LA CUCINA ITALIANA 1943

CORR I SPONDENZA C O N L ELETTR ICI AVVERTENZA. Ènecessario i n- dicare età, peso, altezza. È i nu- tile sottoporre questioni med i che alle quali non ver rebbe risposto. BRUNE T TA VENE T A. — Sono fi- glia d iun vaostra abbonata e leggo sempre volentieri l'interessante rivista. Vi h oscritto anche l'anno scorso chie- dendovi vari consigli che m dieste gen- tilmente. V en echiedo or uano ch e mi sta molto a cuore e che riguarda l a peluria che ricopre senza parsimonia l e mie gambe, l ebraccia e danche i l vi - so, ecc. Risposta. — I ov iconsiglierei, dato che avete solo 1 8anni, d fiarvi visitare da uno specialista d eindocrinologia. E considerando ch lea crescita della vo - stra peluria è d i,recente data, no n sarà difficile ristabilire i lfunzionamen- to delle ghiandole ovariche, probabil- mente i ndisfunzione. Come rimedio esterno v iconsiglio acqua ossigenata mista a dammoniaca pe scrhiarire i l più possibile i peli: fate diverse appli- cazione fino a fa lroro raggiungere i l colore platino. Pe ir peli pi ùgrossi usate pure l epinzette. Non usate mai il rasoio o i depilatori. SEMPRE I NAT TE S A. — V irin - grazio infinitamente per l avostra gen- tile risposta pe ir miei capelli. H o 31 anni, sono alta m 1.,60, peso kg . 54 ecc. Risposta. — I lvostro peso dovrebbe essere d ikg 5. 6 circa. Siete, dunque, quasi nella normalità. I onon cercherei di variare l'alimentazione. Fate lunghe passeggiate e flessioni, sia stando i npie- di che distesa sul pavimento. STUDENTES SA I NRAG I ONE- RIA. — Sono figlia d uina vecchia ab- bonata e seguo con grande interesse i vostri consigli. H oquasi 1 8anni, sono alta m 1.,67, peso kg 6.1 c;redo d i essere proporzionata. Risposta. — I lvostro peso è giusto. Quanto a lresto, attenzione! V abene lavarsi i lviso tutti i giorni con sapone e spazzola, m saolo s eavete l apelle •veramente molto grassa. I nta claso, se credete, potete anche applicare l a cipria senza crema, m iao s efossi i n voi detergerei i lvolto co lna lozione T R i , o col Latte detergente T oRadia, e sotto l acipria, prima della cipria, ap- plicherei l acrema To-Radia d agiorno. Al contrario d qi uanto dite: l ecreme, quando sono scientifiche, evitano l e rughe. Sono fatte apposta! 1910. — D apoco tempo sono ab - bonata alia Cucina Italiana e d an - ch'io vorrei u nconsiglio per l agrassez- za che m oipprime. H 3o 3anni, sono alta 1,48 e peso kg 5.4 H. ol e gambe molto grosse, i nspecial modo l ecosce e i fianchi. Risposta. — Non siete af fatto gras- sa. Pesate solo pochi chili i npiù. Pro- vate, allenandovi ogni giorno e ogni giorno aumentando progressivamente l e vostre camminate, a fare delle lunghe passeggiate a passo d mi arcia: non im- porta s ea lprincipio l acosa v isembre- rà pesante. Non potete rimediare a u n difetto senza un poco d siacrificio. Fa- te anche gl eisercizi per l egambe, stan- do si ai npiedi che supina. S IMONET TA. — Sono figlia d ui na abbonata della prima ora, e dassidua lettrice della bellissima e dutilissima ri - vista, ecc . Risposta. — E impossibile ch le'ac- qua ossigenata, specialmente.se a * 30 volumi, addizionata a qualche goccia di ammoniaca, non decolori l avostra peluria. S eno ln'h daecolorata, vuol dire che l'applicazione non è stata fat- ta bene e non è stata ripetuta sufficien- temente. Leggete quanto scritto sopra a Brunetta veneta. BRUNA 1 8ANN I . — Questa vol- ta non s itratta della solita cura pe r dimagrire, faccio molta ginnastica, man- gio poco e c isono riuscita ecc. Risposta. — M diispiace ma non ca - pisco cosa vogliate intendere pe rso - pracciglia ch reimangono brutte. Spie- gatevi meglio. Decolorate l apeluria come scritto sopra a daltre du eab - bonate. MAR. MAR. Scrivere a MARGHER I TA MARCO- ALDI - «Cuc i na I tal iana» - Via Cas- siodoro, 15. ROMA. "e" BORZELLI V I A C O L AD IR I E N Z NO .1 6 Roma ® T e loe f o n NUOVO LETTO E BETE ELASTI8A, IN LEGNO DI MOGIO. SMONTABILI i f ill i (•«retto O. BORZKUta W. t »-77 ) CATALOOO ORATU JJ.Ut l Ce piante e la bellezza Specialmente i nquesto periodo estivo ci sono molte donne che hanno lasciato la città e abitano i ncampagna. Lo sfol- lamento dalle città fatte segno alla cri- minosa attività aerea del nemico ha por- tato anch'esso moltissime madri d if a - miglia a ricoverarsi co loiro cari dove è stato possibile, nelle case de ciampi, dei monti, delle colline. E i nqueste con- tingenze avviene facilmente ch lee si - gnore abbiano una certa invidia per chi può abitare ancora nelle città dove esse pensano che s ipossano ancora trovare tanti prodotti che aiutino a mantener- si fresche e belle. Perchè l adonna italiana ha preso fie- ramente e nobilmente i lsuo posto i n liriea, lavorando, soffrendo, aiutando a sopportare e a soffrire, e i nmille modi collaborando alla resistenza e alla vitto- ria: m nao nh arinunciato alla cura della propria persona. Possono succedere allarmi o bombardamenti, ma l esigno- re hanno sempre, o almeno, passato i l primo momento, ritorna i nloro l apre- occupazione d nion invecchiare e d iri - manere belle. E v'ero! i ncommercio s i trovano delle quantità d pirodotti chi- mici: creme, latte, lozioni... e sono an- che piuttosto care, mentre, salvo rare ec- cezioni (in tal caso s itratta d pi rodotti scientifici, come ad esempio i To Radia) spesso non valgono certo i lprezzo che costano. Vorrei ora dire alle donne sfollate i n campagna quanto vantaggio, anche da l punto d viista, che può sembrare risibi- le, nel grande sfondo del dramma stori- co, delle cure fisiche, esse hanno a vivere dove crescono i fiori e l epiante che sono i lmiglior istituto d ibellezza. Fiori e piante, i cui principi vari sono eccellenti per conservare l apelle, sono i migliori coefficienti d sialute, giovi- nezza e bellezza che s ipossano trovare. Prendete dei petali d riosa, o dei fior d'aliso. Gettate su questi dell'acqua bol- lente. Fate delle abluzioni agli occhi; ne sentirete gran vantaggio, e ritardere- te l'insorgere delle piccole rughe attor- no alle palpebre. Se avete i lviso stanco, i lineamenti tirati per stanchezza o fatiche, fate u n decotto d riadici d mi alva, a qluale ag- giungerete u ncucchiaino d acaf fè d i miele, per circa un bicchiere d'acqua d i malva. Applicate questo miscuglio su l viso e n eavrete subito u nenorme be - nessere. Fate questa abluzione tr evolte la settimana: po ceissate, pe qrualche giorno, quindi ricominciate. La saponaria che serve assai bene a lavare i vostri vestiti è anche perfetta per l alavatura de caipelli. S ifanno bollire i gambi e l eradici d siaponaria e s ilavano i capelli che diventano mor- bidi e lucidi. Un forte decotto d fioglie d nioce f a 15