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Monumento a
Vittorio Emanuele II
( 1883)
Vii/orio Emanuele
II
di Savoia (1820-1878), jìglio
di Carlo Alberto e di Maria Teresa di Toscana, re
di Scn-degna, Principe di Piemonte, primo Re
d 'Italia (1861), marito di Maria Adelaide Ranieri
(m. 1855). Divenuto Re con l'abdicazione del
padre dopo la disfatta di Novara, si rijìutò, nono-
stante le pressioni austriache, di abrogare la
Costituzione, guadagnandosiper questo il titolo di
·Re galantuomo-. Grazie alla politica del
StiO
primo ministro Cavom; riuscì progressivarnente
ad unificare il Paese, dapprima con l'annessione
della Lombardia (1859), conquistata all'Austria
con l'appoggio dell'esercito francese, quindi con
6.99
la Romagna, Panna, Modena e la Tasca na (ple-
biscito del 1860). Grazie all'appoggio segreto
alla missione dei Mille di Garibaldi (1860),
acquisil•a anche le due Sicilie e lo Stato della
Cbiesa. Le ultime tappe dell'unificazione si con-
cretizzarono nel 1866 con l'annessione del
Veneto, e nel 1870 con l'occupazione di Roma,
dove Vii/orio EmanTtele
II
entrava solennemente
il 21uglio 1871.
Ventitre anni dopo la vtstta a Parma di Vittorio
Emanuele Il (1820-1878) avvenuta il
6
maggio
1860
C>
Volume II, Capitolo 7), con il finanzia-
mento della cittadinanza promosso da una sotto-
scrizione della
Gazzetta di Parma,
lanciata dome-
nica 13 gennaio 1878. a quattro giorni dalla morre
del ovrano,
il
24 giugno 1883 veniva inaugura-
to
il
monumento in marmo di Carrara al ·Re
galantuomo· opera dello scultOre parmigiano
Luigi Astorri.
Coerente con gli schemi consueti, in uso nella
seconda metà dell'Ottocento, in analoghe raffigu-
razioni del ·Padre della Patria•.
il
monumento a
6. 100
6.99
Angelo Augelucci, Monumento onorario a Vii/Orio Eman11ele
11.
Disegno acquerellato,
1860
(ASCPR - SPIO.
ti
monumen -
to al Re, da collocare al centro dell 'esedra della Ba1:riera costruila in tapo a via Nino Bixio, per
il
suo eccessivo costo, non sareb-
be stato realizzato.
6. 100
Luigi Astorri, Monumento a Vitlorio Emcmuele
Il.
Marmo di Carrara,
24
giugno
1883
(ASCPR - P/M).
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