LA CUCINA ITALIANA 1943

SOCCORSI coontr el eriuzion Non poche costituzioni presentano del- le eruzioni talora confuse con l'eczema insorgenza di macchie giallognole, spe- cie fra le braccia, che sono più fre- quenti in questo periodo e danno fasti- dio per il prurito. A furia di grattarsi i malcapitati si provocano esquamazioni, screpolature della pelle, talora con le un- ghia infette da residui del lavoro o anche dal conteggio del denaro sudicio. Esquamazioni e screpolature possono toccare parti delicate. Al larmati si sotto- pongono ad analisi del sangue che, in massima, risultano negative, si costrin- gono a pomate a base di zinco, a fascia- ture noiose, a inquietudini, a deturpa- zioni esasperanti. Adottate le misure esterne suggerite da superficiali, continuano a mangiare e be- re, continuano imperterriti convinti efie la dieta non c'entra per nulla. » Sfoghi di gioventù » sentenziano alcuni. Ora. molti di quelli che vanno sogget- ta a tali disturbi sono bevitori se non di tè o di ca f f è, di surrogati (di trigonel- la) di cioccolata, di liquori, oppure man- giatori di cibi secchi, salati, concentrati. Se non ci sono più c a f f è e liquori in circolazione, in cibi salati abbondano, e se ne f a un uso esagerato. L'eccesso di proteine — edifici di par- ticelle azotate che combinano musaici di differenti aminoacidi con la proprietà di legarsi a sali di carica elettrica diversa eccesso riscontrabile nelle carni sec- che, salumi e pesce salato, aumenta, fra l 'altro, la ritenzione di acqua da parte dei tessuti, perchè cercano riparare al liquido sottratto loro dai prodotti troppo secchi o troppo salati. Per questa riten- zione maggiore di acqua scende quel gra- do d' immunità elargito alla costituzione dallo stato normale che assicura la resi- stenza naturale alle infezioni. Anche spiegato . così grosso modo si intende che l'eccesso di proteine e di sali che prevalgono sotto forma di cloru- ro di sodio (sale da cucina) e potassa raggiunga proporzioni tali da spostare l 'equilibrio fra acidi e basi organiche, necessario alla composizione del sans?ue e degli altri tessuti, fra i quali stanno pure quelli dei filamenti nervini. La conseguenza è che si scombussola quella oscillazione delle cellule che, quan- do funziona armonicamente, costituisce pure delle barriere valide mediante spe- dizioni di globuli bianchi e pronta mobi- litazione di fagociti scagliati all'attacco di dati bacteri. Bacteri o microbi si trovano a loro agio di moltiplicazione orgiastica solo quando mezzo ambiente corrisponde alle con- dizioni ottime di acidità e alla carica elettrica loro favorevole. Tut to questo è elementare per spie- garsi il giuoco nascosto delle così dette infezioni. Nel caso indicato si tratta d'un sovrappiù di materie azotate e di mine- rali che trovano la via d'uscita attra- verso l 'epidermide. Il genere dei disturbi accennati si PURGATIVE ANTl EMORROIDALI BIGEJÌIYE f a r m a c i a ponci S. f OSCA-VENEZIA estende durante l ' inverno perchè appun- to in tale stagione si abusa di cibi sec- chi, concentrati, bollenti, sia per supplire alla rarefazione di quelli freschi, sia al f reddo. Ma questi disturbi si hanno an- che in primavera. La prova dell ' influenza dei cibi? La prova la si ha col semplice smet- tere per qualche mese di consumare be- vande e cibi elencati, sostituendoli con prodotti freschi, bevande d'aranci, limo- ni, succo d ' uva, infusi d'erbe aromatiche. Già dopo una quindicina di giorni dal- la variazione di cibi si comincia a notare una attenuazione della molestia del pru- rito che andrà riducendosi fino a scom- parire. Ma occorre la costanza di non ce- dere alle tentazioni delle abitudini e della gola. L'estate con la sua grazia di cilie- ge, di nespole, di mandorle, di pesche, di susine odorose verrà m soccorso. L ' I G I E N I S TA Tappeti Persiani »1 P IÙ GRANDE L A BOR A T OR IO DI ROMA Specializzato in riparazioni invisibili, lavatura, pulitura, disinfezione, custodia. Personale diretto da veri specialisti orientali PREVENTIVI E CHIARIMENTI GRATUITI A _DOMICUjn Telsfono 63.180 E RCOL I E DOARDO - VIA DEL BABUINO 43-45 Corrispondenza fra le abbonate S u r r o g a l i t l e l l ' a m i do Una nostra abbonata da Mi lano chie- de se vi sia chi possa consigliarle come sostituire l 'amido per la stiratura a lu- cido dei colletti da uomo. C a n «Sili... Veramente non è questo il momento di par l arne: tuttavia, pubbl ichiamo la richiesta di una nostra abbonata sicilia- n, liete se si troverà chi conosca la ricetta... dato che si tratti di una ri- cetta diversa da quelle solite: « Dei di- schetti di arancio e limone canditi, che mi sono immensamente piaciuti, sia come estetica come per sapore, mi sono stati o f f e r ti mesi- or sono. Sarei immensamen- te grata se qualche gentile lettrice po- tesse indicarmi il modo di poterli con- fezionare. Ta l i dischetti, tagl iati sottili con tutta la buccia, erano r icavati da f rutti piccoli ». Sebastiana F o r m a g g e l l e c a s a l i n g h e Conosciamo le piccole « forme » (o « caciotte », come le chiamano nel La- zio e nelle Marche) fabbricate col latte di pecora. Ma ora una nostra cara ab- bonata ci chiede da Chiavari la ricet- ta per altre « caciotte », fatte con latte di mucca. Ecco la richiesta: Mi r ivolgo a qualche gentile abbo- nata, se potesse f avor i rmi la ricetta per f are in casa, col latte di mucca, quelle piccole formaggel le rotonde, alte circa due dita, e così saporite. Mi ricordo che la mia povera mamma, quando iq ero piccola, le f aceva sempre, ma non ram- mento più come procedeva, quindi sa- rei molto grata a quel la gentile abbo- nata, che me la potesse indicare. Rin- graziando di cuore le gentili abbonate. Lettrice di Chiavari C a r a m e l l e J i m e l a ? Una nostra abbonata romagnola ci chiede come si f anno quelle caramel le dette « di mela cotta » che si vendono, assicura, nelle farmacie, e che hanno « il duplice vantaggio di essere economiche e di f ar molto bene ai bimbi ». Confes- siamo di non aver mai trovato un f a r - macista che ci of f r i sse di codeste cara- melle, sì che ne ignoravamo l 'esistenza: e Dio sa se, con la scusa di inesistenti raucedini o di ra f f reddori di là da ve- nire, abbiamo assaggiato tutte le pastic- che fabbr icate nel mondo. Saremmo gra- te alle lettrici che, avendo avuto oc- casione di degustare e sopratutto di pre- parare queste caramel le chiamate « di mela cotta » volesseri darne la descri- zione alla nostra abbonata di Roma- 56