6.265
6.263-264-265 Re11ato Brozzi,
Bozzefli
per
tre toudt
raffigu-
rallli le insegne deii'At1iglierfa
(cannoni incrociatO. della
\la-
tina (ancora e cat·allo alato):
dell'Aeronautica (aquila).
(/)(1
GP 26
nol'.
1961,
p
5- SPR).
6.266 Luigi Fronl. Il Alonu-
mento ai Caduti di Parma. La
foto, in cui si intracedono
i
cavi ulilizzCIIi per lo scopri-
melitO,
è
stata scaliate/
il
26
ottobre 1961, giorno
dell'i-
naugurazione del Montllnelt-
to da parte del Presidente
della Repubblica Giovanili
Gronchi.(FCRP- GAL).
un soffio tragico che non
è
vana e facile retorica,
ma tristezza, dolore, morte, risurrezione.•.
L'epigrafe, dettata da Jacopo Bocchialini (1878-
1965), awocato, scrittore
e
poeta parmigiano,
veniva trasferita su grandi lettere ad altorilievo
sulla lastra in marmo biancone di Verona e recita:
·O
TU
CHE PASSI,
FERMATI E RICORDA:
SONO
l
CADUJI PER
LA
PATRIA
DI TUTTE LE GUERRE.
l GENEROSI CADUTI
IN TERRA, INMARE, IN CIELO,
IN ANNI LONTANI,
IN ANMRECENTI,
ENTRO I SACRI CONFINI,
OLTRE l CONFINI E IL MARE,
NEL NOME D'iTALIA,
ALL 'OMBRA DEL 7RJCOLORE.
O
TU CHE PASSI,
INCHINATI ED
AMA
TANTA DEVOZIONE,
TANTA FEDELTA '
E IL SANGUE VERSATO
SIA SALVEZZA DELLA PATRIA,
PEGNO DI CJVJLTA
',
INIZIO FECONDO
DI FRATELLANZA
UMA J ..
IV-Xl-MCMLXl
Al di sopra del monumento vero
e
proprio, nella
cella campanaria, veniva collocata la campana di
bronzo dei Caduti sormontata, entro to ndi in
cotto, da sei medaglioni in biancone di Verona
(due per ogni lato del campanile con esclusione
del versante Nord) raffiguranti le insegne delle
Forze Armate disegnate da Brozzi e scolpite da
abili marmisti veronesi.
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