Nel presente indicativo, congiuntivo e imperativo i morfi desinenziali vengono
aggiunti direttamente al tema verbale, mentre nell’imperfetto indicativo e congiun-
tivo, nel condizionale (presente) enel futuro indicativo sonopreceduti daparticolari
morfi suffissali che si mantengono invariati in tutte le classi verbali; essi formano
con questi le combinazioni seguenti:
imperfetto imperfetto condizionale indicativo
indicativo indicativo presente futuro
-va -ìs -rìs (/-rè) -rò
-v -ìs -rìs -rè
-va -ìs -rìs (/-rè) -rà
-von -ìson -rìson -rèma
-vov -ìsov -rìsov -rì
-von -ìson -rìson -ràn
Come si puòvedere, in tutte le formedi pluraledi indicativo imperfetto, congiun-
tivo imperfetto e condizionale (presente) la desinenza è preceduta da unamedesima
vocale
352
, che è di timbro
o
nel dialetto cittadino odierno, ma di timbro
e
in varietà
che il parlantecomune sentecome“rustiche”piuttostochecome“elevate”
353
.Vano-
tato che questa vocale tende a venire sincopata quando la forma verbale è seguita da
unaparola iniziante invocaleche si unisceadessa; cf., per es.,
acoreèvv’^acà
“cor-
revate a casa”,
i lavoreèvn’^ancòra
“lavoravano ancora”.
§ 3b. La coniugazionedei verbi (
escluse le forme perifrastiche)
354
Basandosi sulle forme dell’infinito (che nel dialetto terminano in -
r
, alternante
con -
ro
dinanzi alle forme dei pronomi personali clitici
355
), si possono classificare i
verbi del dialetto parmigiano nei due gruppiAeB.
Al gruppoAappartengono quattro classi:
1) forme terminanti in -
eèr
(=
-àre
della lingua italiana)
2) forme terminanti in -
eér
(=
-ére
della lingua italiana)
3) forme terminanti in -
iìr
(=
-ìre
della lingua italiana)
4) lessema
toór
“prendere” e composti con elemento verbale -
dùr
356
352
Talevocale è stata estesaper analogia sullabasedel congiuntivo imperfetto, che èuno
sviluppodel congiuntivopiucheperfetto latino, lecui formedi plurale terminavano in–
ēmus
,
-
ēti
s, -
ent
353
Sul problema cf. Petrolini, op. cit., p. 178.
354
Esse saranno esaminate alle pp. 134-137.
355
–
o
(
-e
in talune varietà “rustiche” del dialetto parmigiano) continua *-
e
atona, che è
caduta in finale di parola,mentre si è conservata dinanzi ai pronomi clitici.
356
Visto che non è presente nel sistema un lessema
dur
, l’elemento verbale –
dur
va con-
103