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che
le
pl'inw foulic siano a circa 5 cm. al disoprn.
del
suolo.
Riempie quindi
il
foro con terra fina
c;poshndolacol phmtatoio
cquindi pianta
questo
ob–
bli(lllillll<'nlr
n
qualche distanza
dHl
primo
bnco,
smoYcndolo
lcg~t·•·mente
in
modo
da
addo.
sa
re
la
tcrr<l
cont•·o lo radici c
il
fusto della pinnta. Questo
se<:ondo foro si
1nscia
ape•·to, poìchè -riene t•iernpito
di acqun da nn' altra pNsona (generalmente un
ragnzr.o) <·ho
sr~ttc
il
piantatore; ln quantitù
di
acqua
pC'I'
ogni pianta
r
di cin:a IH· di Jitro. Bi–
sogna
cvitarr di
IJagnurc,
iun!Jinndo, le foglio dello
giovnni
piantinr;
dopo
un po'
di tempo
la
s1Nì<.:ll
por·sonn.
copt·o
con un
po'
di
terra
la
pal'te bagnatn.
Qucsht
opemziollc
impedisce la
formazione
di
ct·osta
·dla
suprdit·ie
d(•l tcncno
bagnato
c
prolun~n
ali
cfl'ctti
dell' innfliaturn.
l '
11
uomo
la
\'or·a
ndo
11
n'
i
ntern gi
ornutn
pi11111ll.
3--J. mi la piantt•
i
n
media;
tenendo c-onto
delle
ore
in cu1 non
si
pu~
piantare,
sono
mille
pittntt>
nl
giomo
che
ven~ono
piantate. ln caso
di
sole
ai·<.lente S!ll'C'bbe consigliabile coprire
per
un paio
di
gio••ni
le piunte con una
fog-lia.
C..e cure culturali.
lJ
na settimana dopo che si
è
fatto il
tmpinnto
e precisamente quando la pianta ha cominciato a
riprender vita,
si fa
una zappatura aJlo scopo di
