6.298-298 1/.lfonumento alle Barricate oggì
(AGG- GOG).
apre a teatro sulla memoria, davanti al quale
classi di studenti potranno, con la pazienza che
si richiede alla lettura dei libri e al percorrere
delle architetture. riconoscere alcuni caratteri
storici della propria città"..
"Sedendosi in una sorla eli teatro tra gli alberifor-
mato dal disegno a gradoni della piazza.
-
prose-
guiva
-potranno assistere ad una lezione di storia
contemporanea. Sulle grandi superfici verticali di
granito, leggendo i versi appositamente scritti dal
poeta Altilio Bertoiucci, conosceranno di Parma la
cifra poetica dei gesti e dei luoghi quotidiani che
allraversa la propria cultura; leggendo l 'epigrafe
di Gaeta1lo Arjè conosceranno la necessità di un
pe11siero storico nell'azione politica; leggendo
i
nomi dei più di trecento cittadini che si sa avere
difeso attivamente la città in quei giorni scopri-
l'aJÙlO che la storia coinvolge le genti dei borghi;
leggendo la cronologia dell'agosto del '22 ripercor-
reranno le imprese degli eroi; osse1vando la pian-
la della città di Parma in quegli anni
con
la dispo-
sizione delle barricate identificheranno la topo-
grafia della gue1riglia con la forma urbana diver-
smuo
Dietro le Ban'fcnte, Panna 1922.
Panna, tep, 1983.
sa da quella attuale a causa delle trasfonnazioni;
infine tra le spesse superfici di granito bianco di
Mont01jano cheportano le iscrizioni, alte da 4 a 5
metri, ollenute componendo materiali lapidei non
più normalmente uti/izzabili oggi nelle pavimen-
tazioni stradali, riconosceranno
i
reperti di una
memoria archeologica della municipalità nel suo
farsi allraverso le opere pubbliche e che i cilladini
eressero a difesa dei propri borghi nella costruzio-
ne del/e barricate".
La scelta di rinunciare a qualunque raffigurazio-
ne plastica, senza simboli, senza allegorie o
metafore, pOt1a alla erezione di un monumento
"didattico": luogo dove studiare e leggere la sto-
ria, e quindi propositivo per le nuove generazio-
ni - qui l'Istituto Storico della Resistenza realizza
un programma didattico rivolto agli studenti
delle scuole medie dell'obbligo - ma tuttavia
privo di una sua "figuratività illustrativa" che lo
renda memorabile e "comprensibile" a colpo
d'occhio. Un Ubro - di pietra, sì - ma che per
molti, per troppi che gli passano vicino, resta
inesorabilmente chiuso.
l" monumelllo tribolato,
in
P.
BONARDI,
lA t>iolenza del 1922 nel Parmense.
Sala Baganza. Tipolitotecnica.
1992,
pp
l 53-lS4
ricoMrulsce mìnu-
ziosameme auraverso la stampa quotidiana le
che precedettero la realizzazione del monumento.
Per· le ban'fcate
w1
momtmertto nell'Oitretor1'ellte.
in
Parma dal Comwre.
1993. IO,
p
l.
In piazzale Rondan
i
il Monumento alle Ban'fcate,
in
Parma dt1l Comune,
19<)7, 7-8, p
J.
M.
MI ARDI (a c. di),
Pro Memor'ia.
La
città, le barricQte, 1/mollrtrrwnto.
Scrillllll
occasione del/a posa del Mouumento alle Bcu'rlctrte di Parrrrcr
dell'c1gosto 1922.
Parma, Graphital per Comune di Parma,
1997.
L
MONICA, Lcucre sui muri. L'architcuura c le i.scrlzioni nel Monumento alle Barricate del
1922,
in
Pro Memoria.
La
ci/là, le ban'fcate, llmommwruo.
Scr1111 111 occasione della
posa
del Monumemo alle &m1ctlle di Ptmna dell'ap,osto 1922.
Panna, Graphital per Comune
di
Panna, 1997. pp 62-73.
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