure buone per tut ti da dare per corrispondenza, non si vedreb- be più alcuna persona obesa in circo- lazione. Ho anche ripetuto che senza metodo e costanza non è possibile avere successi nella vi ta: e neanche nella lot- ta contro l'obesità. Dunque: non è pro- prio necessario abolire completamente questo o quel cibo: è necessario rego- larsi. Riducete sensibilmente i farinacei, mangiate un po' più di verdura, di f rut t a, di carne, di uova, e vedrete che, abi tuandovi, la cosa vi appar i rà gra- devole. Anche per il movimento non ba- sta stare tut to il giorno, come dite voi, in movimento. Bisogna fare esercizi ap- propriat i, razionali, specialmente per le gambe che avete grosse, e far li giornal- mente: occorrono passeggiate a passo di marcia, control landovi per fare lavo- rare i muscoli; anche per questo, senza fat ica non si ottiene nulla. Dovreste pesare 56 chili. Tenete l ' intestino pul i to e evi tare i liquidi e vedrete quale gio- vamento avrete. Per i peli delle gambe acqua ossigenata e ammoniaca se la pe- luria è veramente molto fitta e visibile. MAMMINA FELICE. — E' la secon- da volta che mi rivolgo a voi e sono si- cura che sempre così gentile non mi ne- gherete il vostro prezioso consiglio. La mia piccola di sei anni (vivo in un piccolo paese) ha preso i pidocchi da qualche amichetta di scuola. Da quan- do con terrore me ne sono accorta, la pet t ino ogni mat t ina con il pet t ine stretto, ma so che così non riuscirò mai a distruggerli, ecc.... Risposta. — Per quel poco che ne so, ci sono molte sostanze antipediculari, che naturalmente un medico può consi- 194

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