LA CUCINA ITALIANA 1942

appenderete i nmodo d aritrovarlo ben disteso e morbido questo inverno. Per l e macchie d fiango sull'impermeabile, ac - qua e aceto applicati con una spugna. Per i lcuscino di piuma, togliete prima la fodera e lavatela nel modo consueto. La piuma mettetela i nun catino, versa- tevi sopra dell'acqua di calce. Questa po- trete prepararla versando 500 gr. di calce viva i n5 litri d aicqua, agitando, e la - sciando riposare finche l'acqua non ri - torna limpida: è questa l'acqua che do- vrete adoperare, non la parte rimasta nel fondo. Versate l'acqua d icalce sulle piume, lasciate che esse s iinumidiscano in modo da rimanere tutte, inzuppate, i n fondo a lcatino; l'acqua deve sopravan- zare allora l amassa delle piume d i2 o 3 centimetri. Rimescolatele d tianto i n tanto i ntanto. Dopo due giorni l'acqua di calce sarà sporca, e l epiume saranno pulite. Allora l erisciacquate un paio d i volte con acqua pura, e l emettete a d asciugare a lsole, ricoprendole con una tela possibilmente scura. S el a tela è bianca, occorre pi ùtempo. Una volta asciutte potete rimetterle nella fodera e ricucire i lcuscino. B. C —. Grazie per l eindicazioni cor- tesi. L aRivista d ciui c iavete chiesto l'indirizzo ha sospeso l epubblicazioni i n dicembre, e l eriprenderà a vittoria con- seguita. Quanto a llibro che ricercate, ci riserbiamo d idarvi notizia presto. Molte cordialità. VINCERE. — Colle frutta s ipuò an- che fare una marmellata senza zucchero, ma allora occorre i lmiele. Per farla con pochissimo zucchero, occorrono frutta molto mature. È bene i nta claso ver- sare sulla superficie della marmellata, una volta deposta nel vaso, un poco d i acquavite pe prreservarla dagli agenti esterni. IRENE. -—- Cara, l adonna italiana tie- ne nobilmente i lsuo posto d siacrificio, adempiendo alla sua missione senza do- glianze e senza tentennamenti. Anche quelle che non lavorano nelle officine o negli uffici o i nservizi pubblici servono la Patria, quando compiono i lproprio dovere d mi assaie che è quello d ciura- re l afamiglia e tenerne alto i lmorale, sormontando l epiccole o grandi difficoltà quotidiane, con disciplina, con fervore, con volontà. Ma questo l osanno tutti, e ad ogni modo non sta a noi dirlo. Non vi dispiaccia perciò se non pubblichiamo il vostro articolo, che avrebbe u npo ' l'aria di dire: «Vedete quanto siamo bra- ve! ». Esser brave, i nquesto momento, è i lmeno che possiamo fare, quando i ./_/dolori ne / cforso\ ' dì origine diuretica v'invecchiano 'IRisanatevi con l 'uso f delle Vb ei i i cace d iure tico ^Ovunque l.7.la scaroL» MiLAHO % 73 Saé't&H Avete dei lavandini da sgorgare? USATE I L B R E V E T TATO Senza, ac ido, s enza per i colo d iin t a c c a re l et uba z i on i , di- s go r g a, deodora, d i s i n f e t ta l a v and i n i, l a v a b i , b a g n i ; a pp a r e c c hi s an i t a r i . Con t r e cuc ch i ai d ami ne s t r a, in - t r odo t t i ne l l ' or i f i z io v e r s ando vi s op ra un l i t ro d ia c qua bo l l ent e, o t t e r r e te l ar i pu l i t u ra p e r f e t ta d dq u a l A i q ue t ubaz i one. S O S T I T U I S C E L ' I D R A U L I C O Presso i grandi magazz ini ed i lvostro droghiere A richiesta invaeremo grat is l'opuscolo calle istruzioni per l'uso S. A. META - V i a Rugabe l l a, 8 - M I L A NO La pulizia non è suf f i c i ente dove si conservano generi alimentari deperibili. O c c o r r e e v i t a re Se muf fe e l ed e c omp o s i z i o n i. Con irrorazioni d i ANTJSAPRIL si disinfetta energi camente, NMI..I..MI W i n 1 —-t 1 s ideodora c omp l e t ame n t e, si conservano sani gli alimenti, si bonificano l esalumerie, pe- scherie, macellerie, r i v en- dite d firutta, verdura, ecc. Le i rrorazioni d i ANTSSAPRIL Autorizz. Minist. N. 99/41 si eseguiscono i npresenza dei gene r i a l iment a ri perchè I" ANTISAPRIL non è velenoso. In vendita presso le Farmacie, i !Consorzio Agrario Provinciale e l e Drogherie. SOC A. N ".AMUCHINA, , - Via Ugo Foscolo N. 6 - GENOVA Autorizzazione R. Prefettura di Milano N. 37783 del 7-7-1939-XVII nostri mariti e i nostri fratelli e i nostri figli combattono con tanto eroismo e con tanta abnegazione. FIRENZE. — Se le dalie sono in fiore, prima che l afioritura sia completamente cessata tagliate i ramoscelli all'altezza d i una trentina di centimetri dal suolo. Na- sceranno altri rami che, molto probabil- mente, daranno nuove dalie i nottobre. L'acqua d ispinaci giova agli occhi affaticati o brucianti. Contro i lsudore delle mani c'è poco da fare; i ngenerale esso deriva d aspeciale disposizione del- l'organismo, e s iaccompagna d isolito a stati emotivi. Ad ogni modo ho visto raccomandare d itrattare i lpalmo delle mano con alcole (100 gr.) i ncu siiano state disciolte 5 gr. d niaftolo e 10 goc- ce d aicqua d ilavanda. ABB. PRIMA ORA, Verona. — L a polpa delle fragole, de laimponi, delle ciliegie, delle albicocche, ecc., s iconserva benissimo: bisogna passarla allo staccio, unirvi dello zucchero (170 gr. per ogni chilogr. di polpa) e farla cuocere a bagno maria per una ventina d mi inuti. Dopo- diché s imette i nu nvaso e s ichiude ermeticamente. Meglio è però metterla addirittura ne valso e farla cuocere a bagno maria entro i lvaso stesso. MODERNA A MODENA. — Perchè no? È buonissimo. Prendete delle ciliege mature, spremetele bene, raccogliete i l sugo. S uogni litro d siugo, 220 gr. d i zucchero. Mescolate, e mettete in un va- so a fermentare: meglio se, avendo rac- colto parecchio sugo, riuscite a empirne un barilotto d liegno. L'importante è che i lvaso sia pieno. L afermentazione deve esser completa. Quando è finita chiudete bene i lrecipiente... e lasciate riposare questo vino per 3 mesi. Dopo di ch peotrete imbottigliarlo. BERGAMO. — I lsangue d ibue è • nutrientissimo, perchè è ricco d ialbu- mina, sali, grassi, ecc. Un tempo furono fatti degli esperimenti d ipanificazione casalinga col sangue. Per l emacchie d isudore, acqua tie - pida con acetosella o con ammoniaca. Per l emacchie d riuggine nella bian- cheria, l'acido ossalico. S pirende u n pochino d iacido i npolvere, s imette sulla macchia, v si iversa qualche goccia d'acqua, e s iseguita finché l amacchia è scomparsa. L'operazione v afatta a l sole. Grazie pe grl iabbonamenti, spe- dito i lpremio. N I NA per quoant in tem,po colleziion ani n 1904 e 1914 rileegat ed Li Cucii l Italian Spedire L .2 8 . 4 " 0 per l'invio raccomanÒato. 89