LA CUCINA ITALIANA 1930

Pag, 8. N. 9 - 15 Settembre 1930 PICCOLA POSTA j della « Cucina Italiana » , i quali sono qualche centinaio di migliaia. Abbonata 35-145 - Acqui. — Come sopra. j Un'abbonata - Parma. — Non possiamo spezzettare in A. C. - Trieste. - Trasmetteremo alla Società della P i c c o l . \ P o ^ > q u , a n t 0 , d e v e f ° " n a r e oggetto di rubriche « Perugina » il lusinghiero giudizio che Ella dà, a p r o . o r S a n l c l ' e - Ciò valga, sia per le ricette (che devono trovar posi lo del regalo ricevuto, sul prodotto d'ella rinomata ! P o s t o . n e ^ speciali pagine del presente giornale, sotto i Casa Umbra, mentre giriamo a noi stessi la singoli titoli «minestre, carni, salse, dolci, ecc. » ) patia » che Lei nutre per il nostro giornale, e La ringra- i 1 q u e ° U l d l S a l , a t e ? d e l l V a v o I a > «=he troveranno - stia ¿¡amo dell'attiva propaganda. » ¡^ s l c u r a ~ l a l o r o soluzione pratica nella « rubrica I. M. - Trieste. — La Soc. An. Notari Le ha mandato, j . m a s s a l a »- .Siamo grati ai Suoi elogi ed agli auguri come da Suo desiderio, il catalogo delle propriè edizioni- d l sempre maggiore successo. Per il Yoghourt si rivolga alla Società Latte Condensato,, «^n abbonata di Torino - Ostana. - La seconda par- ; (Via Vincenzo Monti, 21 - Milano). [ £ 5 i e l l a n s P ° s t a precedente ci dispensa dal ripeterci con /. F. M. - Gallarale. — Lei si sarà creduta dimenticata. | ¡1.1. 71,10« n„ 1 t - i, • 1 • • <• Viceversa, quando rispondiamo in ritardo, ciò deriva anzi „ „ V , ' P a * » > a - ~ Libri che insegnino a fare da un maggior interessamento, poiché è segno che abbia m a r m e l l a t e ' m o s t a r < ) e e c o n s e " e « l i m e « « . ? Tutti e n e , suno! Ogni l ibro d'i cucina (dall'Artusi al Re dei Cuo- mo dovuto espletare qualche pratica speciale su domande c h i ) h a u n a p a r t e dedicala appunto a quanto La interes- che non eravamo m grado di evadere da no. Cosi è avve- Ba . M a restiamo un po ' mortificati che Ella abbia bisogno nulo nel caso Suo: per le ricette di « dolci fatti col fior , d i ricorrere a speciali volumi, quando la «Cuc ina Italia- di sambuco » , abbiamo dovuto rivolgerci ad uno dei no- n a » l l o n m a n c a ,]i dare ricette anche per marmellate stri consulenti. E' in ferie. Ci risponderà. E. J. • Fuorigrotta (Napoli). — Abbiamo trasmesso alla Società produttrice la Sua domanda. Riguardo ai due nu- meri apposti sulla fascetta del giornale, non ci badi : è una j bos « Comment on forme une cuisTnière » convenzione per uso interno: tipograficamente i vari in- i chette. Parigi), dirizzi vengono stampati a f og ' i di 36 ciascuno, d'i modo the uno di quei numeri rappresenta il fogl io e non già la cronologia dell 'abbonamento. G. B. - Grassino Torinese. — Siamo noi che dobbiamo conserve, ecc. Comunque, eccoci ad accontentarla: Non è nostra abitudine lumeggiare bibliografia estera. Per amo- re di verità, però, dobbiamo segnalarle: Madame Seigno- (Libreria Ha- dire v grazie » a Lei. M. P. - Lugano. — E valga pure per Lei quanto detto nella precedente risposta, ma con l'aggiunta di un grazie per le Sue abbonate di Lugano e Berna. Dalle quali, pe- raltro, aspettiamo il relativo importo. . Un'abbonata povera - Luino. — Lei è tanto simpatica ! O. C. - Corsico. — Il suo suggerimento di pubblicare Attraverso la Sua lettera, abbiamo sentito la finezza del fa lista dei pranzi quotidiani per famiglia, se appare Suo animo. Venendo al pratico: Per il consigliò che ci giusto teoricamente, presenta però difficoltà pratiche, per chiede, occorrerebbe sapere se quelle cento lire settima- il fatto che il regime alimentare delle famiglie italiane j nali che Le passa Suo marito, servono proprio a tulio non è standardizzato, come avviene, per la maggior parte, j quanto si riferisce ai pasti. Per esempio: il vino, in molte nei paesi dell'estero. In altri termini: il programma che . famiglie, è comprato all'ingrosso e considerato extra 'a andrebbe bene alla famiglia del pi ccolo borghese, non po- ' spesa quotidiana. Non parliamo poi d'i altre « v o c i », come Irebbe essere accolto (e viceversa) dalla famiglia patrizia j sarebbe il combustibile, che — pur essendo indispensabi- e da quella del ricco industriale. Le famiglie che hanno j le per i pasti quotidiani — non viene quasi mai compreso ra"cazzi devono adottare speciali sistemi alimentari, che . nel preventivo. Insomma, vi è spesso un inganno recipro- vadano bene per l'insieme dei componenti la tavola, e co- co, in piena buona fede, tra mogl ie e marito, appunto per sì via. Moltissime poi sono le persone che adottano spe- ciali regimi suggeriti da medici... Insomma: anche in ma- teria alimentare, il popo lo italiano non è fatto per siste- mi uniformi a tipo collettivo. R. N. - Cefalù. — Dopo la Sua richiesta, alla quale ri- spondemmo, non abbiamo più avuto il piacere di Sue no- tizie, C. D. • Vicenza. — Il migliore sistema per lodare il no- stro giornale è quello adottato da Le i : procurare prosèli- ti! Abbiamo scritto alla Signora Flora Genova per infor- marla che l 'abbonamento decorrerà dallo scorso mese di ; sia per luglio, con scadenza al 30, giugno 1931. Prof. G. S. • Saracena. — Contenti che abbia trovato ottimo lo sciroppo di arancie » del nostro numero di luglio, Le daremo anche gli altri cinque consigli che ci richiede. Un po' di pazienza! T. M. - Imperia. — Il volume di Apicio è l ibro di eru- dizione, o almeno di coltura, e non certo un prontuario per far fare la spesa alle domestiche! Del resto, i termini non accessibili sono chiariti dalle chiose dell'illustre tra- duttore Paolo Buzzi. Comunque, la soddisfazione che Lei non ha avuto dal dono di « Apicio » , speriamo la consegua della ottima « Pasta Buitoni » che Le abbiamo fatta spe- dire. A.D.B. • Roma. — La Sua domanda è di quelle che avranno evasione nel numero di ottobre, con la rubrica « Il responso degli oracoli » L. R. - Varallo Sesia. T — Sì, va bene: daremo a Lei tutte le spiegazioni che desidera per i « funghi sotto aceto », per la « marmellata di mirtilli »... ma pretendere anche l'immediatezza della risposta, che Le deve giungere men- tre si trova ancora a Cervatto... non le sembra un po' esa- gerato? S. T. - Bologna. — Trattenga pure il numero doppio che per errore Le fu mandalo in giugno. Quanto al resto, abbiamo provveduto. A. S. - Milano. — Sì, ma, d'ora in avanti, ci vendiche- remo di tutti i distratti, significando, non più attraverso le semplici iniziali, bensì al riverito cognome e prenome degli abbonati, come « per aver diritto a cambiamento di indirizzo sulla fascetta, occórra inviarci — come si pra- tica per tutti i giornali — L. 1 : una lira. Ha capito? di- ciamo: LIRA UNA. D. C. - Milano. — Come .sopra. « Olimpia ». — Lei fa l a misteriosa? Ma noi L'abbiamo identificata. — «: Lo stilo è l 'uomo » ; ma anche, c forse sopratutto, la donna. D. C. - Firenze. La ditta Perugina ci scrive che il questo diverso modo di fare il preventivo della spesa do- mestica, preventivo che non corrisponde mai al consun- tivo. Formerà anzi oggetto di speciali note del nostro gior- ! pacchetto eli Cacao speditole alla Pensione Banchi , naie il binario del bilancio familiare. Noi dobbiamo sup- ' " tornato con la seguente motivazione: destinataria as- P. C. - Sannazzaro dei Burgondi. — Il Direttore della porre che le cento lire, sul cui impiego settimanale Lei [ sentc • trovasi alTestero — Ciò per Sua norma. depurazione, deodorazione e risanamento di ac- qua e aria. Lo sterilizzatore elettrico Otto iella Soc. An. « Ozono », permette di purificare l'acqua, fa- cendo scendere questa attraverso un recipiente contenente dell'Ozono. L'apparato acreozonizza^tore, purifica l'aria ambiente. Il deodorante elettrico, agisce -automatica- mente a semplice pressione del corpo, e per mezzo di una corrente d'aria ozonificata, toglie il cattivo odore sull'istante stesso che si produce. Da questi rapidi accenni chiaro risulta l'in- teresse, che provoca anche per le massaie, una vi- sita al Real Parco di Monza, per ammirare questa quarta esposizione che è stata altresì un successo finanziario notevole per la buona e in- telligente organizzazione di tutta la mostra. Ma essa ci dice amile dei lodevoli sforzi che la scienza e l'arte applicate all'industria, nell'i- giene e nel governo dèlia Casa, stan facendo in Italia, per porla — anche in questo — per ora al livello e tra poco al di sopra — delle Nazioni più progredite in materia. ELPI. U M B E R T O N O T A R I DIRETTORE . KKSJ'ONSABJLE Officine delia « Società Anonima Notari » (Istituto Editoriale Italiano) V I L L A G L O R I i CASA Dl CUBA - CONVALESCENZA E RIPOSO B E L L A G I O ( L a g o ¿i C o m e ) Ape r ta tutto l ' anno - 250 metri sul mar" Telef. 67 Incantevole panorama del Centro Lago. 20.00 : metri quadrati di Pineta. Clima temperato ini ogni stagione e sedativo. Termosifone ed ac- qua corrente calda e fredda in ogni camera. Pc sta, telegrafo, telefono nell'Istituto. Garage « servizio proprio automobilistico. Diagnosi e cura delle malattie interne e nei' vose, escluse le infettive, le contagiose e 1 mentali. 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Prefettura Como 13-3-1930 - Vi l i) »MiswnsasijiaKaart^^iExayEtv Finanza d'Italia La ringrazia vivamente per le Sue lusin- i ci domanda consiglio, servano solo a quella che .connine- ghiere espressioni. 1 mente si chiama a la spesa della donna di servizio », e Quanto al Suo consiglio di dedicare nella Cucina Ita - j che consiste, di solito, semplicemente in pasta o riso per liana almeno una pagina in ogni numero per le liste di minestra, carne, condimenti, verdura e frutta. E' così? colazioni e di pranzi, ci riferiamo alla risposta prece- j Quando avrà risposto alla pregiudiziale di questo essen- dente. I zialissimo quesito, a nostra volta Le risponderemo. Finalmente, alla Sua osservazione: che forse esageriamo j N. Torino. — Lei ha ragione. L'errore è avvenuto nel nostro ostracismo a certe parole consacrate dall'uso 1 come Ella ha sunno^to. Abbiamo provveduto a seconda (talché Lei, per esempio, preferisce dire « m e n u» anzi-! dei Suoi giusti rilievi. che « lista ») , ci permetta comuniearLe che da ogni par- j G. B. • Roma. — « Sacrosanta » la nostra iniziativa? For- te, ed anche da altissimo loco, ci giungono incoraggia- j se, l 'elogio è un po' eccessivo. Ma esageri pure, cara Si- nienti a continuare nella nostra «santa campagna». Ve - ] gno r a! E con Lei, tutte le nostre abbonate! Già: tutti 4 - - 'i eia in questo numero la «rubr i ca della massaia », a tale j quanti ce la pigliamo con la retorica: la quale poi fa in- riguardo. j v < ^e tanto piacere a coloro per i quali rappresenta un G. M. - Milano. — Lei, invece, trova che la nostra « ero- j elogio, sia pure iperbolizzato ! Noi, almeno, abbiamo il ciata » è troppo debole, e che dovremmo « bollare a coraggio di confessarlo. « fuoco tutti quegli italiani sbandieratori di patriottismo 1 On. G. C. - Roma. — Quale soddisfazione! Dunque, tut- « all'ingrosso ed al minuto, che poi, non soltanto usano ; te le volte che sentiva dire dalla gentile signorina : « Sai, «vo cabo li esotici, ma acquistano merci estere, anche se, j « papà, stasera fo un dolce i o ; l'ho imparato dal tal libro « talvolta, inferiori alle nazionali » . Ma se la Cucina Ita- calcina », Ella si premuniva, tornando a casa con la sua liana è stata fondata sopratutto per questo ! E cosa si i i , r a v a t o r t a d i Latour o con la sue brave paste di Ronzi poteva fare di più, e di megl io, che la creazione di u n , 0 Singer e tutte le volte doveva esclamare: «profet i- apposito organo in difesa del prodotto nazionale? Arri- e a anima m i a ! » Al dolce domestico era sempre sue- vammo al punto da ricusare importanti contratti di pub- ' c e s s a 11113 disgrazia e, se non fosse stata la,paterna previ- blicità — che sarebbero stati anche accompagnati da gra- denza... Così, doppia spesa! Onde proibì consultazioni ziosi omaggi del prodotto a inserire — unicamente perchè , d'ogni l ibro, o manuale, o rivista di cucina e... diffidò trattavasi di fabbriche estere. | del nostro giornale ». Oggi, in cui ci narra con spirito tali E Lei, Commendatore, perchè non comincerebbe, intan- ; precedenti di simpatica intimità familiare, per conclu- to, con Sua mogl ie, a dare la preferenza alle stazioni ter- , i l e r e : « Finalmente! Non compro più l'altro dolce del pa- mali d'Italia anziché alle «vi l les d'eaux » straniere? For-I « sticciere, e sto per diventare io un ghiottone: talmente M> perchè non legge abbastanza quella Cucina Italiana le ( f l r , i Piacciono i dolci insegnati dal vostro giornale, che. cui' campagne d'italianità non le sembrano abbastanza in- - " e s c ono sempre perfetti », oggi non abbiamo ragione di focate V e d e ? . esclamare: «qua le soddisfazione! » ? R. B. • Padova. — Ella sarà molto soddisfatta quando, G - S - L - " Napoli. — Errore: Le spetta soltanto il mi- te poco, riceverà il giornale in 6 colonne, anziché in 5, 1 n l e r 0 d e l 1 5 l u § l À° ( e . ^b i amo infatti mandato) propr io come ci propone. Altrettanto pratica è la Sua n o » l 5 e ' ™ m e L " a crede porche ,1 nostro giornale e 1 , i . , , c „ . •„„• mensile. 11 Suo abbonamento Scaclra il du giugno 1931. roposta che «bisognerebbe avere, a fine anno, la nunio- _ . r e . i- 1 - -- Un abbonato - Brescia. — La Sua tema per gli stuzzi- cadenti, che, «essendo relativamente costosi in penna le dei vari numeri, con un bell ' indice... » . Ma, su questo, prepareremo una grata sorpresa agli abbonati. A. C. - Pisa. — Avrà ricevute le copie del 15 agosto, che ha pagate a parte. La ringraziamo dell'articoletto in- viatoci, che pubbl icheremo volentieri. Dott. V. G. - Marradi. — Il fatto di mandarci il fran- cobol lo o la cartolina r. p. ci mortifica. Non si tratta già di voler evitare la spesa di 50 o 30 centesimi. Occorrerebbero parecchi impiegati e molto tempo dèlia Direzione a non far altro che evadere in corrispondenza crdinaria le varie domande che sui più disparati argomen- • d'oca, ci possa essere il rischio vengano conservati », è ab- bastanza comprensibile: Noi eravamo forse troppo ottimi- sti, sembrandoci impossibile la conservazione dello stec- chino di penna d'oca già adoperato. Ma se cominciamo col pessimismo, come escludere la ipotesi che in certi am- bienti (quelli a cui pensa Tei) si arrivi a bissare stuzzica- denti di legno, previo opportuno raschiamento? Per le coppel le d'abluzione, leggerà in questo stesso numero l'ar- ticolo di « galateo » che novamente ne tratta. C. V. - Gallipoli. — Per la Sua domanda, ci riportiamo li gli abbonati ci rivolgono. Ci rincrescerebbe che la S V. - a q u a m o s c r i v e m m o n e l l a « P i c C 0 l a p o s t a » del 15 mag. si fosse dispiaciuta del mancato riscontro postale alla Sua j g J o u g . (( B u o n i c o n s i g l i s u l v i t to per i diabetici si han- doinanda, ma cogliamo l 'occasione — dicendolo a Lei — n o d a l volumetto del Mariani, edito dal Vallardi (Coni- per informare tutti coloro che ci rivolgono preghiera di pendio di terapia razionale) a pag. 99 e seguent i ». Del re- immediata risposta, come non ci sia proprio possibile te- s t 0 ; richiamiamo la Sua attenzione in questo stesso nume- ro, alla rubrica «regimi spec ial i ». nere una corrispondenza speciale con tutti gli abbonali Mi P. - Palermo. — Abbiamo già dovuto spiegare ad altri abbonati, in numeri precedenti, che, quando l 'abbo- namento d'un periodico è messo in corso regolare ( come risulta a Lei del Suo, poiché ci ha rimessa la fascetta col numero 35146), noi non siamo più responsabili di qua! che disguido postale. In via eccezionale. Le abbiamo fat- to spedire i numeri 7 e 8. i ¡ E. T. Montagnola - Nuoro. ~ Ripetiamo a Lei quanto abbiamo scritto nel numero di aprile ad altre abbonate, che volevano preparare a casa i marrons glacés « Sconsi- gliabile, preparare i « marrons glacés » in casa. Ma Le fa- remo avere la ricetta di un gran cuoco milanese: il Ma- rinoni » . Tali precise parole vanno oggi bene per cara- melle, cioccolatini e panforti. A. P. - Milano. — Tutto quanto forma oggetto delle Sue va'rie lettere è prematuro. Ci pareva di averglielo già si- gnificato. Se ne potrà riparlare nel prossimo anno. C.D.B. - Caravaggio. — Come si conservano meloni angurie? Il responso sarà dato dagli «Or a c o l i» de La Cucina Italiana, tra breve. Abbiamo passato all'ufficio re- clami quanto ci comunica per Sua sorella, e abbiamo con- statato che il giornale viene regolarmente spedito all'in- dirizzo indicatoci (Via Mazzini . R. Privativa - Treviglio). Ammiratrice - Rovereto. — Abbiamo provveduto. Gra- disca i nostri ringraziamenti p e r ] e simpatiche e lusin- ghiere espressioni, che anche Lei si compiace rivolgere al nostro giornale. L. C. - Pontechiasso. — P e r pura cortesia Le facciamo rispedire i due numeri non PervenutiLe, ma non avrem- mo nessun obbl igo, in quanto che furono j;ià regolarmen- te inviati. Valga anche per Lei la risposta data nel presen- te numero all 'abbonato M. P- - Palermo. G. L. - Roma. — La Sua Cartolina deve rappresentare un incrocio col pervenirLe del giornale. Comunque, gra- diremmo esserne assicurati. R. N. • Fiume. — Le siamo vivamente grati per la sim- patica e proficua opera di propaganda, che si compiace svolgere a nostro favore. Di ateo immediato corso ai quat- tro nuovi abbonamenti. M. Q. - Carmagnola. — Sf'p'uò benissimo rilegare anche nell'attuale formato, come ha fatto chi Le risponde que- ste righe. Comunque, ci sensi se ripetiamo a Lei quanto scrivemmo nel numero di aprile ad A. S. S. di Roma: « esser fra gli obbiettivi del giornale quello di formare le buone massaie, le donne ordinate. E queste, non perde- ranno, certo, uno stampato di 8 pagine alto più di mezzo metro se a loro preme di conservarlo. Fra l'altro, ogni cucina ha un armadio del quale si potrà adibire tempe- stivamente un cassétto per questo indispensabile « ferro del mestiere » . Per l 'Apicio, legga l'odierna risposta a T. M. d'Imperia. Cav. G. C. - Napoli. — Non è il caso di mandare in assegno per 50 centesimi! Invece di ringraziarci, ci pro- "curi abbonati fra le Sue conoscenze. C O S T A L. 1 90 IMPASTATRICE-TAGLIATRICE PER PREPARARE LA P4STA IN CASA. LA «COLUMBUS « ESEGUISCE SINO N 8 TIPI DIFFERENTI DI PASTA. Fare la pasta ia casa è consiglialo dat più celebri MEDICI -(( «— AGENZIA GENERALE « COLUMBUS » - MILANO - VIA BRISA, 6 - TEL. 84-344 ^ D A S D U T ? ^ I S ? A R M 1 ° RACCOGLIE IL DANARO DEL RISPARMIATORE, LO CUSTODISCE E LO AUMENTA DEPOSEITAT I VOSITR RISPI ARM ALAL CAASS DI RISPAORMI DELL PROVEINCI LOMBEARD Fondata nel 1 8 23 Sede Centrale in Milano, Via Monte di Pietà N. 8 Depoisit a rispaormi al 1° gennoai 1903 L. 3 . 8 3 4 . 0 0 0 . 0 0 Fondi ài riserva L. 270.000.000,—, Erogazioni in benef icenza » 265.500.000', LA CUACIN ALAL IV a INTERNAEZIONAL DI MOANZ VOLETE CONSERVARVI SANI E G I OCONDI ? BEVETE LO SQUISITO ED IGIENICO MARSALA DELLA DITTA PIETRO CUOIA fu LORENZO M A R S A L A (Sicilia) A RICHIESTA SI SPEDISCE LISTINO GRATIS Col prossimo ottobre, la Villa Reale di Mon. za chiuderà i suoi cancelli ai visitatori della quarta esposizione internazionale di Arti De corative e industriali moderne. Chi ha trascu- rato fin qui di visitarla, si affretti, quindi. Per coloro ai quali non sarà possibile effet- tuare la visita interessante, cercheremo di dar noi quelle notizie e quelle illustrazioni che pos- sano a loro giovare. Ma in che modo, può trovar posto una tale illustrazione in un giornale di Cucina? Che cosa ;>uò esserci d'interessante in una mostra d'Arte Decorativa e industriale, per coloro che s'inten- ressano alla cucina, sia pure considerandola co- me arte? Una buona parte dell'esposizione, in assoluta prevalenza, è dedicata all'ammobigliamenlo del- la casa, e questo solo già basterebbe a spiegare come la fortunata esposizione che sta per chiu- dersi, possa e debba interessare anche la Donna, la Massaia, che della Casa, — dalla Cucina al ilotto — è incontestabilmente la suprema re- golatrice. E quindi aggiornare le sue cognizioni in tutto quello che di più moderno e di più confortevole l'arte industriale ha creato intorno a questo soggetto, sarebbe già, ripetiamo, uti- lità non disprezzabile. Ma anche a prescindere da ciò, e limitando il nostro campo di osservazione a quello che può avere diretta ed esclusiva attinenza alla Cucina, una visita alla esposizione sarà certamente uti- lissima. Basterà, per convincersi di ciò, che il lettore, e meglio la lettrice, ci segua in una rapida vi- sita alla CASA ELETTRICA, una graziosa pa- lazzina che sorge in riva al delizioso laghetto (" Ila villa, all'ombra, di alberi secolari che ac- t ' cono suggestione e delizia al maestoso Parco leale. L'aspirazione maggiore della Donna di casa è quella di poter sottrarsi il più possibile, al- l 'obbligo delle persone di servizio. Se in un sa- lotto — anche non del tutto borghese — si tro- vano riunite più di due signore, potete esser certi che, novantanove su cento, la conversazione, dopo aver toccato argomenti sia pure elevati, di arte e di letteratura, o anche un po' frivoli, di mondanità e di mode — finirà per scivolare sull'argomento — l'eterno assillo! — del perso- nale di servizio. « Beata l'America ! ove si è riusciti a sostituire il lavoro manuale, nel go- verno della casa e nelle faccende di cucina, col lavoro meccanico! » L'esclamazione è certo esagerata; ma, in fon- do, qualche cosa di vero, essa contiene. In Italia — da poco ci si è messi su questa via; e, pur essendo ancora alquanto lontani dai risultati che, si afferma, sono già nelle consue- tudini americane, pure molto si è già fatto; e la esposizione di Monza lo dimostra. In una prima stanza della Casa elettrica vi Bono — in funzione — vari tipi di lucidatori e aspiratori elettrici. Questi arnesi pratici e di facile impiego hanno, del resto, già ottenuta buona diffusione da noi e quindi non è il caso di parlare estesamente di essi. Ve ne sono della Columbus che li offre anche a noleggio, con pochissima spesa; anzi un car- tello annunzia: « il noleggio è quasi gratuito ». Ve ne sono dei Primo Marelli pratici e uti- li. Afferma e con ragione il costruttore di que- sti apparecchi: « La buona cucina sta bene; ma le buone vivande non si possono gustare se nòn in ambienti scrupolosamente puliti. Con gli aspirapolvere e lucidatori elettrici Marelli si è sicuri di avere la massima pulizia con poco di- spendio di forze e di danaro ». Molti apparecchi utili per la Cucina, mostra la ditta A. E. G.: accumulatori d'acqua calda che permettono di ottenere grande quantità d'acqua riscaldata in poco tempo, utilizzando le linee d'impianto luce, anche durante la notte; un molto semplice e utile bollitore ad im- mersione: basta immergere in un recipiente d'ac- qua, un picolo apparecchio elettrico, per ottener- ne dell'acqua calda in 5 minuti. La stessa ditta espone anche uno scaldavivan- de e un tostapane, che certamente rappresen- tano una vera utilità per la massaia. La Società Therma presenta un ingegnoso e semplice scalda piatti — un cuoci uova grazioso e pratico che permette di cuocere uova intere, in diversi gradi di cottura — u n elegante e utile servizio da caffè elettrico : poco dopo la messa in circuito, l'acqua bollente si solleva nel sifone e si spande sulla polvere da caffè contenuta nel filtro..In 18 minuti il caffè è preparato e pronto per essere sorbito. Dei frigidaires elettrici è inutile parlare, es- sendo essi già conosciuti ed entrati nell'uso co- mune. ' Nella Cucina Marelli abbiamo trovato simpa- tiche applicazioni del principio di sostituire al lavoro manuale quello meccanico. Abbiamo così ammirato un macina caffè elettrico, rapido, igienico e comodo, con un dispositivo per la re- golazione del macinato in 8 gradazioni e con ve tro-spia, alla tramoggia: un frullino elettrico molto pratico per preparare rapidamente e ra- zionalmente maionese e zabaioni. Molto pratica, una piccola macchina, che lava e asciuga la biancheria : una volta preparata la miscela di semplice acqua e sapone, provvede da sè la macchina sia a lavare, sia ad asciugare la biancheria. Altre utilità, sparse nella Casa elettrica, sono : una Cucina a 4 fornelli , A. E. G.; un forno elettrico Protos, con orologio au- tomatico che toglie la corrente allo scoccare dell'ora fissata; un elegante ventilatore a mobile Primo, con motore Marcili che produce aria fredda, aria calda, e persino, aria profumata con applica- zione del profili:..o preferito; un asciugar. :z.io elettrico Neptunia con getto di aria calda, a pedale, che sopprime l'uso della comune salvietta, con evidenti vantaggi di igiene e di economia; una macchina speciale per preparare la pasta in casa della ditta Columbus. La mac> chinctta è munita di tramoggia e di speciali di- spositivi per regolare lo spessore delle sfoglie e per ottenere diversi formati di pasta; una macchina da cucire alettrica Singer che si fa agire a semplice pressione del ginoc- chio della cucitrice su di una leva leggerissima. Crediamo inutile parlare degli scalda-bagno, scaldapiedi, asciuga capelli, ferri da stiro, ecc., tutti operanti a mezzo di elettricità, essendo essi già conosciuti e in uso. Due parole invece meritano gli apparecchi di RECOFIX MARCA MONDIALE FORNO Dl CLASSE 3 Gran Premi 5 Me d . d'oro - Splendidi attestati E S T E T I C A CAMPANA ALLUMINIO PESANTE LUCIDISSIMA BASAMENTO NICHELATO P R A T I C I T À Posto sopra qualunque fornel lo CUOCE 3 PIETANZE INSIEME senza possibilità di bruciature Con graticola, tegami, stampi, pinza, ricettario, ecc. ECONOMIA - IGIENE Risparmia tempo, combustibile e condimento. Conserva aromi e vitamine. li poifo è ¿orato e saporito Sicura riuscita di tutti i fleueri di P A S T I C C E R I A Mod. 1 (4 pers.) Mod. 2 (6 pers.) Mod. 3 (12 pers.) L. 110 L. 140 L. 250 Completo di tegami e ricettario. - BRANCO QUALSIASI DESTINAZIONE ITALIA - Agenzia Generale di vendita R E C O F I X P i a z z a Be r t a r e l l i, 4 - M I L A N O - T e l e f o n o 1 6 5 4 9 I

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