LA CUCINA ITALIANA 1943

ficcali accorgimenti utili Vi è capitato più di una volta, du- rante l'estate, di andare a raccogliere la biancheria che avevate messa ad asciugare e trovarla troppo asciutta per poterla stirare. E allora avete do- vuto bagnarla, e aspettare che fosse « a punto » per potervi passar sopra il ferro. Ebbene, ecco un mezzo pra- tico, svelto e divertente per bagnare la biancheria. Lasciatela distesa sulla corda e annaffiatela, servendovi di uno spruz- zatore, di quelli che adoperano i parruc- chieri. Se avete molta fretta e dovete stira- re rapidamente un indumento qualsiasi umettatelo con acqua calda, servendovi di uno spazzolino per distribuire bene l'umidità e poi stirate subito col ferro caldo. Se siete lavoratrice e volete lavorare e accomodare vestiti vecchi o farne dei nuovi, abbiate sempre a portata di mano l'asse per stirare e il ferro caldo. Ogni cucitura, per piccola che sia, do- vrà essere stirata, se si vuole che l'in- dumento riesca esatto, e abbia un bel- l'aspetto. Ed è indispensabile che le cu- citure siano stirate mano a mano che vengono fatte e non attendano a che ciò sia fatto tutto assieme. Se avete da cucire l'orlo di un vestito e non avete troppa premura, lasciate l'abito appeso alcuni giorni. Così il tes- suto avrà tutto il tempo di allungarsi e se è stof fa che subisca mutamenti potre- te fare l'orlatura senza che poi vi ac- cadano degli scherzi. Se dovete comperare della stoffa per accomodare qualcosa di cui non pote- te prendere un campione (tende, poltro- ne, abito che non abbia orlature, ecce- tera, allora cercate un filo di cotone o di seta o di qualsiasi cosa che abbia la stessa tonalità; prelevatelo e andate con questo a fare la vostra compera. Nessuna pulizia a fondo si può dire ben fatta se non si procede alla puli- tura del soffitto e dei muri. Tenete dun- que sempre pronto nel vostro angolo o nell'armadio dove custodite le scope, un elastico abbastanza forte per poter met- Pillole POSTER c . per i Reni Cu r ano i Disordini¿/rinarJ DI O R I G I N E D I U R E T I C A m rune it farmacie ì. 7. i a scAroiA fl/LANO T3S2 -191* tere sulla scopa un panno pulito, che fisserete con l'elastico; questo vi servirà per procedere senza inconvenienti alla pulitura del soffitto e delle pareti. Facendo la pulizia di casa uno dei metodi migliori per levare la polvere è di servirsi di un panno umido. Per ot- tenere la leggera umidità occorrente ba- sta mettere il pannq sulla pentola d'ac- qua che bolle e fargli assorbire un po' di vapore. Questo metodo è ottimo per le- vare dagli indumenti i peli che riman- gono dai golfini di angora; o dalle pol- trone e divani di velluto i peli del cane o del gatto che vi ha eletto di- Se avete piante in casa e se aveste glicerina, avreste delle foglie sempre belle, pulite e lucide, se toglieste loro la polvere con uno straccetto appena umettato di glicerina. Il succo del limone è spesso abbastan- za efficace per togliere le macchie di ruggine. Ma se volete avere un risul- tato migliore strofinate prima un po' di sale sulla macchia da levare. Fate asciugare al sole. Se avete del sedano utilizzatelo tut- to : I cuori dei gambi per mangiarli, cru- di in insalata; i gambi più duri, cotti in umido, cioè messi a cuocere con poco grasso, coperti di acqua; quando l'ac- qua è svaporata si aggiunge un po' di salsa di pomodoro, si fa cuocere ancora un po' e si servono caldi. Le foglie poi, mettetele nella minestra o nei ragù e daranno loro un ottimo sapore. Se comperate del pesce premete un po' il dito nella carne; se essa ritorna subito al suo posto è segno che è fresco. Se il dito lascia la sua impronta non com- perate il pesce: non è fresco. L'occhio deve essere ancora lucido e brillante; non infossato e velato ; e le branchie molto rosse. Se avete tenuto le uova in frigorifero, non adoperatele subito; tenetele prima per un poco a temperatura ambientale. Se le adopererete per sbatterle faranno più volume, e se dovrete cuocerle nel- l'acqua non si romperà il guscio. Se avete pomodoro in bottiglia ba- date, per adoperarlo tutto, di mettere un po' d'acqua per disciogliere e rimuo- vere quella parte del succo rimasta in fondo ; acqua calda o fredda ; e poi aggiungete quell'acqua al pomodoro della salsa che sta già cucinando sul fuoco. Se c'è ancora qualcuno che può fare delle fette di pane con sardine o acciu- ghe o salame o altro, e trova che glie ne sono avanzate, le faccia cuocere CREMA DENT I FR I C IA CONCENTRATA IN POLVERE Qulotnanifi <SaW dente friggendole in un po' di burro e le serva calde: saranno ottime. Se volete che un limone vi dia maggior quantità di sugo, lasciatelo immerso in acqua calda prima di spremerlo (cin- que minuti). Aspettate un po' prima di servirvene. Per separare i bianchi dai rossi d'uovo, c'è un metodo semplicissimo: mettete un imbuto sopra un bicchiere e rompete ogni uovo nell'imbuto; il bianco cadrà nel bicchiere e il rosso rimarrà nell'imbuto. Usate oggetti pulitissimi. Se non avete pescera, volete cuocere il pesce e non romperlo nel toglierlo dal- l'acqua, mettete una mussola o una gar- za in fondo al recipiente nel quale f a- te cuocere il pesce. A cottura terminata, prendete la mussola ai quattro angoli; ii pesce verrà sollevato e senza timore di spezzarlo lo metterete nel piatto di ser- vizio. RINA SIMONETTA 109

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