LA CUCINA ITALIANA 1930

I su e r e a t o a h m e n t a r e Per rendere sempre più completo il nostro giornale, in questa rubrica daremo mensilmen- te una rapida rassegna dell'andamento del mer- cato dei principali generi alimentari. L'esperta massaia avrà così un orientamen- to e potrà regolarsi sempre meglio ai fini del sìio bilancio .domestico. Come si svolge l 'andamento dei prezzi dei generi alimentari in I tal ia? Senz'altro si deve ammettere che nel momento attuale si attraversa un periodo di crisi dalla quale, è nostra precisa opinione, deriverà la chiarificazione del mor- e l lo. Gli « indici di rilevazione » dei prezzi, com- pilali a cura di diverse istituzioni di indole eco- n unica, denunciano contrazioni, più o meno rilevanti secondo l 'articolo di cui si tratta, nei • -zzi delle derrate vegeto-animali. Ciò, infatt i, • può constatare anche nelle vendite al detta- gl io; ma per forza di cose in queste la riprodu- zione dei ribassi non può aver luogo che lenta- mente: per lo meno più lentamente di quanto non avvenga nei prezzi all'ingrosso. V ritardare e intralciare questo processo di a i guarnente è intervenuto un fatto veramente nuovo, clamoroso, che ha scompaginato i vecchi rapporti tra i prezzi delle derrate alimentari e ; gravami daziari esistenti sulle stesse: l'aboli- zione delle cinte daziarie. VINI . — Duramente sono state colpite dalla nuova legge sui consumi le bevande alcooliche e segnatamente il vino, passato nell 'elenco dei ge- neri voluttuari e quindi capaci di resistere ad imposte forti. Tuttavia osserviamo che si è a- vuta nel consumo una modesta reazione che potrebbe essere anche salutare, ma... purtroppo, anche questa è destinata a sparire perchè non sarà la nuova imposta che potrà espellere dalle mostre tavole un buon bicchiere di vino scintil- lante ritenuto il latte dei vecchi e il vigore dei PICCOLA POSTA Capit. L. C. - Messina — Abbiamo trasmesso subito al dott. Spagnoli la sua richiesta e credia- mo che a quest'ora El la sarà in diretta comu- nicazione con l'esimio inventore. E. E. - Ita!mine — Ricordiamo a lei, e a co- loro che evidentemente non lessero il nostro in- vito nel numero precedente che rientrano nell ' indole e nel programma del nostro giornale. C. B. - Caravaggio — Sul miglior modo di conservare la frutta intera nei barattoli di ve- tro casalinghi daremo ricette nei prossimi nu- meri. Sacerd. S. di F. - Napoli — Che le nostre noie di galateo abbiano incontrato la sua approva- tone ci fa tanto più piacere in quanto El la è ] J > » W I I P S " '! % \ : * r * milk , . . s "iovani. no applicato — che per far cambiare 1 ìncu- Ad ogni modo, i prezz i , al dettaglio hanno ' r i zzo occorre inviare al l 'Amministrazione de subito rialzi, ma anche questi probabilmente \Ea Cucina Italiana UNA LIRA, saranno presto assorbiti dal ribasso delle quota- j piveott... Parma — In estate'parleremo par- zioni all'ingrosso. A questo mercato si deve al- ticolarmente dei vari sistemi per mantenere ire- tresi concedere un giusto tempo perchè assuma s c j l e j e ( j e r r a t e alimentari, cibi cucinati, vini, ccc. poiché non l 'han- ben competente in mater ia ; , che, a nostra volta, ammiriamo il suo Dizionarietto conosciamo e sull 'urbani! ì Consigli ai Chierici, ecc. Quanto alla domanda se risponderemo a qualche suo il suo reale posto. L a tavola a l i egra Era conosci sitissimo in un ristorante milanese, alcuni anni fa, un « cameriere dantista » il qua- le, sapendo a memoria tutt 'e tre le Cantiche , . , „ . , , . della Divina Commedia, ad ogni domanda che I n i " * ™ gli veniva rivolta, rispondeva con un verso di ¡Comunque, grazie del suo interessamento allei nostre rubriche, della sua fiducia ai nostri con-; sigli. | T. D. - Possano — « Come si mangiano le uo- va alla coque? » « Se per il pollo si può far «sol di due delicate dita? » Per queste e altre sue dubbiezze troverà ri- scontro a suo tempo anziché in P brica del Galateo di tavola. A. V. - Ravenna — Con mol to garbo El la ci scrive che non è (in letterato, ma un capo-cuoco, epperò si scoraggia, si demoralizza, ai primi in- successi. Allusione al non aver veduta pubblicata I n falto simile non poteva mancare di prò- ¡Dante, durre un certo disorientamento in questo mer- — - la è proprio vero, gli osservò un giorno Ma allora... « sursum corda » nel presente numero. Marchesa S. - Roma — Lei è personale quesito in materia, ci sembra financo. uperii:io il dichiarai ! :' che ci terremo a sua ¿¡¡•.posiziono! Ma ella è troppo modesta, poiché sarà uri po' il caso — come volgarmente si dice — di «Santa Marta che fa lume a S. P i e t ro». Prof. C. V. - Milano — !! numero di febbraio è completamente esaurito. Grazie del suo plau- so al giornale e della eua spontanea" collabora- zione. Abbonata di Torino — Tratteremo anche i P. nella ru- quesiti che ci sottopone-: nella rubrica del Ga- lateo. Sono dubbi giustissimi! A. C. - Bordighera — Molto cortese a esibirci una buona reclame per il giornale fra le sue conoscenze! Grazie. I l suo esempio dovrebbe avere mol li imitatori e seguaci! P. C. - Savona — La ringraziamo della ricetta che pubbl ichiamo senz'altro. Siamo dolenti di non poterle inviare i numeri arretrati poiché pubblicata abbonata da totalmente esauriti. o abituato al suo tran tran inquadrato nelle j u n cliente, che a tutto si può rispondere e tutto ¡poco. Per ciò non lesse le esaurienti mol tepl ici. Abbonato N. 11.012 - Montauro — Non Io ragioni già spiegate nel N. 2 sul perchè La Cu- sappiamo neppure noi ; ma ce ne informeremo cina Italiana è in formato di grande quotidiano. 1 e j a n o t i z ia c he La interessa servirà a noi stessi f \ 1 fi & * il ÌJ TEMOP DEONAR LAVOP. d ¡ » a s s o come « è c o c&atwosttbd* J>¿íf varie leggi fiscali che si sono succedute sino al j 81 P u o commentare con un endecasillabo dan- decreto del settembre 1923 e relativo regola- tesco? — Non c'è dubbio! Io, per esempio, sto mangiando il salame: mento. Non solo per tale abolizione, ma anche per la istituzione di una nuova imposta sul consumo; \ nuova imposta che mentre esenta completamente da gravami talune derrate alimentari, preme fortemente su altre, come vedremo in seguito. E ' evidente che questa profonda trasforma- zione dei dazi che colpiva i generi alimentari, rende i mercati perplessi, inatt ivi: si attende che la situazione si chiarisca. Occorrerà certamente un po' di tempo per raggiungere questa auspi- cata chiarificazione; ma, poi, tutto si svolgerà speditamente. Passiamo intanto in rapida rassegna i generi alimentari di più largo consumo: CARNI FRESCHE. — Senza eccezioni, hanno dovuto subire lievi aumenti in armonia alla isti- inzione della nuova imposta sul consumo la qua- le, in sostanza, ha inasprito l 'onere che sulle stesse carni già gravava sotto la specie di dazio consumo. Di conseguenza, in un primo tempo abbiamo registrati rialzi intorno ad una l ira al chilogrammo, particolarmente per i bovini; ma q :esta virulenza si è già attenuata in dipenden- za alle notevoli contrazioni subite dai prezzi di bestiame all'ingrosso. Sempre in buona vista gli ovini: abbacchio, capret t i; agnelli ricercatissimi. PRODOTTI LAVORATI DEL LATTE. — Burro, formaggi, da tavola e da grattuggia, a prescindere dalle eondi zioni intrinseche non fa- vorevoli del mercato, sono stati largamente be- neficati dalla nuova imposta sul consumo la quale non l i considera affatto come articoli atti a fornire cespiti fiscali; difatti sono stati libe- rati da qualsiasi gravame. I l che dovrebbe sti- molarne il consumo. L'eco di queste favorevoli provvidenze governative si è avuta quasi solle- citamente nei prezzi al dettaglio che si sono contratti alquanto. Si intende che anche per questo articolo la constatazione degli adeguati ribassi non potrà farsi che fra qualche settima- na. Questo periodo di tempo ci sembra neces- sario agli effetti dello smaltimento delle scorte sulle quali, a suo tempo, fu pagato il dazio con- sumo. quale verso potresti adattare? — « E in se medesmo si volgea coi dent i». Il bambino domanda alla mamma: — Che è un angelo? — E un piccolo essere con le a l i : e vola... — I lo sentito il babbo dire più volte alla suoca che è un angelo... E volerà? — Domattina... subito! — In un convento di frali. « È proibito ai novizi dir qualsiasi parola senza il permesso del Padre Guardiano ». Per provar la virtù del silenzio in un novizio, al refettorio gli metton dinanzi un osso vuoto, senza carne. I l novizio comincia a suonar den- tro l'osso, come se fosse una tromba. Lo rimirano, lo ascoltano attoniti: finalmente il Padre Guardiano gli dice: — Non hai giudizio? — Appunto a questo pensavo... E siccome nel giorno del Giudizio, la Scrittura dice, un an- giolo suonerà la tromba e a quello squillo la carne si riunirà alle ossa, anch' io suonava per vedere se si fosse riunita a quest'osso un po' di carne... — Non possiamo far subire a lettori il bis. Tran- j nonché a tutti i lettori de la Cucina Italiana. qu illizzi amo però la S. V. sul dubbio che tanto i Grazie, anzi, di chiederci tale favore. E grazie, buon materiale possa andar dispers No! La Bibl ioteca «Ve s t a» dell'Istituto Edi- s t r o g i o r n a ] e toriale Italiano, dedicata appunto alle famiglie, alle massaie, avrà volumi di cucina e tali vo- lumi, che vedranno la luce nel 1930, saranno il compendio delle ricette, dei consigli, ecc. pub- blicati ora sul giornale. É contenta, Marchesa? A. C. - Bordighera — Non possiamo che es- serle grati della sua domanda di mandare ri- finalmente, del suo lusinghiero giudizio sul no- eette di sua invenzione, e già sperimentate ; R. C. - Napoli. — Molto carina la tua confi- denza, o dolce bimba, sull'ansia di vincere il premio. Ti dirò che proprio chi redige questa P. P., facendo parte della Giuria del Concorso, espresse a priori il suo voto che potessero riu- scire premiate... la bambina e la ottuagenaria. Ma... poiché fra i requisiti dell'esame non c'en- trava la età delle concorrenti (nessuna avrebbe SALAMI. — Ecco un articolo di largo consu- mo sul quale la nuova imposta ha gravato la mano; l 'ha gravata sulla materia prima (suini e carne in genere) e sui prodotti lavorati. Conse- guentemente, abbiamo registrato un rialzo nei prezzi; rialzo che si può sintetizzare, grosso mo- lo, in una lira al chilogramma. Ma anche a que- sto articolo va concesso un congruo tempo per il suo assestamento nel quadro dei valori econo- mici alimentari. OLIO DI OLIVA, CONSERVE ALIMENTA- R I - — La nuova legge ha visto, diremo, di buon occhio queste defrate, al punto che le ha esen- tate da qualsiasi balzello sul consumo. Questo nuovo stato favorevole di cose dovrebbe riflet- tersi sollecitamente sui prezzi al dettaglio, i qua- li, nella loro maggioranza, si sono irrigiditi nella misura raggiunta nel mese scorso. La moglie di A. al Pre tore: — Mi maltratta quando è ubbriaco, ft causa di tutte le mie malattie. .. — Non le dia re t t a: non fo che bere alla sua salute. — Un parroco diceva di un suo popolano: — Era il primo ubbriaco del paese per la sua antichità e la sua resistenza. Ora è morto e ha fatto una confessione così edificante che sto si- curo va diritto in Paradiso. — Sarà la prima volta che va diritto in qual- che posto. Un pizzicagnolo al suo garzone : — Che hai imparato nella mia bottega? — Che il chilo non è mai più di due l ibbre e mezzo. — Di un gastronomo, che aveva sofferto di gravi indigestioni: — U medico non viene più' a vederlo... — Allora, si può dire, è fuori di pericolo. — — Cameriere, ho trovato un bocchino di carta nella minestra! — O che pretendeva in una minestra di soldi? Voleva trovare un mazzo di sigari? - sei Ja mia proposta venisse «bocciata ». Infatti, one. stamente converrai che le tre premiate hanno fornito (com'era più che naturale, data la tua età) saggi ancor più encomiabi li del Ino. Ma con successo, al nostro giornale. Noi stessi le va-{più concorso!) così dovetti trovare giusto che glieremo praticamente (col nostro competente Comitato di Degustazione) prima di girarle ai lettori. Ma, data la sua carriera (capo cuoco di alberghi importanti) dobbiamo ritenerle buone a priori. N. M. - Torino - — Sì, proprio come lei dice : Lo scalogno è q u e l l a specie di porro, aglio, ci- polla, molto usato in Liguria. Grazie della sua ricetta c h e in q u e s t o stesso numero abbiamo pubblicata. A. di D. - Milano — « Se è più elegante offrire ! i rinfreschi, seduti a t a v o l a o in piedi » ? « Quali i rinfreschi più indicati per visite serali »? « Per il the del pomeriggio meglio servirlo in sala da pranzo o farlo offrire in solot to»? Tre domande che provano finezza in chi le rivolge. Quando avremo finito i l galateo della tavola, passeremo al galateo dei. ricevimenti. E tratteremo pure i suoi quesiti. D. B. K. - Caravaggio — « Scuole di economia domestica » ? Non conosciamo quelle private di Verona ni- di Modena a cui accenna; ma ve ne sono ottime nelle Professionali di Stato. Per ora nelle città ^ r . più important i: Roma, Milano, ecc. Esse dipeli- 1 de s t e rà e il seguente. i.av . A dono dal Ministero della Educazione Nazionale, mentre, fino a poco tempo fa, dipendevano da quello dell 'Economia. G. Z. R. - Milano — El la ci offre ricette di cucina russa, fiamminga, scandinava, giappone- se, indiana, africana, ecc. Gentilissima! Vero è che il* nostro giornale vuole diffondere e... im- mortalare l a buona c u c i n a italiana. Ma a titolo di curiosità e non certo per cercarne imitatori, (ehè per l ' A f r i c a s p e c i a l m e n t e non sarebbe nep- pure il caso di snobismi esot ici !) pubblicheremo 1 nome pubblicato non ti dà già soddisfazione? 0 ricambieresti la mia poesia con la prosa di aspirare proprio alla modesta somma materiale? E neppur queste righe ti faranno piacere? Gra- dirai, almeno, una scatola ìi dolci? C. C. - Crocemosso — Le dicemmo, nel nu- mero scorso, che sconsigliavamo dal preparare 1 «marrons glacès» in casa. Ma poiché anche altro abbonate ci hanno intanto rivolto la stes- sa sua preghiera, così non vogliamo essere « più realisti del re ». Preferi te confezionarveli? Troverete in que- sto numero la ricetta di un gran cuoco mi lanese; il Marinoni. Rispondiamo così anche alle gentili signore A. S. di Colico, E. S. di Trieste, E. P. di Lugano. T. M. - Imperia — Grazie per la sua propa- ganda gentile. L'epoca in cui scadono gli abbo- namenti si vede dalla stessa fascetta del giornale. > A. B. C. - Mammola — L'indirizzo che ella 1 G., Messaggero Ideila Cucina - Via Prefetti - Roma. La ringra- z i amo Ielle sue lusinghiere espressioni per il nostro giornale e la promessa di rimanere eem-, pre fra le più assidue abbonate. Rivolga pure | tutte le domande che vuole : siamo sempre a di- sposizione delle nostre abbonate in genere e di quelle gentili come lei in ispecie. G. B. - Milano. — Si verifica frequente il caso da l e i lamentato. Ma quando >un abbonato è r e g o - larmente inscritto nei nostri registri — come El la lo è — si stampano le fascette con l'indirizzo per tutto l 'anno e quindi la spedizione avviene CUCINA A .GAS S CALDABAGNO A GAS SCALDA ACQUA A GAS S T U F E E R AD I A T O RI A GAS I A P P AR E C CHI P E R I L LUM I NAZ I ONE 1 VEND I TA A R A TE M E N S I L I S CALDABAGNI A NOLO * timo per me m es --mmim i nositom - u m i f ® s ! m : t tm vuffsegiia a domicilia . í- olentieri le sue notizie d'esotismo alimentare - . n o g t r a a l J i o r a a t i canmnt c. Se la copia nelle nostre rubriche di varietà. Ugni abbonata i 1 „ , , p a t i n M i „ „„ 1 A\,-n. dunque, PESCE FRESCO Dì MARE E DI LAGO. — Questa « voce » non è considerata dalla nuova imposta sui consumi; di conseguenza essa non è soggetta ad alcun gravame sul consumo che è r pertanto libero. I prezzi al dettaglio tendono I compl imenti della serva alla padrona: — In questa casa servo volentieri... Dov'ero prima, il mio innamorato mi diceva sempre: « Gom'è simpatica la signora! ». Qui, almeno, sono tranquilla. .. a! ripiegamento. UOVA, POLLAME, SELVAGGINA. — Arti- coli questi di largo consumo quotidiano sui quali da ora in poi non graverà più alcun balzello re- biavamente, ben inteso, al consumo. E" da pre- vedersi, quindi, un più largo impiego di queste (arni nell 'alimentazione. Per ora si sono regi- mati congrui ribassi al dettaglio; ma data la maggior richiesta, i prezzi all'ingrosso tendono ad aumentare. Opiniamo che queste oscillazioni : ¡anellino di effettiva vitalità per potersi ulte- • ormente sviluppare e ciò tenendo presente la iagione che è favorevole alla produzione dei polli e delle uova. Anche questo mercato, at- traverso la riforma daziaria*, va in cerca del suo a-aestamento. Un ubbriaco rimane paralizzato al braccio si- nistro. Gli si fanno serie osservazioni. Ma questo non ha nulla che fare col be- e... Per bere adopero sempre il destro!... — cieco diceva Ad un gran pranzo, un signore di una signora sua commensale: — Ha certi denti bianchi, nitidi, bellissimi... — Ma, come fa.,. — Durante il pranzo non ha fatto che ri- dere... Ma?nme, siate guardinghe fino allo scrupolo nell alimentazione dei vo- stri bambini, ricordando che la pa- stina glutinata BUITONÌ è 7 ' a ^ " - | v r e b b e essere di 20 pagine almeno, Ma in P. P. mento che vi toghe ogni preoccw pozione. da diversi punti di vista — potrebbe, do- vrebbe, essere una simpatica collaboratrice del nostro giornale. / . F. - Gallavate — Voglia ripeterci qual'è la marmellata che le piace. In tipografia hanno smarrito la sua richiesta. Scusi. A. S. S. - Roma — Rispondemmo già sullo stesso argomento ad altro abbonate. Aggiungia- mo alla sua osservazione « il giornale si perde perchè non è un libro » essere fra gli obbiettivi del nostro periodico q u e l l o di formare le buo- ne massaie, le donne ordinate. E queste... non perderanno, certo, uno stampato di <1 pagine alto più di mezzo metro se a loro preme di con- servarlo. Fra l 'altro, ogni cucina ha un armadio del quale si potrà adibire tempestivamente un cassetto o un reparto per questo indispensabile « ferro del mestiere » : 0 pure, l i tenga custoditi la Signora, in sala da pranzo, in tinello. .. Insom- ma sarà più semplice « arrangiarsi » un pochino ¡ion : m arri re in casa degli oggetti, anziché far cambiare, tipo di pubblicazione a una Casa Editrice. A. L. - Viareggio — No, non ci deve nulla. I l catalogo della S. A. Notar! viene spedito gra- tuitamente ìi chiunque ne faccia richiesta. E. R. - Genova — Se a tutte le domande, le curiosità, i dubbi degli abbonati dovessimo ri spondere nello stesso numero, il giornale do non arriva a destinazione, vuol dire, che trova per via l'amatore che la sottrae, gilare q u i n d i ! ìvoi ¿er si per mi or max ioni alia) O.C "GSA & COEK - MILANO, : Via Bos si N. 1 Te l . : 86-152 86-153 86-154 86-1551 VOLETE CONSERVARVI i SANI E GIOCONDI? B E V E T E LO S Q U I S I T O i ED I G I EN I CO MAR S ALA del la Di t ta Ü « m K i t ARSALA (Sicilia) A r ichiesta si spedi sce l ist ino 1 grat is (IL ( C e n t . 5 o l a p a r o l a If l JtBO Richiamiamo in modo speciale V attenzione dei no- stri 'lettori su questa Rubrica degli Avvisi Economici. Con spesa lievissima si è sicuri di far conoscere ad un pubblico estesissimo la propria richiesta o la propria offerta, che verranno così certamente esaudii,-.. LIEVITO PER FAMIGLIA. Dieci buste, con ricettario, Lire sei, per assegno. Farmacia Fronza, Rovereto. BARISTI CAMERIERI. K uscita la guida del Barman in vendita presso Medag l i a i, San Pietro all'Orto 9, Milano, al prezzo di L. IO. CAMERIERA BRAVA, p o s s i b i l m e n t e tedesca, tritìo fare, disposi a recarsi Sicilia, cercasi su- bito da piccola famiglia signorile. Ri eli ¡edon- ai referenze, fotografia, moralità. Scrivere: Sanfraneesco Stabile, 31 - Palermo. 'ovvero nelle varie rubriche (se trattasi d'inte- resse generale) prima che l 'anno finisca tutto sarà esaurientemente svolto su quelle materie " •'.-' Iti ' .O. . _••:.> lì .M P, E R T O N O T A R I DIRETTORE - RESPONSABILE Officine rfcila « Società Anonima Not,ari » (Istituto Editoriale Italiano) P i l i n E n n s i n i [ CONSORZ IO P E R LA D I F E SA D E L VINO T I F I CO I ¡DEL CHIANTI E DELLA SUA MARCA DI ORIGINE F I R E N Z E - P i a z z a S i gno r ia - 6 8 S M I P P Yr - - '/, í . . .•Ble » _.__!

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