6.96 L· Hotel Croce
Bianca colpito dalle
bombe
del
llltlgRio
1944.
l/
,1/Q//l//IIC!I/IO
al Parmigianino.
seppure
prit'O della
cancell(lfa
in fenv
battuto fusa per
necessità
be/liebe.
rimase miracolosa-
mente
illeso
(ASCI·'!?
-P/M).
6.89
modellato da Cristoforo Marzaroli (1836-1871) tra
6.90
il 1862 ed
il
1863. raffigurante
il
pittore in piedi
con la tavolozza nella mano sinistra ed il pennel-
lo nella destra a fianco di un piedistallo con lo
stemma del comune, a cui certamente dovette
ispimrsi. Questa starua, seppure giudicata dal cri-
tico Giovanni Copertini
piuttosto impersona/e..,
era stata premiata con medaglia d'argento
all'Esposizione Industriale Provinciale di Parma da
parte della Camera
di
Commercio nel 1863. Nel
1883 veniva collocata
in
Galleria Nazionale nella
sala del Parmigianino ma veniva rest1tu1ta
all'Accademia prima del 1939, con ogni probabi-
lità in occasione del riordino della Galleria voluto
da Armando Ottaviano Quintavalle (1894-1947). E'
oggi posta nell'atrio della Biblioteca dell'Istituto
d'Arte al secondo piano.
Il monumento di Giovanni Chierici, invece, realiz-
zato completamente
in
marmo statuario di Carrara,
misura nel suo insieme sei metri di altezza.
li
marmo, peraltro, era stato fornito gmtuitameme
dall'Accademia di Belle
Arti.
ad eccezione di quel-
lo per la statua, espressamente acquistato dallo
cultore a sue spese, alto due metri e trenta
·poiché
l'altezza di soli metri
1,80
che misurava
il
masso
offeJ10 a tal fine dalla pre/odata Accademia, non
bastava a tradurre la statua in dimensione propor-
zionata all'assieme del monumento...
Questo
è
formato da un alto basamento qua-
drangolare, di metri 2,98 per lato, sagomato in
tre piani, oltre lo zoccolo, adorn i di cornici e
modanarure, il più alto dei quali serve· da basa-
mento alla Statua del Parmigianino e gli a ltri due
da pubblica fontana.
1
ella seconda fascia del basamento, sui lati orien-
tale e occidentale, due conche in forma di valva
di conchiglia accolgono gli zampilli che fuorie-
scono dalla bocca di due teste muliebri scolpite a
tutto tondo e collocate emro cornici rotonde nella
terza fascia del basamento. Alla stessa altezza sui
rimanenti lati entro identiche cornici si leggono
due iscrizioni; a orci:
·11
Comune eresse·
e a Sud
·Contribuì alla spesa t'Ordine CostantiniCIIIO•
fre-
g iati dei due rispettivi stemmi, mentre sopra le
due fontanelle sono state incise la dedica
·etl
Parmigianino•
e la data di posa del monumento
·MDCCCLXXIX•.
Sul piedistallo, a tre metri e ottanta da terra, si
erge la srarua alta due metri e venti di Francesco
Mazzola, conosciuto in arte come
il
Parmigianino
- che all'interno deUa Steccata ha lasciato gli affre-
schi dell'arcone sovrastante l'altar maggiore - raf-
figurante
il
celebre artista nell'atto di dipingere.
·Appoggiato
il
piede sinistro alla panchina di un
genuflessorio, su lafaccia esterna del quale
è
scol-
pita la testina alata di un angioletto, egli tiene
nella destra
il
pennello e con la sinistra la tavo-
lozza e con questo braccio si appoggia pure all'in-
ginocchiatoio. Il costume di uomo d'arte del seco-
lo XVI, che veste l'illustre pillore, e i panneggia-
menti, e
i
vari partiti
di
pieghe, sono riprodolli con
rara maestria. Le fattezze del volto, poi, sono riu-
scite di ammirabile rassomiglianza coi ritratti che
abbiamo dei nostro celebre conciuadino•.
Il monumento, munito intorno alla base di una
canaletta in granito per lo scolo delle acque della
fontana e protetto da una cancellata in ferro bat-
tuto, veniva inaugurato
il
6 settembre 1879, primo
di tre giorni dedicati al grande Artista.
Il monumento, munito intorno alla base di una
canaletta in granito per lo scolo delle acque della
fontana, veniva inaugurato
il
6 sertembre 1879,
primo di tre giorni dedicati al grande Artista.
L'anno successivo veniva protetto da una cancel-
lara in ferro batruro disegnata dall'ingegnere capo
del Comune, Sante Bergamaschi (1872-1902),
il
10
maggio 1880 e realizzata nell'aurunno inoltrato.
Perduta la cancellata
in
fe1ro
posta intorno alla
base, immolata a scopi bellici nel1939, alla vigilia del-
. l'ingresso italiano nel secondo conflitto mondiale,
monumento e fontane sarebbero stati restaurati nel
55
1992, grazie ad un cont.tiburo della Banca Popolare di
Milano, che ha la ·propria sede pa1mense nel bel
6.97
Palazzo Battioni che si
innalza
dinanzi alla piazza.
6.98