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La volta della navata presenta numerose lesioni, ora risarcite probabilmente a gesso, derivanti
probabilmente sia dall’azione sismica che dalla dilatazione termica della sovrastruttura in legno. La
volta del coro, realizzata successivamnete rispetto a quella della navata, presenta delle fessure
sottilissime in corrispondenza delle centine sovrastanti. Queste lesioni sono dovute principalmente
all’interazione centina – intonaco data la diversa dilatazione termica e igrometrica dei due elementi.
Volta della navata
Volta del coro
Si può intervenire sia sul collegamento intonaco – centina sia sulla possibilità di collegare la centina
alla copertura.
Gli studi del DACS
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(Dipartimento di Architettura, Costruzioni e Strutture) dell‘Università
Politecnica delle Marche hanno evidenziato come gli attuali interventi di consolidamento di sistemi
costruttivi realizzati in canne e intonaco rivelino due principali tipi di conseguenze indesiderate per
l‘intradosso di pregio. Innanzitutto, vige un‘eccessiva solidarizzazione dei materiali che, a parità di
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DOGLIONI, F., (a cura di), Codice di Pratica (Linee Guida) per la progettazione degli interventi di riparazione,
miglioramento sismico e restauro dei beni architettonici danneggiati dal terremoto umbro-marchigiano del 1997, B.U.R.
Marche.
