congiuntivo condizionale
presente imperfetto
1-a
veèla valìs varrìs
(
/varrè
)
singolare 2-a
veèl valìs varrìs
3-a
veèla valìs varrìs
(
/varrè
)
1-a
valèma valìson varrìson
plurale 2-a
valì valìsov varrìsov
3-a
veèlon valìson varrìson
imperativo presente
singolare 2-a
vèela
383
plurale 1-a
valèma
gerundio presente participio passato
2-a
valì
valénd
m.
vèls
≈ f.
vèlsa
Quantopoi alla sottoclasse1b, si riportano tutti equattro i suoi lessemi, visto che
la flessionedi ciascunodi essi haelementi specifici.Tenutocontodel fattoche
podeér
presenta particolari affinità con
vrér
,mentre
saveér
con
aveér
, che dei quattro para-
digmi è il più irregolare, si inizia con
podeér
e
vrér
e si conclude con
saveér
e
aveér
.
Podeér
“potere”
384
, che presenta l’alternanza fra
poòs-/ poól-
(radice accentata) e
pod-
(radice atona):
Indicativo
presente imperfetto futuro
1-a
poòs
385
podeèva podrò
singolare 2-a
poól
386
podeèv podrè
(/
poó
[dinanzi al
pronome clitico
-t
])
387
3-a
poól podeèva podrà
1-a
podèma
388
podeèvon podrèma
383
La desinenza –
a
è analogica sulla prima classe del gruppoA.
384
Questa forma non continua lat.
posse
,ma, come it.
potere
, va ricondotta a *
potēre
, ri-
sultato di un rifacimentomorfologico, per il quale è stata utilizzata la variante radicale
pot
-.
La sonorizzazione di
t
in posizione intervocalica si spiega sulla base del fenomeno della le-
nizione, più voltemenzionato.
385
Continua lat.
possum
.
386
Questa e le altre forme con variante
poól-
della radice sono dovute ad analogia sul
verbo
vreér
, che si esaminerà subito dopo (cf. Rohlfs, op. cit., vol. 2°, p. 283).
387
Cf., per es.,
poó’t^andeèr
? “puoi andare?”.
388
Continua lat. volg.
potēmus
,mentre la forma successiva
potētis
.
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