LA CUCINA ITALIANA 1943
s u a nei e r edi tali o acqu i s i ti Alcuni cianciano di prodigi dell'adat- tamento dell'organismo alle deficienze delle varie particelle componenti i ci- bi. Ma non c'è nulla di più dannoso V del contare su adattamenti senza cono- scere i limiti entro i quali si compiono: limiti che variano da costituzione a co- stituzione, in modo che si prendono del- le solenni cantonate quando uno, essen- do uscito illeso da un ripiego o adat- tamento, crede che pure un suo con- giunto, o un suo bambino possa uscir- ne ugualmente illeso. Il grado di sopportazione di un de- ficit di sostanze varia da persona a per- sona, perchè differente è il grado o situazione 'delle '.riserve ereditate. La conoscenza di tali riserve non è di facile sondaggio. Ovunque s'è cercato avere la con- ferma di quanto si intuisce o si de- duce con le prove su le innocenti bestio- le da laboratorio. Ma assai prima, da maniféstazioni imponenti, s'era riempi- to il quadro dei disturbi nervosi delle polinevriti, dell'irritabilità, degli eccita- menti irregolari, delle convulsioni — co- minciando dai lattanti — non derivanti da epilessia. G I O R G I O HE RRMANN SALUTE E BELLEZZA Volumetto di r i cco contenuto, con 50 regole per la salute e la bel lezza. Prezzo L. 5. Del lo stesso autore: PIANTE MEDICINALI ( 60 piante e 40 malattie curate con le erbe) Prezzo L. 5. V. rsare L . 5,50 per un libretto solo io L. 10,50 per tutti e due) sul C. C. P. 4/10270 al Prof. Giorgio Herrmann, Pensiore Rrveda, San Remo. Tal i manifestazioni sono più frequen- ti negli abitanti di regioni dove usano cereali decorticati, legumi ridotti in pol- tiglia e passati, frutta ridotte in marmel- late, carni ridotte in gelatine. Ricercando le origini di altre altera- zioni f ra le quali non mancano squili- bri che rasentano o toccano la para- noia, lo sdoppiamento della personalità, la schizofrenia, la demenza precoce e altre psicopatie sono venuto a scopri- re che i genitori — specie nel ceto fa- coltoso — da scapoli e durante le fasi della riproduzione si erano abbando- nati a vere scorpacciate di paste e pa- sticcini, di fondenti e cioccolatini, di ro- soli e gelati, di sciroppi e liquori. Si tenga presente che l'alcole in ec- cesso distrugge la capacità d'utilizzare i grassi tra i quali sono i grassi fosfo- rati. Per la legge degli opposti — se la golosità di dolciumi era nella madre sa- rà il ramo maschile che ne pagherà le conseguenze con disturbi di ricambio o disturbi nervosi-mentali; se la golosità è nel padre sarà l'elemento femminile che sconterà la mancanza. Dall'unione d'una golosa di dolciumi con un goloso di farinacei e di liquori nasceranno poi dei tipi in cui gli sbilanci saranno determinati dal punto di mino- re resistenza prevalente: punto già inciso nella filza dei cromosomi coniugati. Po- trà anche accadere che gli sbilanci re- steranno latenti nella prima generazio- ne di costoro e compariranno nei ni- poti. Questo accade perchè nella quantità sproporzionata dei farinacei o degli zuc- cheri ingerita difetta la dotazione ade- guata dei minerali: fosfat i, solfati, cal- cio, magnesio, manganese, che parteci- pa alla composizione degli enzimi-fissa- tori, veri agenti di mobilitazione, di riduzione, di trasformazione, di elabo- razione fino ai termini necessari all'as- similazione del glucosio, del levulosio che derivano dall'ingestione di farina- cei e di dolciumi, mentre abbonda il carbonio. In eccesso il carbonio decal- cifica i tessuti, elimina troppo i sali di calcio. In tal modo si accentua una spropor- zione tra fosfati solfati e sali di cal- cio. La decalcificazione porta lo scom- bussolamento nella costellazione d'altri minerali, nella capacità di utilizzare al- tre sostanze, di dominare le colonie di batteri. Rotta la proporzione, si altera quell'oscillazione molecolare comparabile all'atmosfera respirabile finché non è ra- refatta. Alle forme di disturbi nervosi-men- tali non di rado si cerca di rimediare coi dispositivi correnti della psichiatria, dispositivi annullati dall' attribuire alla psiche un trauma, uno scoppio dovuto, invece, ad alterazioni biochimiche non ancora esplorate con disinteresse. Anche se la ricerca è limitata a tro- vare i rapporti di causa nell'apparato glandolare (ipofisi, ecc.) questa non ap- proda a resultati se prima non si pre- cisa che la disfunzione ipofisaria-tiroi- dea è effetto non causa d'una altera- zione delle cellule, dei liquidi costituen- ti il mezzo ambiente. Questo mezzo ambiente,. è alterato in seguito a errori di proporzione di sostanze commestibili Nonostante le difficoltà dei tempi e le accresciute responsabilità e il maggiore lavoro, la signora moderna, anche se non ha più tempo di leggere romanzi e libri di versi, volumi di critica o trattati di storia, desidera pur sempre mante- nersi aggiornata con il movimento della cul:ura — nella convinzione che i pro- blemi dello spirito debbano rimaner sem- pre vivi e presenti, pur nelle ore in cui più incombono le necessità materiali della vita quotidiana. Inter-amente trasformato e restituito alla sua antica funzione di giornale pu- ramente letterario, assertore della supe- riorità spirituale d'Italia nel mondo, il Giornale della Domenica è tornato al suo formato di grande giornale. Leggetelo. E' in vendita ovunque a 50 centesimi. Direttore: Athos Gastone Banti. errori protratti a lungo, spesso attra- verso intere generazioni. Le recenti applicazioni dell'insulina negli strapazzati di nervi e di mente, se ottengono qualche risultato calmante e talora la guarigione è perchè l'insu- lina — restituendo al pancreas la do- tazione normale del suo secreto occor- rente all'utilizzazione dello zucchero —• modifica, per intercorrenza, anche la situazione dell'ipofisi. Ma quest'applicazione non basta, se lo sbilancio non è limitato alla disfun- zione glandolare. Può accadere che un soggetto nato da genitori sani, per un periodo si lasci trasportare dalla preferenza d'una cu- cina alla francese, troppo raff inata (come dicono). Essendo un tipo sano non accuserà disturbi rilevanti, ma i figli di tale soggetto potranno ereditare i segni impressi nei tessuti dall'errore ma- terno o paterno. Ecco perchè la psichiatria può smar- rire le tracce dell'anello tra causa pri- ma ed effetto attraverso i discendenti e può addossare alla psiche delle va- VIA TRITONE 59 ROMA ghezze più o meno strambe. Con la pa- rola psiche si è venuti a coprire una serie di aspetti della dinamis di un cuore vivo, trascurando di assodare quanti degli aspetti dinamici siano vin- colati alla giusta nutrizione delle parti. Le turbe nervose e mentali — eccet- to poche manifestazioni dovute a un complesso di emozioni di carattere mo- rale, a logorio derivante da disordini erodei e sociali — hanno un fondamen- to nella lunga pratica del mangiare e bere non appropriato. Quando non esistono minorazioni a- limentari le scosse morali trovano un terreno meno franabile. Il fattore antineuritico (gruppo vita- mine B) insieme alla dose dei lipoi- di costituisce un insieme di somma im- portanza per l'equilibrio dell'innerva- zione, del midollo spinale, dei tessuti cerebrali. Talvol ta diete e ricostituenti non danno risultati brillanti perchè sussi- stono già lesioni multiple a carico di vari organi, oppure l'applicazione diete- tica è stata troppo breve. Prima di venire a conclusioni scon- fortanti occorre eseguire i tentativi con attenzione e costanza nella precisione. G. B. PALANTI 108
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