LA CUCINA ITALIANA 1943

CercWamt^di conoscere le piante medicinali Valo r e terapeut ico dell' assenzio comune L'assenzio comune, Artemisia Absin- thium, è erba perenne della famiglia delle composte. Le parti usate sono le iogliè e le sommità fiorite. Tutta la pianta ha sapore fortemente amaro, le toglie sono setacee, verdi biancastre; i fiori sono riuniti a capolini di color giallastro. L'Assenzio ^ è usato in medicina fin dai tempi più antichi, ha proprietà di- gestive, diuretiche, stomachiche, antiit- teriche, vermifughe. La Scuola di Salerno lo prescriveva — come Plinio — contro il mal di ma- le, Codrone lo chiamava amico dello stomaco, Avicenna lo considerava ener- gico stimolante dell'appetito. _ La sostanza amara è dovuta all'ab- sinthia, che è un glucoside, e in luogo dell'infuso è più indicato usare il de- cotto, perchè elimina l'essenza tossica e conserva il principio amaro che è depurativo. I liquori preparati a base di assen- zio sono nocivi, bisogna usarli con par- simonia, perchè contengono la sua es- senza. Per s l imol are l 'appetito Per eccitare l'appetito, fortificare lo stomaco, toglierne l'acidità, favorire la digestione, far scomparire ogni distur- bo nelle dispepsie nervose, nell'atonia digestiva, nei disturbi di fegato, pone- te a macero, infondendo a freddo: gr. 40 di foglie e fiori di Assenzio in un litro di buon vino bianco. Lasciatelo a macerare per 4 giorni, filtrate e prendetene un bicchierino mez- z'ora prima dei due pasti principali. Per attivare invece la digestione usarlo dopo il pasto. Per i ragazzi da 2 a 3 cucchiaini da caffè, secondo l'età. Rende anche preziosi vantaggi nelle coliche epatiche, nell'anemia, nell'itte- rizia e nelle febbri intermittenti, sosti- tuendo efficacemente il chinino. Non deve usarlo chi fa cure iodiche e non si deve assolutamente farne bevanda abituale, perchè può produrre gravi conseguenze. Contro I vermi intestinali Come antielmintico, cioè vermifugo, contro i vermi intestinali: ascaridi e os- curi, quest'ultimi così comuni ai bam- «•T ii-" V a r i e r e S i on i > s i versi al- 1 ebollizione di un litro d'acqua gr. 8 di foglie e fiori di Assenzio secco;' si lasci bollire per dieci minuti, quindi si filtri o per colino o per telo. Per i bambini somministrarne un cucchiaio la sera dopo cena, un altro cucchiaio il giorno seguente, tre ore dopo il pranzo, nei giorni successivi si vedrà l'effetto. Volendo si può aggiungere al decotto alcuni spicchi di aglio, che è, come si sa, un vermifugo efficacissimo. I grandi possono berne una tazzina alla mattina a digiuno per alcuni giorni. Come ant isett ico I principi attivi dell'Assenzio sono: olio essenziale di tuione e fellandrene, tannino, pinene, absintina e acidi. II decotto, fatto con acqua di mare o acqua salata, è un ottimo antisettico, sterilizza e cicatrizza le piaghe e le ul- ceri. Il decotto, preparato senza sale, guarisce le infiammazioni degli occhi, si usa in dose di gr. 10 per litro. Termino, care amiche, con il consi- glio dell'illustre abate S. Kneipp che dice: « Restate fedeli alle vostre erbe medicinali. Se le usate internamente od esternamente, voi avete la sicurezza che, quand'anche non doveste scegliere bene, esse non vi fanno male. Lasciate ai ric- chi ie loro medicine e i loro veleni ». ROSI BRISIGHELLO Chi avesse bisogno di spiegazioni, con- sigli, inerenti a questa rubrica, scriva a: «l'Erborista» Cucina Italiana. Via Cas- siodoro, 1 j . Roma e sarà risposto su questa rivista. La pulizia non è sufficiente dove si conservano generi alimentari deperibili O c c o r r e e v i t a r e i e mu f fe e le d e c omp o s i z i o n i . Con irrorazioni di A N T I S A P 8 1 I L Le irrorazioni di A N T I S A P R 8 L Au t o r i z z . M i n i s t . N . 99/41 si d i s i n f e t ta e n e r g i c a m e n t e , s i d e o d o r a c o m p l e t a m e n t e , s i c o n s e r v a no s ani g l i a l iment i, si bon i f i c a no le s a l ume r i e, pe- s c he r i e, mace l l e r i e, r i v e n - di te di frutta, v e r d u r a, e c c . s i e s e g u i s c o no in p r e s e n za dei g e n e r i a l i m e n t a r i p e r c h è I" ANTISAPRIL non è velenoso. In vendita presso [e Farmacie, il Consorzio Agrario Provinciale e le Drogherie. S O C . A N . " A M U C H I N A , , - Via Ugo Foscolo N. 6 - GENOVA Au t o r i z z a z i o ne R . P r e f e t t u ra di M i l a no N . 37783 del 7 - 7 - 1 9 3 9 - XV II Corrispondenza dell'-(zirbo risia ELENA ORTENZI, Monterotondo - Non vi ho dimenticata. Il ritardo è stato causato dall'eccessivo lavoro e da- gli spostamenti subiti in questo perio- do. Sono contenta nel sentire che i miei consigli per l'estate vi sono stati utili; cercate di leggere ora attentamente gli articoli sulla Radice d'Altea e Grami- gna e vedrete che passerete bene anche l'inverno. A parte vi rispondo in me- rito agli altri quesiti. CondimentiToiio lozioni di bellezza Saponi da bucato e toeletta, dent i fricio, sa l vaca l ze e molte a l t re cose preziose in ogni f ami g l i a, tut to autarchi co, potrete tutti prepararvi in casa con molta fa- Reneri " . « ' S " 3 economia, senza usare generi tesserat, e con materie trovabili m ogni negozio, col Ricettario Autarchi- co che spediamo contro vaglia di L 10 (con assegno L. 11). Di t ta C. BERCO, Cannareg io, 5297 (D) Venezia DOMENICO SBATTELLA, Roma - Il decotto d'Altea, a tazzine, alternato a quello di Gramigna, lo potete pren- dere anche freddo, al ritorno dal vostro lavoro notturno. Tenetemi informata e gradite gli auguri migliori. MOLINO GINA, Istonio - Il vostro parente potrà avere dei benefici dalle Piante Medicinali, ma è impossibile che esse guariscano quella malattia. In ogni articolo spiego il modo di preparare l'in- fuso o il decotto. Attenersi alla dose del- le indicazioni. Aumentate la frutta e le verdure crude che sono ricche di vitami- ne necessarie al nostro organismo. I bal- sami che usate per le frizioni vanno bene. Per quel che mi scrivete usate il decotto della Radice d'Altea e fatemi sapere i risultati. is MARIA FORI, 5. Antonio di Castel- ì'Arquato - Quello che scrivo sull'Arte- misia vi gioverà. Per le altre domande scrivo a parte. L'ERBORISTA DIPLOMATA Se volete leggere un giornale di- vertente e istruttivo abbonatevi a IL GIORNALE DELLA DOMENICA Costa, per le abbonate alla CUCINA, L. 21 invece che L. 23. 6