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M5. Risposta trasversale dell’aula
Il meccanismo è dovuto principalmente allo spostamento fuori piano di una o di entrambe le pareti
laterali dell’aula, e comporta deformazioni e abbassamento in chiave degli archi o delle volte, ove
esistenti, la formazione di cerniere plastiche; a questo si accompagnano lo sfilamento e la perdita di
appoggio delle capriate di copertura, o il punzonamento localizzato (vedi anche meccanismo M19
riguardante gli elementi di copertura). Il quadro fessurativo che ne deriva è rappresentato da lesioni
negli arconi ed eventuale prosecuzione nella volta, e fuori piombo e/o schiacciamento delle
colonne. La presenza di catene trasversali, paraste o contrafforti esterni, di corpi annessi adiacenti,
contribuisce ad un buon comportamento di questo macroelemento; di contro la presenza di elementi
spingenti (archi, volte), di pareti con elevata snellezza o di volte in foglio, favorisce l’attivazione del
meccanismo.
Sono presenti quattro contrafforti sul lato di Borgo Felino e due sul lato del chiostro (in
corrispondenza della cupola) che attenuano questo cinematismo di collasso, annullando la spinta
della cupola. La volta è incannucciata quindi non imprime azioni orizzontali sulle pareti laterali, per
contro, però non sono nemmeno presenti delle catene trasversali di collegamento dei due maschi
murari. L’unico collegamento è quello delle catene delle capriate al livello della copertura. La
presenza del chiostro sul lato nord riduce la possibilità di ribaltamento, e anche la luce di inflessione
della parete.
Per quanto riguarda gli interventi da mettersi in atto si rimanda ai meccanismi M19 e M20, che
comprendono anche la riduzione di questo cinematismo.
