PAR0559686_0001_d.pdf - page 73

fossero iniziate le pratiche necessarie a far sorge-
re un monumento ricordo dell'esploratore,
il
Governo avrebbe partecipato alla spesa. qualora
le offerte dei concittadini si mostrassero pronte e
numerose. L'idea era stata lanciata.
•Un Comitato si formò sotto la presidenza ono-
raria del Sindaco Giovanni Mario/li e quella
effelliva del rettore deli'Universilà di Parma
Stcm islao Veccbi
(1843-1903).
La geslazione
procedette con lentezza, fino
al/
'arrivo del rel-
lore Leone Pesci
(1852-1917),
subentra/o al
deceduto Vecchi, cbe riuscì a coHcrelizzare l 'i-
6.125
niz ialiva».
6. 126
6.125-126
Il Colle di Daga Roba, presso Fellem.
in
Eritrea.
Lt1
crocetta indica il luogo dove il 17 marzo 1897 moriva Vittorio
Bottego in seguito ad una imboscata. Sul colle 43 a11ni dopo
sarebbe SUllO eretto un cippo in suo ricordo, oggi completamente
m rOl'ina (da R. JH!LANES/0. Sulle orme di Bottego.
Camllermaggiore, Gribaudo Editore, 1988).
I Congressi Scientifici del
Settembre 1907
Infatti, già ai primi di maggio del
1897,
a poco più
di un mese dalla tragica morte di I3ottego,
l'Onorevole parmigiano Emilio Faelli
(1866-1941)
comunicava da Roma a Pellegrino Molossi
(1$44-
1912)
direttore della
«Gazzetta•,
che, se in città si
71
La felice intuizione di far coincidere le celebra-
zioni per l'anniversario di Bottego con diversi
Congressi Scientifici azionali, inaugurati il
23
settembre
1907
a Parma,
-sol/o l'alto Patronato di
S. M.
il Re·
nel Teatro Farnese, aveva consentito-
grazie ai finanziamenti ottenuti - di procedere al
re tauro e alla sistemazione di alcune sale del
palazzo dell'Università, su progetto e direzione
lavori dell'architetto Lamberto Cusani
(1877-
6. 148
1%6),
al restauro eli alcune statue e dipinti del
Teatro Farnese, curati da Cusani e realizzati da
Enore Ximenes e, appunto, alla realizzazione del
monumento all'Esploratore parmigiano.
Già al suo rientro
in
patria nel
1889
Pellegrino
trobel
(1821-1895),
direttore del Museo di SLOria
aturale, nel giro di
22
mesi
-senza mendicare né
meno un centesimo alMinislero-
aveva allestito la
mostra provvisoria della Collezione Bottego nel
palazzo di San Rocchino, al numero civico 7 di
trada dell'Università, che conservava,
{orse non
l'unica, ma certamente la più interessante raccol-
ta della fcwna di quelle lontane regioni•
africane
donata da Bottego alla Città.
el
1907
Angelo Andres
(1851-1934)
suo succes-
sore alla guida del Museo, sistemava nell'ampio
salone seicentesco dal soffitto a cassettoni (datato
1692)
che aveva un tempo ospitato l'antica biblio-
teca dei Gesuiti, ubicato al primo piano del palaz-
zo universitario, le vetrine e i materiali che il gio-
vane capitano Bonego aveva inviato dall'Eritrea,
opportunamente preparato dall'insigne tassider-
mista Borlenghi e studiato, soprattutto per quan-
to riguarda i vertebrati, dal naturalista parmigiano
Albe110 Del Prato
(1851-1917).
·La raccolta comprendeva anche spettacolari
madrepore, insetti, alai animali ·a molte zampe• e
molluschi disposti
oggi nelle antiche ed ele-
ganti vetrine disegnate dallo stesso Andres.
ell'ambito dei lavori
di
sistemazione, nel luglio
1...,63,64,65,66,67,68,69,70,71,72 74,75,76,77,78,79,80,81,82,83,...252
Powered by FlippingBook