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Figura 10 – tratto dal
“Blasone parmense”
“
a
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da antico sigillo in cera rossa, nel contorno del quale si legge << Sigillum. D. Vincenti. Carissimi. Cano. Parms.
>> “
“
b
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sopra uno stallo nella chiesa parrocchiale di San Benedetto in Parma. “
I capitelli del Chiostro di Sant’ Uldarico, appartenenti all’ordine composito, presentano la
particolarità, per non dire unicità nel panorama parmigiano, di essere non solo diversi per
ogni colonna, ma addirittura ogni singolo capitello riporta sovente sui quattro lati almeno
due diversi tipi di decorazione.
Si sono rintracciate sei tipologie di facce di capitelli che si rincorrono e susseguono fra le
arcate del Chiostro ; esse riportano come decorazione lo stemma della famiglia Carissimi fra
i caulicoli, lo scudo con il bastone pastorale, i delfini le cui code si trasformano in caulicoli,
i volti di cherubini fra i caulicoli, i festoni di frutta e fiori, foglie d’acanto.
Sembra giusto notare che in alcuni capitelli si può trovare lo scudo senza alcuna
raffigurazione all’interno ; piuttosto che ad una nuova tipologia si pensa che l’azione
levigatrice del tempo e delle intemperie possa aver cancellato un ipotetico torello o bastone
in esso scolpito.
