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4.1 R
ILIEVO ED INTERPRETAZIONE DEI DISSESTI
Il rilievo del quadro fessurativo è di fondamentale importanza per l’identificazione dell’assetto
strutturale dell’edificio. Infatti, l’interpretazione delle lesioni può consentire la comprensione dello
stato di danno della struttura, ma anche le sue possibili cause e condiziona la scelta della posizione
degli eventuali strumenti di monitoraggio da installare. Infatti, una fessura osservata singolarmente
non consente di comprendere il comportamento dell’edificio, ma se tutte le fessure sono osservate
nel complesso, si possono trarre delle considerazioni molto interessanti. Inoltre l’ampiezza è poco
significativa se non messa in relazione alla sua storia e alla velocità di evoluzione.
In alcuni casi gli stati di danno possono essere studiati e interpretati per analogia con i quadri
fessurativi e di distribuzione delle lesioni di casi già noti. Ad esempio si possono distinguere le
lesioni dovute a cedimenti differenziali da lesioni dovute a cause sismiche.
La Chiesa di Sant’Uldarico presenta un quadro fessurativo non molto esteso, probabilmente perché
in occasione dei restauri degli anni 1965 e 1984 – 86 l’intonaco realizzato ha in parte nascosto
alcune lesioni. Talvolta i rami capillari nell’intonaco risolvono in fessure molto più profonde nella
muratura.
1Meccanismi di dissesto sezione A-A
Il lato nord dell’aula presenta delle fessure che interessano le chiavi degli archi delle cappelle,
dovute da leggeri assestamenti fisiologici della struttura che si sono manifestati lungo le linee di
minor resistenza. Particolarmente interessante è la prima cappella, che ha numerose fessure ad
andamento verticale. L’origine di queste potrebbe far pensare ad un principio di ribaltamento della
facciata. Inoltre la presenza di una scala nel chiostro, che appoggia su questa porzione di muratura,
potrebbe aver contribuito allo sviluppo delle lesioni. Nella zona del coro si è in presenza di una
